VannoTuttiTroppoPiano: The Divine, due fratelli per due fratelli
Oggi VannoTuttiTroppoPiano ci parla di The Divine, il fumetto illustrato dai fratelli Hanuka che racconta la leggenda dell'Esercito di Dio
I fratelli Tomer e Asaf Hanuka, israeliani, sono abbastanza conosciuti grazie al web, i loro lavori hanno fatto il giro del mondo e vengono rebloggati spesso su tutte le piattaforme social. Tomer è prevalentemente un illustratore, tra i due è forse quello tecnicamente più dotato, le sue illustrazioni sono apparse su New Yorker, New York Times e molte testate Vertigo.
The Divine, scritto dal loro collega Boaz Lavie, è un'opera di fiction ma prende spunto da una storia realmente accaduta, quella dei due fratelli Johnny e Luther Htoo, passati alla storia grazie alla foto scattata dal fotografo Apichart Weerawong.
I due fratelli guerrieri erano a capo dell'autoproclamatosi Esercito di Dio, una formazione di militanti bambini (stimati attorno alle 500 unità) in lotta per la protezione dei propri territori dalla tirannia Birmana intenzionata a radere al suolo la popolazione Karen per far spazio ad un gasdotto.
Per un resoconto più dettagliato vi invito a leggere le note sull'accaduto di Enzo Baldoni.
Luther e Johnny sono ancora vivi e cercano di dare un senso alla loro vita. Johnny è rimasto nel campo profughi in Thailandia, Luther si è trasferito in Svezia. Entrambi cercano ancora di ricostruire la storia dei loro compagni d'armi, dei quali si sono perse le tracce dopo la resa all'esercito Thailandese.
I tre autori di The Divine sono partiti dalla foto scattata da Weerawong, che ritrae i due bambini al termine degli scontri. Uno ha lo sguardo perso nel vuoto, l'altro fuma con lo sguardo e l'attitudine di un vecchio. Il fumetto non racconta i fatti realmente accaduti ma si focalizza sul carisma dei due fratelli e sull'aurea magica che la leggenda gli ha attribuito.
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Le tavole dei fratelli Hanuka sono acide, violente e sanguigne, sconfinano nel gore più surreale, sempre mantenendo però quella pulizia grafica e quell'eleganza cromatica che contraddistingue tutto il loro lavoro.
La pagina Facebook ufficiale del libro.