The Flash: cosa potrebbe accadere nella sesta stagione della serie

Anche per The Flash, come per Arrow, l'annuncio del rinnovo dello show per la 6^ stagione è arrivato prima del solito, a marzo del 2019 - in occasione del Television Critics Association Press Tour - con l'aggiunta del comunicato di un cambiamento interno alla serie e cioè la sostituzione dell'attuale showrunner Todd Helbing, che ricopre il ruolo da 2 anni, con Eric Wallace, che fa parte del dietro le quinte della serie già dalla 4^ stagione.

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Ma cosa possiamo aspettarci esattamente dalla prossima stagione di cui al momento sappiamo ben poco, se non che sarà coinvolta nell'attesissimo crossover Crisi sulle Terre Infinite assieme a tutte le serie di supereroi trasmesse su The CW, che segnerà anche la fine dello show capostipite dell'Arrowverse?

A darci una possibile e davvero interessante indicazione, potrebbe essere stato proprio uno degli episodi più attesi di quest'anno, nonché il 18° della stagione, intitolato Godspeed.
La puntata, diretta da Danielle Panabaker, ci ha accompagnato con un flashforward a spiare la vita di Nora West-Allen (Jessica Parker Kennedy) nel 2049, prima che prendesse la decisione di viaggiare indietro nel tempo per conoscere i genitori, manipolata - come abbiamo scoperto in seguito - dalle macchinazioni di Eobard Thawne (Tom Cavanagh).
Nell'episodio si è infatti scoperto come il personaggio di Godspeed sia stato in realtà proprio colui che ha messo in moto tutta una serie di eventi che hanno portato Nora a decidere di incontrare Barry ed Iris, quando la colpisce con un fulmine rivelando e distruggendo il chip che la Iris del futuro le aveva impiantato per inibirne i poteri di velocista ereditati dal padre scomparso ormai da anni. Dietro la maschera di questo temibile velocista, si è inoltre scoperto nascondersi August Heart, un uomo che decide di iniettarsi dei tachioni per acquisire chimicamente la forza della velocità, che stabilizzerà ed implementerà attraverso l'uso di una versione purificata del Velocity-9.
Licenziato dai Mercury Labs, nei quali stava facendo uno stage, dopo essere stato scoperto a somministrare tachioni a persone anziane per sperimentarne su di loro gli effetti collaterali prima di farne uso su se stesso, Heart si prenderà poi il nome di Godspeed nella cui veste ucciderà tra gli altri l'amica e collega di Nora, Lia Nelson (Kathryn Gallagher), evento traumatico che porterà la ragazza a rivolgersi all'unico velocista che abbia mai conosciuto: l'Anti-Flash.

Uno degli aspetti più interessante di questo episodio, che ci aveva in parte lasciato perplessi proprio per come aveva sottoutilizzato l'avvento di Godspeed, la cui storia sembrava concludersi con un deludente arresto alla fine della puntata, è la strada che questa trama potrebbe invece prendere alla luce del finale di stagione.

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In Legacy, quando Barry/The Flash distrugge il pugnale di Cicada contribuendo alla sua cancellazione dalla cronologia degli eventi, crea una nuova timeline nella quale, appunto, Nora non esiste, tanto che la serie si conclude con la scomparsa di quest'ultima e la speranza dei genitori di poterla incontrare nuovamente in futuro, fosse anche in un'altra forma o tempo. Come abbiamo infatti imparato da questa serie, è possibile che sebbene la Nora West-Allen di questa stagione sia effettivamente morta, ne esista comunque una versione alternativa creata assieme alla nuova timeline. Ma l'elemento davvero importante è che se la "vera" Nora è stata cancellata, allora anche le azioni che compirà nel futuro non avranno mai luogo, compreso l'aver sconfitto Godspeed o l'aver inavvertitamente contribuito alla morte della sua migliore amica.

La possibilità che il personaggio di Godspeed diventi quindi un antagonista di The Flash nella prossima stagione (se non il cattivo di stagione) si fa sempre più concreta ed intrigante e spiegherebbe come un personaggio concettualmente e visivamente così efficace sia stato creato in realtà per durare più a lungo di un solo episodio, anche se ciò non ci rivela perché Godspeed dovrebbe decidere di viaggiare nel passato per scontrarsi con il velocista scarlatto.
Una spiegazione semplice, ma comunque valida, potrebbe essere che sia l'ego di Heart a spingerlo a questa scelta per mettersi alla prova, soprattutto considerato che - come viene dichiarato da Lia Nelson - nel futuro e post-crisi non esistono più velocisti, il che lo priverebbe dell'opportunità di mettere a confronto i suoi poteri con quelli di qualcuno simile a lui. Scegliere quindi di viaggiare indietro nel tempo per sconfiggere il più famoso e decantato di tutti i velocisti, per qualcuno che si auto-battezza il Dio della Velocità, potrebbe essere un ragionamento sensato.

A sfavore di questa teoria c'è invece la scelta dell'attore che ha prestato il volto al personaggio, caduta su Kindall Charters, un interprete alle prima armi e virtualmente sconosciuto, tanto da far decidere agli autori che a dare la voce a Godspeed sarebbe stato invece il ben più famoso BD Wong, il dottor Henry Wu di Jurassic Park. E' possibile che i Power that Be abbiano tuttavia già pronta una soluzione anche per questo, magari affidando il ruolo a qualche nuovo attore e spiegando la cosa come una conseguenza della creazione della nuova timeline o addirittura della Crisi sulle Terre Infinite nel caso in cui il personaggio, invece di essere usato come antagonista per tutto l'arco della stagione, subentri solo da metà anno, dopo la messa in onda del crossover, e sia usato quindi in maniera non dissimile da come è stato usato Lex Luthor in Supergirl, il quale - pur avendo dato forma nell'ombra a tutta la stagione con le sua macchinazioni - è comunque comparso in soli tre episodi, un espediente che servirebbe peraltro anche a risparmiare in termini di budget.

Ovviamente non possiamo essere certi che questo sia quanto accadrà nella sesta stagione della serie, ma considerate le indicazioni che abbiamo adesso ed il modo in cui è stato accolto ed usato il personaggio di Godspeed, le possibilità che la storia di questo velocista non si sia conclusa nell'arco di una sola puntata, sono decisamente concrete.

L'altro grande punto interrogativo che riguarda la prossima stagione è il destino di Cisco Ramon (Carlos Valdes) che nonostante le voci insistenti che lo vorrebbero fuori dalla serie, non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito. Anche la sua assenza contribuirebbe infatti a portare un notevole cambiamento negli equilibri tra i membri del Team Flash e nello show tutto, ma ciò nonostante non sappiamo ancora cosa ci sia di vero nelle voci che sono corse circa il suo congedo.

Cosa ne pensate di questa possibilità? Vi piacerebbe che Godspeed fosse il nuovo cattivo di stagione in base a quello che avete visto di lui in un solo episodio? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti!

La sesta stagione di The Flash andrà in onda negli Stati Uniti ad autunno del 2019 su The CW.