The Handmaid's Tale: il riassunto cronologico della prima stagione della serie evento di Hulu

La seconda stagione di The Handmaid's Tale arriverà in Italia il prossimo giovedì 26 aprile in esclusiva su TIMVISION

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Quello di aprile si è rivelato un mese di grandi ritorni ed oltre all'attesissima seconda stagione di Westworld, mercoledì 25 aprile debutterà su Hulu la seconda di The Handmaid's Tale, lo show rivelazione dello scorso anno con protagonista Elisabeth Moss nel panni di June Osborne/Offred, vincitore di innumerevoli e prestigiosi premi e tratto dall'omonimo romanzo distopico di Margaret Atwood che arriverà in Italia in esclusiva per TIMVISION il giorno successivo, giovedì 26 aprile.

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Per prepararci al meglio all'arrivo della nuova stagione, che sarà composta quest'anno di 13 episodi, invece che dei 10 dello scorso anno, abbiamo preparato un riassunto cronologico degli eventi che si sono svolti sostanzialmente su tre diversi piani narrativi, nel presente, a Gilead ed in Canada, dove hanno trovato rifugio i fuggitivi e nel passato, nel quale si racconta, almeno in parte, come il regime totalitario cristiano abbia preso il posto di quello che una volta era il Governo degli Stati Uniti d'America.

Cronologicamente la storia comincia a Boston, la città dove June (Elisabeth Moss) e la sua collega Moira (Samira Wiley) abitano e lavorano e dove la protagonista incontrerà Luke (O-T Fagbenle), al tempo ancora sposato, che diventerà in seguito suo marito, nonché il padre di sua figlia Hannah, la quale - proprio a poche ore dalla nascita - verrà rapita da una squilibrata impossibilitata a concepire figli suoi.
I cambiamenti che porteranno al sorgere del potere di Gilead, saranno lenti, ma inesorabili e la maggior parte dei protagonisti che li vivranno non saranno in grado di comprenderne la portata fino a che non sarà troppo tardi. Il tutto nascerà da un drastico calo delle nascite nel paese, porterà la nazione ad un'inaspettata crisi.

Proprio in relazione a questo calo, l'attivista e scrittrice Serena Joy (Yvonne Strahovski) fonda un movimento chiamato "femminismo domestico" e pubblica un libro dal titolo A Woman’s Place che diffonde l'idea che le donne abbiano la responsabilità morale di essere madri e che occuparsi della propria casa, del proprio marito e della propria famiglia non sono segni di debolezza, ma piuttosto un dovere cristiano. In un secondo successo letterario, Serena Joy, che con suo marito Fred Waterford (Joseph Fiennes) non riesce a concepire un figlio, asserirà inoltre che la fertilità, in una tale situazione di crisi delle nascite, dovrebbe essere trattata come una risorsa nazionale.
Fred, a sua volta, è membro di un gruppo chiamato Figli di Giacobbe, un gruppo religioso patriarcale che, con il suo personale esercito, persegue estremisti islamici responsabili di attacchi terroristici contro il Congresso, la Casa Bianca e Corte Suprema e che userà questa scusa per porre la nazione sotto il loro controllo militare, gettando così le basi di quello che diventerà Gilead, un regime estremista che schiavizza le poche donne fertili rimaste, rapisce i loro figli per affidarle alle famiglie dei suoi membri più eminenti, perseguita e condanna a morte i gay ed i ribelli o li deporta in quelle che vengono chiamate "le colonie", un territorio talmente inquinato da significare morte certa per chiunque vi vada a vivere.

Sempre il gruppo dei Figli di Giacobbe, è responsabile dell'introduzione dell'idea delle Ancelle, donne fertili che vengono inviate nelle case dei massimi rappresentanti di Gilead, chiamati Comandanti, i quali, distorcendo il messaggio della bibbia e seguendo un rituale che chiamano "la Cerimonia", le stuprano mensilmente - con la compiacenza delle proprie mogli - al fine di poter procreare e senza ovviamente porsi il problema che ad essere sterili possono eventualmente essere proprio loro e non le loro compagne.

