Tom Cruise: i film da vedere [aggiornato luglio 2023]
I migliori film da vedere con Tom Cruise attraversano una lunga carriera fatta di generi differenti, esperimenti e interpretazioni iconiche
Ci sono gli attori che partecipano a un film. E poi ci sono i film di Tom Cruise che sono il più delle volte costruiti attorno a lui e per lui. Molto più di un semplice interprete, si butta a capofitto in imprese titaniche, spesso figurando anche come produttore, e partecipando il più possibile agli stunt del proprio personaggio. Una star capace di rilanciarsi quando altri vivono di rendita e l'ha fatto diventando più action che mai man mano che invecchiava.
Tom Cruise è tante cose, tanti rilanci e tante carriere, tanti bei film da vedere. Perciò vi abbiamo preparato una lista contenente i migliori che non dovete assolutamente perdervi.
Risky Business
Uno dei grandi misteri del cinema: che fine ha fatto Paul Brickman? Il regista della commedia dal titolo italiano come troppo spesso capita imbarazzante (Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano) era una promessa del cinema. Il film funziona tantissimo per come trova una scrittura brillante e una messa in scena sempre accattivante a situazioni da commedia adolescenziale non proprio originale. Tom Cruise interpreta un diciottenne che sogna i soldi e le ragazze. Troverà un modo per unire le due cose e garantirsi un futuro. Giovanissimo, Cruise riesce a essere il mattatore assoluto di molte scene.
Rain Man - L'uomo della pioggia
Oggi questa rappresentazione dell’autismo suona vecchia e stereotipata. Motivo per cui il film è invecchiato molto. Però Dustin Hoffman e Tom Cruise funzionano bene insieme. Colonna sonora strepitosa di Hans Zimmer per un film che cattura l’attenzione e da cui è difficile staccarsi. Tutto si basa sui personaggi, due uomini agli antipodi, quasi due stereotipi, che si muovono a vicenda in archi di sviluppo del personaggio affascinanti. Tra ironia ed emozioni, Rain Man è simbolo di un cinema di sceneggiatura e di sentimenti che non si fa più.
Top Gun
Ci si può godere il film di Tony Scott almeno tre volte prendendolo da una prospettiva diversa. La prima volta sembra un film di guerra punteggiato da machismo e amicizia muscolare che lo rendono un buddy movie. La seconda volta si scopre che è una storia di sport, un lungo allenamento di giovani che cercano di realizzare propria vocazione muscolare e trovare la loro vera natura nei cieli. Più vicino a Rocky che al Soldato Ryan.
Infine c’è la chiave offerta da Quentin Tarantino: "la storia di un uomo in lotta con la propria omosessualità".
Nato il 4 di Luglio
Il cinema politico di Oliver Stone incontra la carriera più impegnata di Tom Cruise. Il film è una pietra miliare rispetto ai sensi di colpa e al dramma del Vietnam. L’attivista Ron Kovic scrive la sua storia. Quella di un uomo che credeva nella propria patria, che combatte per essa e che, di ritorno dalla guerra, trova un paese cambiato. Kovic rimase paralizzato a seguito di una ferita in battaglia. Ma il film parla di altro, di un risveglio dal sogno e dall’anestesia verso le atrocità. Un’opera pacifista che permette a Tom Cruise di dimostrarsi capace di toccare corde profonde.
Jerry Maguire
L’incontro tra Tom Cruise e il personaggio di Jerry Maguire è scritto negli astri. Il film di Cameron Crowe è una pioggia di frasi iconiche e battute taglienti. Perfetto per quello che la star era ormai diventata. Il suo personaggio tipo: uno che ci sa fare, che ha fiuto per i soldi, bello e spregiudicato, ma capace di accedere al proprio cuore. Una storia d’amore che stregò gli spettatori del 1996, ma anche una buona sceneggiatura che appassiona con le lotte dei procuratori che avvengono dietro le quinte degli sport.
Eyes Wide Shut
Il periodo erotico e seducente di Tom Cruise. Appare un po’ in balia di Kubrick e di Nicole Kidman, non sembra la scelta di casting più azzeccata. Però che film! La controversa ultima opera del regista è una riflessione sul sesso e sul potere della sessualità. È un viaggio della carne in luoghi che la compiacciono, ma la lettura è anche psicanalitica. La storia di una coppia attraverso l’oggetto simbolico del doppio, come scritto da Arthur Schnitzler. Come un sogno, ma molto reale, Bill Harford cerca di sincronizzarsi sui propri desideri e sul proprio matrimonio. Non la sua miglior interpretazione, ma senza dubbio uno dei migliori film da vedere con Tom Cruise.
