The Flash, l’incontro tra Flash e Batman è l’evento cinematografico che stavamo aspettando

In occasione dell'uscita di The Flash, scopriamo insieme l'origine dei team-up e scopriamo cosa unisce Flash e Batman

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A partire dal 15 giugno, The Flash approderà in tutti i cinema d’Italia. Come abbiamo avuto occasione di ribadire anche in altri articoli, la titubanza iniziale del pubblico si è pian piano trasformata in curiosità. Curiosità che, in seguito a nuovi trailer e ai risultati delle anteprime stampa, si è trasformata per molti in interesse. Andy Muschietti, già regista de La Madre e dei due recenti capitoli di It, sembra aver trovato il giusto equilibrio per raccontare una nuova storia del Velocista Scarlatto.

Ma non di solo Barry Allen vive la gente. L’intuizione del cineasta argentino è stata quella di introdurre nella pellicola numerosi altri supereroi, tra i quali spicca senza alcun dubbio il Batman di Michael Keaton, già visto nelle due pellicole dirette da Tim Burton. Rivedere nel trailer il Bruce di Keaton ha senza dubbio fatto saltare un battito al cuore di tanti appassionati, che mai si sarebbero aspettati di rivederlo in scena nei panni dell’Uomo Pipistrello.

Ma da dove nasce questa fascinazione per i team up a tema supereroistico? Perché i fan della DC Comics vogliono vedere Flash e Batman insieme? In occasione dell’avvicinarsi dell’uscita del film, abbiamo deciso di scrivere questo articolo per darvi qualche risposta. Siete pronti? Estraete il costume rosso dal vostro anello e preparatevi a seguirci nel passato delle storie di supereroi.

I TEAM-UP, CROCE E DELIZIA DEI LETTORI DI FUMETTI

I team-up (letteralmente, il “fare squadra”) tra due personaggi sono ormai alla base dell’epica supereroistica. Si tratta di un’idea avvincente dal punto di vista narrativo, ma pensata soprattutto per massimizzare le vendite e conquistare diverse tipologie di pubblico. Prendiamo proprio l’esempio di The Flash. Sicuramente al cinema ci andranno i fan di Barry Allen, ma è grazie all’incredibile traino del Batman di Michael Keaton che molti decideranno di entrare in sala.

Si tratta di una manovra commerciale che nasce nel 1940, quando la MLJ Comics decise di unire i personaggi noti come The Shield e Wizard per un’avventura inedita. Questa idea piacque moltissimo alla Timely Comics (azienda che in seguito sarebbe diventata la Marvel), che propose poco dopo un episodio con un team-up tra Namor e la Torcia Umana. E quello è solo l’inizio. Con il passare del tempo, i supereroi impararono a far squadra non solamente all’interno della stessa casa editrice, ma anche in eventi più grandi che coinvolgevano diverse realtà editoriali. È il caso del celeberrimo episodio dal titolo "Superman vs. The Amazing Spider-Man" che, nel 1976, stupì i lettori di tutto il mondo. Senza andare troppo distanti, possiamo ricordare anche il recente “La scure e il fulmine”, volume che vede Flash incontrare il nostro Zagor.

BATMAN E FLASH, LA COPPIA CHE SCOPPIA

Partiamo da un ragionamento molto semplice: Batman e Flash sono due personaggi apparentemente molto diversi tra loro. Il primo è un uomo silenzioso e calcolatore. Il secondo, invece, è un chiacchierone che spesso si trova ad agire d’impulso. Non stiamo parlando, insomma, di una coppia pensata per funzionare alla grande. Eppure, anno dopo anno, gli sceneggiatori dei fumetti hanno sempre tentato di mettere insieme i due eroi, evidenziando diversi punti in comune tra i due personaggi. Punti come il lavoro, dato che entrambi sono dei detective con un solido codice morale.

Nel corso degli anni, ci sono stati diverse storie che hanno unito ancora di più Barry e Bruce. Basti pensare all’inizio della saga “Eroi in Crisi”, durante il quale perdono la vita Wally West e Dick Grayson, due personaggi legati a stretto nodo al mondo di Flash e a quello di Batman. I due investigatori si trovano quindi a indagare sugli omicidi, dimostrando attitudini differenti, ma dagli ideali condivisi. Ideali maturati anche dalle grandi perdite del passato. Che si tratti dei genitori di Bruce o della madre di Barry, infatti, entrambi i supereroi hanno perso qualcuno e darebbero di tutto pur di riottenerlo. Una possibilità che, come vedremo in The Flash, rischia di diventare molto più reale di quanto il Velocista Scarlatto potesse mai sperare.

A conferma di questa somiglianza, nel 2017 la DC Comics pubblica The Button, team-up tra Flash e Batman che ruota attorno all’evento noto come “Doomsday Clock”. Questa storia, visto che si sta parlando di crossover, coinvolge altri supereroi molto noti ai fan dei fumetti. Stiamo parlando del Comico e del Dr. Manhattan direttamente dall’immortale Watchmen. Una scelta tanto coraggiosa, quanto inizialmente criticata dagli appassionati dell'opera scritta da Alan Moore e disegnata da Dave Gibbons.

FLASHPOINT AL CINEMA

E arriviamo così a The Flash, pellicola che sembra pescare a piene mani dalla saga Flashpoint, per tradurla nel lessico del DC Extended Universe. È evidente come gli autori del film abbiano puntato molto sul concetto di team-up e, soprattutto, sull’unione tra Bruce e Barry. Chi vi scrive non ha ancora avuto modo di comprendere se questa nuova pellicola riesca nell’intento di emozionare, stupire e divertire, ma una cosa è certa: il potenziale per un'opera indimenticabile c’è tutto.

Se anche voi siete in trepidante attesa di The Flash, fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure venite a chiacchierarne con noi sul canale Twitch di BadTasteItalia.

La Warner Bros. Pictures porterà il film di Andy Muschietti “The Flash” nelle sale italiane il 15 giugno. Nel cast Ezra Miller, Sasha Calle, Michael Shannon, Ron Livingston, Maribel Verdú, Kiersey Clemons, Antje Traue, Jeremy Irons e Michael Keaton.

Trovate tutte le informazioni su The Flash nella nostra scheda.

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