Vite Digitali: Final Fantasy VII e l'eterna dolcezza di Aerith Gainsborough | Speciale

Manca sempre meno all'uscita di Final Fantasy VII Remake e, per questo, abbiamo deciso di dedicare il nuovo episodio di Vite Digitali ad Aerith Gainsborough

Condividi

Una delle straordinarie abilità di opere del calibro di Final Fantasy VII è quella di riuscire, anche nei momenti peggiori, a creare una piccola isola felice all'interno della quale potersi barricare. Oggi, come nel 1997, l'immensa avventura di Cloud e dei suoi compagni riesce nell'intento di permettere ai giocatori di fuggire dai problemi della vita, per seguire le imprese di un sparuto gruppo di eroi, in lotta con una minaccia più grande di loro.

Certo, visto il periodo storico nel quale stiamo vivendo, siamo ben consci la situazione attuale sia ben diversa da quella di allora, dove magari la nostra preoccupazione maggiore era l'interrogazione di scienze del martedì. Questo non toglie, però, che l'arrivo di Final Fantasy VII Remake sia atteso con grande trepidazione anche in un momento tanto difficile, venendo considerato un vero e proprio toccasana per coloro che soffrono l'ormai troppo rumorosa quiete domestica.

Abbiamo già dedicato, nelle scorse settimane, numerosi speciali dedicati alla nuova opera diretta da Nomura e Hamaguchi, affermando più volte la bontà del combat system e tentando di esporvi l'immenso potenziale dei personaggi di questo storico capitolo. La noncuranza di Cloud, la prevenzione di Barrett e l'equilibrio di Tifa, infatti, sono elementi che non solo dimostrano la potenza del comparto narrativo di Final Fantasy VII, ma che riescono a trasmettere degli spunti di riflessione spaventosamente attuali.

Per completare il il quartetto di eroi che potremo accompagnare nell'avventura in arrivo il 10 aprile, abbiamo quindi deciso di dedicare l'episodio di questa settimana di Vite Digitali a Aerith Gainsborough, una dei protagonisti alla base della trama del settimo capitolo del celebre franchise Square. Come al solito, ricordiamo a tutti coloro che ci stanno leggendo per la prima volta che Vite Digitali è la rubrica settimanale dedicata ai personaggi più importanti della storia dei videogiochi e al loro impatto emotivo sulle nostre vite. Mai come nel caso della bella fioraia, ci sentiamo di sottolineare come in questa serie di articoli non sia presente alcuna tipologia di spoiler, per venire incontro a tutti coloro che non hanno ancora avuto occasione di giocare al titolo in questione.

Perché dobbiamo stare attenti quando si parla di Aerith Gainsborough? Perché, nonostante sia il primo personaggio a comparire in Final Fantasy VII, è anche uno di quelli dal passato più misterioso. Vi basti sapere che Aerith (talvolta chiamata, erroneamente, Aeris) è cresciuta nei bassifondi di Midgar e ha vissuto una vita costantemente braccata dalla Shinra, una multinazionale energetica che, da sempre, sembra aver puntato gli occhi sulla giovane ragazza. Ragazza che, sin dal suo primo incontro con Cloud, riuscirà a trasmettere al giocatore una strana sensazione di tranquillità e dolcezza.

Il carattere di Aerith, dai toni spesso spensierati e stranianti, nasconde in realtà una forte determinazione, in grado di donare alla fioraia una psicologia tutt'altro che banale. Tacciare Aerith di essere un personaggio stereotipato e inconsistente, infatti, potrebbe essere un grave errore, soprattutto con il progredire della trama di gioco, sempre più focalizzata sul passato della ragazza.

Alla base delle azioni di Aerith c'è sempre una tenerezza di fondo, in grado di dimostrare, situazione dopo situazione, come ogni azione della ragazza sia rivolta verso i propri compagni. Lo spirito di sacrificio, che accompagna la dolce fioraia da una vita, è una costante che non dimenticheremo tanto facilmente e che, nel giro di qualche ora, impareremo ad amare nel modo più incondizionato possibile. Questa sua caratteristica, inoltre, viene anche ripresa dal suo ruolo all'interno dei combattimenti, dedicato alla cura e al supporto dell'intero party. Aerith, per quanto abile nell'uso di tutte le magie, risulta essere sin da subito l'Healer del gruppo, come ben testimoniano anche le sue Limit Break (le potenti mosse finali esclusive di ogni personaggio).

Ancora una volta, i narrative designer di Final Fantasy VII sono riusciti a ideare un personaggio in grado non solo di possedere una forte caratterizzazione psicologica, ma anche di fondersi alla perfezione con quella degli altri protagonisti. Se Cloud è in grado di pensare solo al presente, Barrett è costantemente rivolto verso il futuro e Tifa si concentra affinché ai propri cari non possa accadere nulla, Aerith supera qualsiasi egoistica barriera, desiderando che ogni singolo essere vivente possa vivere in pace e in armonia con gli altri. Una dolce ingenuità, che, però, tocca il cuore di chiunque entri in contatto con la ragazza, segnandolo irrimediabilmente nel profondo.

Perché non si può rimanere immuni alla gentilezza e non ci si deve mai dimenticare che, per citare quel capolavoro di animazione che risponde al nome di Klaus, "un vero atto di bontà ne ispira sempre un altro".

Aerith Gainsborough, in questo senso, rappresenta il primo sassolino che cade verso il futuro di Midgar. Un sassolino che, presto, è destinato a diventare una frana.

Continua a leggere su BadTaste