Thor: Ragnarok, ecco le scene che mancano all'appello

Quali scene sono state tagliate da Thor: Ragnarok?

Redattore per badtaste.


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Spoiler Alert
Thor: Ragnarok, dal 25 ottobre nei cinema italiani, presenta una serie di scene che “mancano all’appello”, ovvero sequenze mostrate (o di cui si è discusso) in fase di promozione e poi tagliate dal montaggio finale.

Come nel caso di Guardiani della Galassia: Vol. 2 di James Gunn e di Spider-Man: Homecoming di Jon Watts, anche il marketing del film di Taika Waitit ha usato - per un motivo o per un altro - sequenze che sono finite sul pavimento della sala montaggio o di nuovo in cabina di post-produzione per stravolgimenti dell'ultimo minuto

Il regista ha già anticipato che nell'edizione home video del film ci saranno un mucchio di scene tagliate, specie alla luce del fatto che agli attori è stata data molta libertà nell'improvvisazione.

Passiamone in rassegna alcune.

Thor è il più intelligente

In uno spot televisivo arrivato qualche giorno fa si nota un momento inedito con Thor e Banner a bordo della navicella su Sakaar. Bruce indica il cervello e dice: "Il muscolo più grosso del corpo". "Io ho tanti muscoli" ribatte Thor, "quindi tecnicamente sono più intelligente". La battuta, se ricordate, era già presente nel secondo mockumentary di Taika Waititi dedicato al Dio del Tuono e al suo coinquilino Derryl.

Addio New York 

Se tutte le scene ambientate in Norvegia vi sono sembrate un po' posticce e con effetti visivi non all'altezza degli standard, un motivo c'è. Tutte le sequenze con Odino e Hela si sarebbero infatti dovute svolgere a New York, ma nel corso della post-produzione il regista ha deciso di cambiare ambientazione.

Il motivo? Digital Spy lo ha chiesto a Taika Waititi che ha spiegato:

Il punto è questo: i vicoli non sono fighi, ma i prati sì. Chiedilo a chiunque!

Ha poi proseguito dicendo:

Avevamo girato quelle scene sul set che stavamo usando per New York. Il nostro obiettivo per Thor era farlo arrivare sulla Terra, incontrare Doctor Strange e Odino. Ma ci è sembrato fin troppo “comodo” che il padre degli Dei fosse proprio dietro l’angolo.

E poi, tutte le scene fino a quel punto erano così veloci, il ritmo un po’ eccessivo, e noi avevamo bisogno di un posto tranquillo per goderci i momenti con quei personaggi. Per le scene con Odino che dispensa lezioni di saggezza non volevamo sentire quegli stupidi taxi gialli sullo sfondo.

Ci è sembrato un posto orribile per una scena che poteva essere davvero intensa visto quello che succede a Odino: è la prima volta che vediamo insieme loro tre, con lui che dice di amarli. Era molto importante che ci trovassimo in un ambiente bello e pacifico.

La conseguenza pratica è stata non solo quella di scontornare letteralmente alcune inquadrature per cambiarne lo sfondo, ma anche riportare sul set (oltre a Benedict Cumberbatch per la battuta sulla Norvegia) Anthony Hopkins, Cate Blanchett, Chris Hemsworth e Tom Hiddleston nel corso di una sessione di riprese aggiuntive tenutasi lo scorso luglio.

A seguire vi proponiamo una serie di scatti e foto dal set di Brisbane, la città australiana che ha fatto da "controfigura" per New York. Da notare, in particolare, l'aspetto di Odino. I piani erano in origine diversi: il Re di Asgard doveva essere un barbone che si aggirava per New York annunciando l'apocalisse imminente.

Come spiegato da Waititi, la decisione di spostare la scena in un'altra ambientazione è stata presa in seguito al primo test screening del film:

La gente non riusciva a capire perché Odino si trovasse a New York, e lo comprendo. È uno dei esseri più potenti dell'universo e perciò sembrava strano vederlo aggirarsi a New York. Così abbiamo deciso di onorare il fatto che fosse un re potente e che avesse deciso di andare sulle scogliere norvegesi in attesa dei suoi figli. Prima sembrava un po' troppo tragico morire a New York. Ricordo di aver pensato: "Che fine penosa", non so se mi spiego.