Magnolia
Tra i tanti personaggi del cult movie di Paul Thomas Anderson c’è anche Tom Cruise. Lui è quello che rimane più in testa. Interpreta il motivatore Frank T.J. Mackey, autore di un saggio di successo “seduci e distruggi” per insegnare agli uomini ad abbordare le ragazze. Veste perfettamente il volto dell’attore all’epoca in quella che è una delle sue migliori interpretazioni. Una maschera, come tante sono vestiti dai co-protagonisti, che quando crolla regala momenti di alto cinema e una delle scene catartiche più belle di sempre. Magnolia è uno dei più bei film con Tom Cruise da vedere e non solo: un titolo che cambiò il cinema indipendente per sempre.
Minority Report
Un film di Spielberg lontano dai suoi migliori, ma con un dilemma filosofico al centro che migliora più passano gli anni. Forse era arrivato troppo presto. Grazie a delle precognizioni la polizia ha eliminato il crimine anticipando i fatti prima che questi accadano. Ma cosa succederebbe se questo sistema si sbagliasse? Banale e già vista l’azione, appassionante la sceneggiatura. Minority Report è un gran terreno di gioco per Tom Cruise. Il duo Spielberg-Cruise funziona molto meglio che ne La guerra dei mondi.
Collateral
Rigorosissimo thriller di Michael Mann. Più passa il tempo più si capisce quanto sia enorme. Girato con videocamere digitali per riprendere la notte, ha un look unico. La grana delle ombre, i pungenti colori del neon, gli spazi ristretti del taxi, contribuiscono a rendere il film un viaggio nel fascino della notte. L’autista Max Durocher deve cercare di arrivare all’alba, preso in ostaggio da Vincent, un sicario che deve uccidere cinque testimoni legati a un’inchiesta sul narcotraffico. Le strade sembrano un mondo parallelo che torna a vivere quando il sole tramonta. Tom Cruise non è mai stato così duro.
Oblivion
Sottovalutatissimo film di fantascienza, fu la prima collaborazione tra Tom Cruise e il regista di Top Gun: Maverick Joseph Kosinski. Non tutto funziona, ma è impossibile non restare affascinati dalla perizia scenografica e dalla colonna sonora degli M83.
C'è un mistero sull’apocalisse che ha subito la terra anni prima. Radiazioni e cataclismi ambientali che rendono difficile la sopravvivenza. Ma chi l'ha causata? Alieni e intelligenze artificiali o semplicemente l'uomo? Dilemmi affrontati in uno spettacolare film filosofico sulla memoria, la verità e un grande omaggio alla fantascienza del passato.
Edge of tomorrow - Senza domani
Alla sceneggiatura c’è ancora Christopher McQuarrie, che riesce a ricamare sulla classica struttura a loop di Ricomincio da capo un coinvolgente gioco ad incastri da risolvere. Come in un videogioco, i soldati di un futuro prossimo combattono una razza aliena che emula le tattiche militari degli umani. E come in un videogioco quando il Maggiore William Cage si suicida facendosi esplodere, portando con sé uno degli alieni, muore e… si risveglia prima dell’attacco. Si ritrova in una spirale di morte e resurrezione da cui non riesce ad uscire fino a che non scopre che anche la soldatessa Rita Vrataski (Emily Blunt) potrebbe trovarsi nella sua stessa condizione.
Per vincere servirà “la partita perfetta”. Quella per rompere il legame temporale a cui sono avvinghiati e quello dei nemici. La regia di Doug Liman riesce a non stancare mai. Anzi, ogni volta che si ricomincia le cose si fanno più interessanti. Fu una grande sorpresa in sala, oggi è un piccolo cult che attende disperatamente un sequel.
Mission: Impossible - Fallout
Forse non il più bello dei Mission: Impossible, ma quello che meglio rappresenta le possibilità della saga. Un sodalizio, quello con Christopher McQuarrie, che permette di piegare la sceneggiatura in modo che salti da una gigantesca esibizione d’azione all’altra. Gli manca solo il coraggio di un finale negativo, seppur questo sia -letteralmente- sospeso. Per una attimo si pensa al peggio, ed è bellissimo. Il cliffhanger di Mission: Impossible - Dead Reckoning parte uno saprà fare di meglio?
In ogni caso, in Fallout c’è un Tom Cruise che di riverte moltissimo. Un film da vedere anche solo per lasciarsi contagiare dalla gioia dell’ottenere risultati impossibili, dello sconfiggere l’età e correre ancora come un ventenne.
Top Gun: Maverick
Top Gun: Maverick nasceva come film nostalgico. Un tentativo di riaccendere la fiamma nel cuore di chi aveva amato il film di Tony Scott. Non solo ce l’ha fatta, ma è riuscito ad essere anche migliore del primo
È facile capire le ragioni del successo del film. Dopo la chiusura dei cinema per la pandemia sugli schermi c’era questo film che ricordava che cosa significa cinema. O meglio, che cosa si prova quando uno schermo enorme va al massimo della sua spettacolarità. Certo, la trama è insulsa, i nemici sono anonimi, ma non importa a nessuno. Top Gun: Maverick è puro spettacolo cinetico girato il più possibile dal vivo.
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