Incapaci di cogliere i preoccupanti segni di un incombente cambiamento June, Luke ed Hannah tenteranno di fuggire in Canada quando sarà troppo tardi e verranno inseguiti e separati. Mentre Luke riuscirà ad arrivare a Toronto, dove verrà accolto in quella che viene chiamata Piccola America, una nuova società formata dai rifugiati di Gilead, sua moglie e sua figlia saranno invece catturate.
June viene così portata in un Centro Rosso, una sorta di luogo di rieducazione diretto con pugno di ferro da un gruppo di donne che si chiamano Zie, nel quale le future Ancelle vengono preparate al loro nuovo ruolo. Più avanti nella serie scopriremo anche che oltre alle Mogli, le Zie, le Marte (domestiche) e le Ancelle, esiste anche una quinta categoria di rappresentanti femminili, le Gezabele, donne molto attraenti che fanno le prostitute e sono al servizio dei capricci  e dei piaceri dei Comandanti.

Zia Lydia (Ann Dowd) è colei che dirige il Centro Rosso nel quale vengono portate June e Moira e nel quale le due donne fanno la conoscenza della giovane Janine (Madeline Brewer) che viene accusata dalle zie di essere responsabile dello stupro di gruppo di cui è stata vittima all'età di 14 anni ed alla quale verrà anche cavato un occhio per punirla del proprio comportamento ribelle.
Una volta che le Ancelle sono pronte a far parte di una famiglia, vengono distribuite nelle case dei diversi Comandanti, cambiando anche il nome, June diventerà così Difred (cioè, di Fred, di proprietà di Fred, il Comandante Waterford).
Poco prima di essere introdotte nella società di GileadJune e Moira faranno un ultimo disperato tentativo di fuggire dal Centro Rosso: June verrà però fermata quasi subito, mentre la sua amica riuscirà a raggiungere Boston e trovare rifugio per poi essere catturata nuovamente ed, in quanto gay e ribelle, essere usata come prostituta dai Comandanti.

La vita come Ancella si rivela particolarmente dura per June/Difred, la quale - assieme ad altre donne nella sua stessa condizione - viene costretta, tra le altre cose, a prendere parte a brutali cerimonie, nel tentativo di renderle complici del regime, nelle quali le Ancelle vengono costrette a picchiare e lapidare fino alla morte eventuali prigionieri condannati a questa fine. Ma l'aspetto peggiore della sua condizione è probabilmente proprio quello di riuscire a concepire un figlio. Quando questo accade, infatti, con un inquietante rito, all'Ancella di turno - prima di essere spedita nella successiva famiglia - verrà strappato il neonato, che sarà dato alla Moglie del Comandante con il quale lo ha concepito.

A vivere questa terribile esperienza sarà nello specifico Janine/Diwarren la quale, tra l'altro, verrà ingannata dal proprio Comandante che le farà credere di essersi innamorato di lei. Quando la fragile ragazza scoprirà però la verità, scapperà con il neonato minacciando di buttarsi da un ponte. Convinta da June/Difred a non sacrificare la vita di suo figlio, Janine/Diwarren sceglierà comunque di suicidarsi anche se, verrà rivelato in seguito, non morirà nell'impatto e verrà quindi condannata alla lapidazione, una cerimonia che tuttavia June/Difred e le altre Ancelle rifiuteranno questa volta di eseguire salvando così la vita della loro sfortunata amica.

In uno dei lunghi, noiosi e quasi rituali giorni che June/Difred vivrà come Ancella a servizio della famiglia Waterford, verrà a conoscenza dell'esistenza di una rete clandestina di resistenza grazie all'incontro con Emily/Diglen/Disteven (Alexis Bledel). Ogni volta che le Ancelle devono uscire di casa per compiere qualche commissione, sono infatti affiancata da un'altra Ancella in modo che si controllino a vicenda: il pericolo di esprimere pensieri anti governativi è tale che le donne non possono fidarsi di nessuno.
Ciò nonostante June ed Emily legano molto presto e scoprono di condividere il medesimo spirito ribelle: Emily, che è gay e che prima di diventare un'Ancella era stata una stimata professoressa universitaria, è riuscita a mettere suo figlio in salvo in Canada, ma è stata catturata dal regime.
Sarà sempre Emily a mette inoltre in guardia June rivelandole che un membro della casa in cui vive è un Occhio e cioè una spia di Gilead, ma proprio quando le due donne cominciano a sviluppare una sincera amicizia, Emily sparisce. Successivamente verrà rivelato che Diglen aveva instaurato una relazione sentimentale con la Marta della casa in cui serviva e che per questo entrambe erano state arrestate, ma mentre la Marta viene impiccata, con Emily costretta ad assistere alla sua morte, quest'ultima, troppo preziosa a causa della sua fertilità per essere uccisa, subirà il rito dell'infibulazione che non le impedirà comunque di generare altri figli.