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Inquadrature manipolate

Per preservare l'effetto sorpresa di alcune sequenze, diverse inquadrature del film sono state manipolate (o comunque consegnate con effetti visivi non definitivi) per la campagna marketing. È il caso del momento in cui Thor assume il pieno controllo dei poteri del Tuono e affronta l'esercito di Hela. Nell'inquadratura in questione Thor ha ancora... il suo occhio destro.

Lo stesso vale per lo scontro con Hulk dell'immagine qui in alto (visto che nel montaggio finale non ha il casco ed è avvolto da scariche di fulmini)...

...e di un'inquadratura relativa allo scontro finale con Hela. Il quartetto alla fine non si trova mai ricongiunto sul ponte del Bifrost (visto che Hulk è impegnato in altro). Il regista ha raccontato che sarebbe  stata un richiamo al primo Avengers di Joss Whedon.

"Nella scena finiscono tutti sul ponte -- Thor, Loki e poi Hulk" ha spiegato Waititi a Empire. "Restano lì per un secondo e poi Hulk dà un pugno a Loki, spingendolo con forza fuori dall'inquadratura -- proprio come in Avengers, quando Hulk scaccia Thor. Il pubblico l'aveva amata, ma abbiamo dovuto tagliarla".

Inquadrature tagliate

Quando un fan ha fatto a notare a Taika Waititi di aver tagliato "la scena di Loki più fica del film", il regista si è limitato a precisare che si tratta di una sola inquadratura e che "c'è sempre il trailer per rivederla".

Ci doveva anche essere il momento in cui a Thor vengono tagliati i capelli. La sequenza in fase di post-produzione sarà stata scartata per favorire Stan Lee e il suo cammeo.

Thor come Frigga l'ha fatto

Come da tradizione per i film di Thor, anche in Ragnarok Chris Hemsworth appare a torso nudo. L'attore ha spiegato di non esser stato d'accordo all'inizio, visto che l'aveva già fatto in passato:

Ken Branagh per il primo film mi disse: "Guarda, ci sarebbe questa scena senza maglietta, che ne pensi?". Io risposi: "Oddio, mi alleno da otto mesi, sono prontissimo".

Per Thor: the Dark World, poi, fu Joss Whedon a suggerire alla produzione di inserire una scena a torso nudo, che fu poi girata nel corso delle riprese aggiuntive. Per il terzo film, poi, come spiegato da Hemsworth: "Non ce n'era una nello script, perciò ero felice. Ma poi Taika mi disse che avremmo dovuto girarne una e gli risposi: 'Oh, già l'abbiamo fatta in passato. Non farmela rifare!'". "La vuoi la sala piena al cinema?" ribattè Waititi.

Il regista ha promesso a Yahoo che nel Blu-Ray ci saranno scene extra della sequenza a torso nudo:

Ci sarà un DVD aggiuntivo con solo quella scena. Un disco intero, quattro ore di lui senza maglietta. La versione rallenty, bianco e nero, a colori, IMAX e iPhone

Starà scherzando? Lo scopriremo...

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

GUARDA ANCHE:

Thor: Ragnarok sarà l’ultimo della trilogia di Thor. Scritto da Christopher Yost e Craig Kyle, riprenderà dal finale di Thor: the Dark World, in cui veniva rivelato che Loki (Tom Hiddleston) aveva segretamente preso il trono Asgardiano camuffandosi da Odino. Diretto da Taiki Waititi, il film è girato in Australia a partire dal 4 luglio 2016.

Nel cast di ritorno Chris Hemsworth nei panni di ThorBenedict Cumberbatch (Doctor Strange), Tom Hilddeston (Loki), Idris Elba (Heimdall), Mark Ruffalo (Hulk) e Anthony Hopkins (Odino).

Tra le new entry, invece, Cate Blanchett, che sarà la cattiva del film Hela; Jeff Goldblum sarà l’eccentrico Gran Maestro; Tessa Thompson (“Creed,” “Selma”) sarà Valchiria e Karl Urban, invece, interpreterà Skurge.

Dal 25 ottobre nei cinema italiani.

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