The Walking Dead, Eugene e Dwight: ecco le differenze con i fumetti

Dwight e Eugene sono stati i protagonisti dell'ultimo episodio andato in onda di The Walking Dead, ecco le differenze con i fumetti

Condividi

I protagonisti dell'undicesimo episodio di The Walking Dead sono stati Eugene Porter e Dwight. In questo mini-speciale ci concentreremo su di loro e cercheremo di capire quali sono, al momento, le differenze tra i personaggi dei fumetti e quelli della serie televisiva. Partiamo con il primo - prigioniero di Negan, Eugene ha ricevuto sicuramente un ospitalità da VIP rispetto a quella che i Salvatori hanno riservato a Daryl in passato. Quest'ultimo evento segna, per i fan dei fumetti, una vera e propria deviazione. Nel materiale d'origine, Eugene diventa un ingranaggio fondamentale mentre Rick Grimes raduna le comunità di Hilltop e del Regno insieme a quella di Alexandria per la battaglia contro i Salvatori. Come ha più volte ammesso durante lo show, basti pensare alla richiesta di Rosita in un episodio di questa stagione, Eugene può creare autonomamente dei proiettili, una cosa che ad entrambi gli schieramenti tornerebbe utile.

Più avanti, nei fumetti, nel momento in cui la guerra arriva ad un punto cocente, Eugene finisce tra le mani di Negan. E quello che viene mostrato nei fumetti è ben altro rispetto a quello che abbiamo potuto vedere in "Hostiles and Calamities", per assurdo il suo trattamento è molto più simile al trattamento che i Salvatori riservarono a Daryl. Negan non è affatto clemente nei suoi confronti.

Successivamente Eugene riesce a liberarsi, grazie all'aiuto del Dottor Carson - lo stesso dottore che Negan ha buttato violentemente nel fuoco nell'ultimo episodio. Questa è la chiara dimostrazione che gli autori della serie stanno architettando una strada alternativa per Eugene. Ma nonostante questi cambiamenti, non è detto però che la destinazione sia diversa.

Eugene alla fine dell'episodio si proclama a tutti gli effetti "Negan", totalmente convertito - addirittura salva la vita del malvagio Negan non producendo quella tossina per le mogli. Sembra piuttosto evidente che Eugene stia attuando delle vecchie tattiche: evocando il nome di T. Brooks Ellis e parlando del suo incarico governativo nel campo delle operazioni segrete, tutte cose che nei fumetti usa per sopravvivere durante quel famoso viaggio con Abraham. La speranza di tutti è quindi che gli autori abbiano scelto questa modalità, sicuramente più televisiva, per far arrivare Eugene nello stesso punto in cui arriva nei fumetti. Una farsa ben organizzata per tenersi stretto la vita.

Per chi avesse letto i fumetti, in Hostiles and Calamities c'è stata un'altra cosa che ha permesso alla serie di allontanarsi ancora un po' di più. Nell'episodio Dwight scopre che Sherry ha liberato Daryl e che successivamente ha lasciato autonomamente il Santuario. Dwight con l'incarico di ritrovare Sherry, torna nel posto in cui era sicuro l'avrebbe trovata, ma l'unica cosa che recupera della sua amata è un bigliettino piuttosto triste ma al tempo stesso esplicativo. Un devastato Dwight torna da Negan a mani vuote, e pur non conoscendo il destino di Sherry, rivela al suo capo di averla uccisa e data successivamente in pasto agli erranti. Ancora non è chiaro il motivo per cui Negan si sia fidato così di Dwight, specialmente perché quest'ultimo non ha portato con sé uno straccio di prova. Successivamente Dwight trova il modo di attribuire la colpa della fuga di Daryl e Sherry a Carson, il dottore del Santuario. Mentre quest'ultimo brucia nella fornace, Dwight e i suoi occhi riflettono lo stesso personaggio che avevamo conosciuto durante il corso della sesta stagione, qualcuno disposto a fare ogni cosa pur di salvare le persone che ama. Dwight nei fumetti è un personaggio chiave della resistenza contro Negan e un ottimo alleato del popolo di Alexandria - quello della serie televisiva sembra allontanarsi sempre di più o almeno questa fase di ribellione sta avvenendo molto più macchinosamente. Anche se per noi quel finale di "Hostiles and Calamities" con Dwight e Eugene che si proclamano "Negan" è la chiave di tutto, una chiara dimostrazione che le intenzioni sono le stesse dei fumetti e che quindi stanno cambiando solo le strade di percorrenza.

Voi che cosa ne pensate? Fatecelo sapere nei commenti

Continua a leggere su BadTaste