Quando Emily, divenuta ora Disteven ricomparirà tra le Ancelle sembrerà ormai domata, ma alla prima occasione ruberà un'auto e cercherà di sfuggire ai Guardiani che la inseguono, finendo per essere poi fermata e portata via a subire chissà quale terrificante punizione.

Divenuta segretamente parte della resistenza grazie ad Alma, l'Ancella del Comandante Ellis, a June/Difred viene assegnato il compito di cominciare a legare con il suo Comandante giocando segretamente con lui delle partite notturne a Scarabeo. Presto scopriremo che Fred Waterford era solito indulgere in questa attività proibita anche con la precedente Difred, morta suicida nella sua casa poco prima dell'arrivo di June ed alla quale aveva lasciato, inciso all'interno di un armadio, un messaggio che recita "Nolite te bastardes carborundorum" e cioè: "Che i bastardi non abbiano la meglio su di te".
Molto abilmente June comincia a manipolare il suo Comandante il quale, convinto che la donna sia attratta da lui, la fa vestire e truccare per l'occasione e la porta in una casa di appuntamenti dove June ritrova Moira.
Immaginando che il Comandante avrebbe riportato June nella casa di appuntamenti, la resistenza le chiede di ritirare un misterioso pacchetto. June/Difred, che fallisce nell'impresa, chiede a Moira di aiutarla, ma quest'ultima nell'immediato rifiuta, per poi raccogliere il coraggio ed aiutarla più avanti, facendo in modo che il pacchetto le venga consegnato mentre quest'ultima va a fare la spesa. June nasconde il prezioso oggetto, scoprendo peraltro che contiene le lettere di diverse Ancelle di ogni parte di Gilead indirizzate ai propri cari.

Nel frattempo viene rivelato che l'Occhio che vive nella casa dei Waterford è in realtà il loro autista Nick (Max Minghella) il quale è una spia del Comandante Bryce, un membro conservatore dei Figli di Giacobbe che vorrebbe che uomini come Warren Putnam (che aveva avuto una relazione con Janine) e lo stesso Fred Waterford, che è uso frequentare le prostitute e considerati quindi degli empi, venissero cacciati dai Figli di Giacobbe.

Serena Joy, nel frattempo, sempre più preoccupata per il fatto che June/Difred non rimane incinta, decide di risolvere la questione ed organizza un incontro tra lei e Nick perché i due facciano sesso, nel caso in cui ad essere sterile fosse suo marito, ed aumentando così le sue chance di diventare madre. La vicinanza tra i due sfocia però inaspettatamente in una vera e propria relazione sentimentale.

Quando una delegazione di rappresentanti del Governo messicano visita GileadSerena Joy propone una sorta di scambio di donne fertili tra i due paesi, dimostrando loro come la propria comunità, ben lontana dal promulgare lo schiavismo e benedetta da un basso tasso di inquinamento e soprattutto da molti bambini, sia un modello da seguire. Nonostante i messicani siano però coscienti del rovescio della medaglia del loro modo di vivere, stringono comunque un accordo, minacciati anche loro dal rischio dell'estinzione.
In occasione di tale visita, June avrà l'opportunità di chiedere aiuto ad un membro della delegazione grazie al quale scoprirà che suo marito Luke è ancora vivo e si trova in Canada. June consegnerà infine all'uomo un messaggio per Luke sul quale scrive semplicemente "Ti amo tantissimo, salva Hannah".

Nel frattempo, ispirata dal coraggio mostrato dalla sua amica, Moira organizza un altro tentativo di fuga e questa volta riesce a superare il confine con il Canada nel quale viene accolta da Luke.

Serena Joy, infine, scopre che June/Difred è incinta di Nick e per sedare ogni tentativo di ribellione da parte della sua Ancella la porta a vedere Hannah minacciandola che sei lei non porterà a compimento la gravidanza o si farà del male, lei farà in modo che sua figlia ne paghi le conseguenze.

Nella scena finale della prima stagione vediamo June/Difred, che aveva raccontato a Rita, la Marta della casa, dell'esistenza del pacchetto di lettere, che viene fatta salire su un furgone dalle Guardie con Nick che le raccomanda di non ribellarsi e di fidarsi di lui.

La seconda stagione di The Handmaid's Tale debutterà negli Stati Uniti con i primi due episodi intitolati June Unwomen, mercoledì 25 aprile su Hulu, mentre arriverà in Italia il giorno dopo, giovedì 26 aprile in esclusiva su TIMVISION.

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