Tutte le muse di Tim Burton

Tra i tanti motivi di interesse legati a Beetlejuice Beetlejuice, non ultimo dei quali il fatto che pare essere un film sorprendentemente riuscito, c’è anche la presenza di Jenna Ortega, che torna a lavorare con Tim Burton dopo essere stata da lui definitivamente lanciata nello stardom con Mercoledì. Ortega, in effetti, ha la perfetta faccia burtoniana, imbronciata e sarcastica insieme, e con quei big eyes che fanno impazzire l’autore californiano. La rivedremo ancora su un suo set? Magari più di una volta? Magari è la prossima “musa di Tim Burton”?

Perché Tim Burton ha sempre avuto le sue muse. La sua carriera è lunga e fortunata, e gli ha dato modo di costruirsi un codazzo di attori e attrici che lo seguono in (quasi) ogni progetto, e che sono diventati per Burton come De Niro per Scorsese, o Clint Eastwood per Sergio Leone, o “il cast di un film di Wes Anderson” per Wes Anderson. Per cui ci siamo chiesti: quali e quante sono effettivamente le sue muse? Intese come tali persone che abbiano girato almeno quattro film con lui. Pensate un po’, ce ne sono esattamente 10, e le abbiamo raccolte qui sotto divise in tre macrocategorie: Le Vere Muse, I Magnifici Cinque e Le Altre Muse.

Le Vere Muse di Tim Burton

Johnny Depp 

8 film: Edward mani di forbice, Ed Wood, Il mistero di Sleepy Hollow, La fabbrica di cioccolato, La sposa cadavere, Sweeney Todd, Alice nel Paese delle Meraviglie, Dark Shadows

Johnny Depp è la musa burtoniana per eccellenza, che lo accompagna da inizio carriera ed è stato quindi il volto delle sue diverse metamorfosi stilistiche. Presente al suo fianco dai primi anni Novanta, è scomparso dai suoi radar solo dopo il 2012, all’inizio di un periodo genericamente infelice per Depp.

Helena Bonham Carter 

7 film: Il pianeta delle scimmie, Big Fish, La fabbrica di cioccolato, La sposa cadavere, Sweeney Todd, Alice nel Paese delle Meraviglie, Dark Shadows

La più ovvia delle presenze, visto che il cosiddetto sodalizio artistico tra i due è stato, per un lungo periodo, parte di un rapporto più ampio, diciamo così. Il suo status di musa comincia ne 2001, quando i due si incontrano sul set di Il pianeta delle scimmie; dopo 14 anni a lavorare sempre insieme, il divorzio li allontana, e nonostante le vaghe promesse di tornare a fare un film insieme, è dal 2012 che Helena Bonham-Carter non compare in un film dell’ex marito.

Harry Taylor 

6 film: La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd, Alice nel Paese delle Meraviglie, Dark Shadows, Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali, Dumbo

Il nome più misterioso di questa lista: ha recitato in 6 film di Tim Burton ma sempre in ruoli minori quando non addirittura senza nome, non ha una pagina Wiki, la sua pagina IMDb non contiene sue foto e in giro si trovano pochissime informazioni su di lui. Sappiamo però che, stando alla Wiki di Harry Potter (Taylor era nel Prigioniero di Azkaban), “è spesso responsabile di guidare la macchina che porta Helena Bonham-Carter sul set o al suo albergo”.

I Magnifici Cinque (Film)

Michael Gough

5 film: Batman, Batman – Il ritorno, Il mistero di Sleepy Hollow, La sposa cadavere, Alice nel Paese delle Meraviglie

Grandissimo caratterista inglese che ha recitato in innumerevoli horror della Hammer, Michael Gough è più noto al pubblico contemporaneo come l’Alfred dei Batman burtoniani. Scomparso nel 2011, il suo ultimo ruolo prima della morte è, ahilui, la voce del dodo nell’Alice di Burton.

Michael Keaton 

5 film: Beetlejuice – Spiritello porcello, Batman, Batman – Il ritorno, Dumbo, Beetleuice Beetlejuice

Poco da dire: parliamo del Batman di Tim Burton, quello che venne criticato aprioristicamente perché non aveva il physique du role e ha risposto in due film uno più bello dell’altro impostando il ruolo per tutti i suoi successori. È anche, tra le muse di Burton, quella che lavora con lui da più tempo, visto che era Betelgeuse in Beetlejuice.

Danny DeVito 

5 film: Batman – Il ritorno, Mars Attacks!, Big Fish, Dumbo, Beetlejuice Beetlejuice

Danny DeVito ha interpretato alcuni dei film più sghembi e poco capiti della carriera di Tim Burton, il magnifico Mars Attacks! su tutti, ed è anche riuscito nell’impresa di rendere Dumbo un film non del tutto orribile. Ma nell’universo burtoniano verrà ricordato soprattutto per il ruolo del Pinguino in Batman Returns.

Christopher Lee 

5 film: Il mistero di Sleepy Hollow, La fabbrica di cioccolato, La sposa cadavere, Alice nel Paese delle Meraviglie, Dark Shadows

L’aspetto più curioso della collaborazione tra Christopher Lee e Tim Burton è che ha visto il primo comparire in cinque diversi film, ma non fare neanche capolino in quello dove sarebbe probabilmente stato meglio, cioè Ed Wood.

Le Altre Muse di Tim Burton

Lisa Marie

4 film: Ed Wood, Mars Attacks!, Il mistero di Sleepy Hollow, Il pianeta delle scimmie

Un altro caso in cui è facile capire come mai il soggetto sia stato per un certo periodo una musa di Tim Burton: tra il 1994 e il 2001 i due intrattennero una relazione, interrotta per decisione di lui che aveva appena incontrato Helena Bonham-Carter. Da allora, Burton e Marie non si sono mai più rivisti (almeno su un set).

Deep Roy 

4 film: Il pianeta delle scimmie, Big Fish, La fabbrica di cioccolato, La sposa cadavere

Gurdeep Roy è un attore kenyota la cui carriera insieme a Tim Burton si può riassumere in due semplici parole: Oompa-Loompa.

Winona Ryder

4 film: Beetlejuice, Edward mani di forbice, Frankenweenie, Beetlejuice Beetlejuice

Winona c’era all’inizio della carriera di Tim Burton, e c’è ancora oggi, quarant’anni dopo. Certo, in mezzo i due si sono presi una lunghissima pausa (e lei se l’è presa dal cinema tutto), ma Beetlejuice Beetlejuice li ha appena riuniti: che sia l’occasione per il passaggio di consegne a Jenna Ortega? Ve lo sappiamo dire tra qualche film. 

Beetlejuice Beetlejuice uscirà nelle sale italiane il 5 settembre