The New Mutants: cosa abbiamo scoperto dalle set visit internazionali
Finalmente è stato sciolto l'embargo sulle set visit di The New Mutants avvenute nel lontano 2017. Ecco cosa abbiamo scoperto
Il 28 agosto il film romperà la maledizione e raggiungerà gli schermi statunitensi, e dal 2 settembre quelli italiani. Come principale conseguenza di questi continui spostamenti di data, oltre all’attesa dei fan, vi è stata una campagna promozionale complessa, dilatata e incerta. Con l’avvicinarsi delle release la Fox (ora Disney) ha tolto l’embargo alle set visit avvenute, pensate un po’, addirittura nel 2017.
Ecco cosa abbiamo scoperto dalle set visit di The New Mutants di JoBlo
Il film è un libero adattamento della storia del demone orso. Il regista Josh Boone e la sceneggiatrice Knate Gwaltney hanno ammesso di avere sempre voluto adattare questa storia.
Josh Boone ha presentato il suo progetto alla Fox come una trilogia dei New Mutants. Tre film con riferimenti a tre tipi diversi di orrore. Il primo è dedicato all’orrore soprannaturale. Difficilmente vedremo gli altri due, anche se questo film è stato definito dal regista come un “New Mutants Begins”.
Nei fumetti Illyana Rasputin aka Magik viene rapita dal demone Belasco e imprigionata in un Limbo. Questo regno ultraterreno sarà un elemento chiave del film dal momento che i suoi poteri sono strettamente legati al luogo. Inoltre la giovane mutante avrà un piccolo traghetto chiamato Lockheed. Come ha detto l’attrice Anya Taylor Joy a Screenrant il loro rapporto sarà fedele al fumetto ma allo stesso tempo inaspettato.
Maisie Williams ha provato molti costumi e trucchi prostetici per incarnare la trasformazione del suo personaggio Rahne Sinclair. Il regista ha deciso però di optare verso una ben più pratica CGI in post produzione.
Esclusa Magik, nessun personaggio indossa i tradizionali costumi del film.
L’artista Bill Sienkiewicz, che ha illustrato l’originale arco narrativo di Demon Bear ha ricoperto il ruolo di consulente sul set, per garantire la fedeltà alla sua opera.
Il film toccherà i confini del rating PG-13, per via del suo contenuto orrorifico ed estremo per un film di questo tipo.
Il film è stato girato in parte in Massachusetts nel Medfield State Hospital, dove sono stati girati anche Shutter Island di Martin Scorsese e The Box di Richard Kelly.
Il titolo di produzione del film era Growing Pains (dolori crescenti)
Screenrant ha intervistato l’attrice Anya Taylor Joy.
Il dialogo si è concentrato sul punto di vista al femminile del film. Ecco come ha commentato la giovane attrice:
I nostri personaggi sono così specifici che non possono essere paragonati l’un l’altro, che è solitamente quello che succede con le attrici, vieni solitamente messa l’una contro l’altra, ma in questo caso siamo tutte amiche e di supporto reciproco. Ti faccio un esempio: c’era una scena in cui dovevo camminare allontanandomi e la cinepresa avrebbe dovuto inquadrare il mio didietro. Ma Josh ha detto di no: “gireremo la videocamera e Roberto sarà la persona inquadrata, la vera calamita della scena”.
Taylor Joy ha poi raccontato di lunghe sessioni di allenamento per imparare a manovrare la spada al meglio. Il training ha fatto uscire il suo lato perfezionista, portandola a provare e riprovare più volte fino a che non era veramente soddisfatta.
Josh Boone è stato di grande aiuto sul set e ha associato ad ogni personaggio un brano musicale (ascoltato mentre scriveva e delineava il carattere).
Mentre scriveva Illyana ascoltava Free Me dei Youth Lagoon, che sono anche uno dei miei gruppi preferiti.
Non so se si possa considerare Trevor Powers una band. Trevor Powers è un musicista, noto anche come Youth Lagoon ed è uno dei miei esseri umani preferiti. Ero molto contenta per il fatto che ascoltasse quella canzone.
Poi (Josh Boone) ha consigliato Matt Kivel e i The Replacements.
Quanto attendete The New Mutants? Fatecelo sapere nei commenti!