The Mandalorian 2x05, "La Jedi": tutte le easter egg e i riferimenti dell’episodio

Ecco tutte le easter egg e i riferimenti al mondo di Star Wars presenti nel quinto episodio della seconda stagione di The Mandalorian

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Bentornati alla nostra tradizionale guida a citazioni, riferimenti, curiosità e easter egg di The Mandalorian. Il quinto episodio della seconda stagione (o tredicesimo nel calcolo globale dei capitoli) era uno dei più attesi e mantiene una promessa fatta molto tempo fa dallo showrunner Dave Filoni, quella di presentare una versione live del personaggio di Ahsoka Tano interpretata per l’occasione da Rosario Dawson. E considerato che l’episodio si apre direttamente con lei, tanto vale cominciare proprio con la giovane Togruta.

Ahsoka è una vecchia conoscenza di chi ha seguito le serie animate di Star Wars, ma può apparire un’incognita per chi ha seguito solo i capitoli cinematografici. In sintesi è un personaggio che fa il suo esordio nella serie animata The Clone Wars, assegnata come apprendista a un giovane Anakin Skywalker dai Jedi nel tentativo di “responsabilizzarlo”. Concepita inizialmente per fornire agli spettatori più piccoli un punto di riferimento e un personaggio con cui identificarsi in uno scenario come quello delle Guerre dei Cloni, che altrimenti poteva apparire eccessivamente serio e cupo, Ahsoka ricalca nei primi episodi il ruolo della giovane spalla irruenta e irriverente, ma man mano che la serie prosegue cresce e si sviluppa fino a diventare la protagonista di una trama molto sofferta che la vedrà entrare in rotta con l’Ordine Jedi e allontanarsi dal cavalierato. Divenuta la pupilla del suo creatore, riaffiorerà anche in Star Wars Rebels, dove la sua strada si incrocerà di nuovo col suo ex-mentore, ora divenuto Darth Vader e sopravvivrà (con qualche aiuto soprannaturale) fino all’era della Nuova Repubblica e ai giorni di The Mandalorian.

Il pianeta e la città in cui si ambienta l’episodio, rispettivamente Corvus e Calodan, sono probabilmente un rimando al celebre ciclo di romandi di fantascienza di Dune, dove Caladan è la dimora ancestrale della Casa di Atreides e dove fa capolino anche il pianeta di Alpha Corvus.

Per le strade di Calodan incrociamo un altro droide del palazzo di Jabba che si è riciclato in altre attività, o quanto meno uno dello stesso modello: stavolta si tratta di 8D8. Dobbiamo tornare indietro con la memoria alla scena in cui R2-D2 e C-3PO venivano riassegnati per servire a palazzo, dove 8D8 era intento a torturare un droide “Gonk” calando dei ferri arroventati.

8d8 mandalorian

Passiamo ai due antagonisti di turno: il magistrato Morgan Elsbeth è interpretato da Diana Lee Inosanto, e quel “Lee” non sta lì per caso: l’attrice, stuntwoman e artista marziale vanta come suo padrino proprio il Lee per eccellenza, il leggendario Bruce Lee protagonista indiscusso dei più celebri film di arti marziali di tutti i tempi. Al suo fianco abbiamo il mercenario Lang, interpretato da un altro nome famoso, quel Michael Biehn che ha saputo ritagliarsi ruoli memorabili in Aliens e The Terminator.
Torniamo nelle foreste di Corvus, dove possiamo intravedere per pochi secondi un convor, un volatile simile a un gufo che osserva la scena appollaiato su un albero. Per tutti i dettagli vi rimandiamo, qualora non la conosciate già, alla “trilogia di Mortis”, un trittico di episodi di The Clone Wars che vede Anakin e Ahsoka ritrovarsi faccia a faccia con tre potentissime entità della Forza note come il Padre, il Figlio e la Figlia. Uscita da quell’esperienza mistica ai limiti del soprannaturale, Ahsoka sarà spesso accompagnata e sorvegliata da Morai, un esemplare di convor che potrebbe essere la reincarnazione della Figlia, con cui Ahsoka si legò a doppio filo in quella vicenda.

Un rimando meno specifico ma comunque accorato è la scelta delle parole di Ahsoka per spiegare a Mando la Forza, “un campo di energia creato da tutte le cose viventi”, le stesse parole con cui Obi-Wan introdusse il concetto della Forza a Luke Skywalker... e agli spettatori di tutto il mondo nel 1977.

Tornati a Calodan, intravediamo per le viuzze della città un altro animale che ha fatto capolino qua e là nelle varie serie animate, il tooka o Loth-cat, felino dal carattere bizzoso protagonista di numerosi siparietti comici in The Clone Wars e in Rebels (un altro esemplare aveva già adocchiato il Bambino nel corso della prima stagione, nella taverna in cui Din Djarin incontra per la prima volta Cara Dune).

Nel corso del combattimento con le forze del magistrato, Mando e Ahsoka dovranno vedersela anche con un paio di droidi da combattimento HK-87: stavolta il riferimento è più criptico che mai, ma i giocatori del videogame Knights of the Old Republic riconosceranno subito sia nelle fattezze dei droidi che nella sigla un rimando a HK-47, uno dei personaggi selezionabili nel corso del gioco che si rivelava essere un droide assassino cinico e sarcastico con l’abitudine di chiamare “meatbag”, sacchi di carne, le sue vittime.

Giungiamo infine al gran finale, con due rivelazioni da parte di Ahsoka che fanno sobbalzare ancora una volta gli spettatori delle serie animate e i lettori di fumetti. Ahsoka è alla ricerca del Grand’Ammiraglio Thrawn, figura ignota al pubblico cinematografico, ma probabilmente il villain più famoso e amato nel circuito dei romanzi, fumetti e serie animate. Ufficiale Imperiale d’alto rango, uno dei pochissimi a ricevere questo onore nonostante la sua natura aliena, si distingue per il suo intelletto sopraffino, le sue elevate capacità deduttive e una particolare passione per l’arte. Nato dalla penna dell’autore Timothy Zahn negli anni 90, era stato relegato nell’universo Legends dopo l’instaurazione del nuovo canone, ma è stato recuperato come antagonista nella serie di Rebels e da allora è tornato a comparire in vari fumetti e romanzi a lui dedicati. Il suo nome fatto in questa occasione deve forse farci pensare che come Ahsoka, anche lui stia per compiere il balzo nel campo delle produzioni “live”? Il tempo e Filoni ce lo diranno.

Il secondo nome fatto da Ahsoka è quello del pianeta che Mando e Grogu (sì, il Bambino ha finalmente un nome proprio!) dovranno raggiungere nel prossimo episodio, il pianeta Tython. Nella vecchia continuity, Tython era uno dei pianeti dall’aura mistica più potente: completamente immerso nella Forza, era considerato addirittura il pianeta d’origine dell’ordine Jedi in tempi remotissimi. Nel nuovo canone è stato brevemente menzionato in un paio d’occasioni, ma la sua natura è ancora tutta da scoprire... ma probabilmente tra una settimana ne sapremo molto di più!

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