The Defenders: 8 rilevanti easter egg che potreste non aver notato

Così come tutte le produzioni Marvel, anche The Defenders ha presentato ai suoi spettatori diverse sorprese nascoste, che vi elenchiamo nel nostro approfondimento

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Spoiler Alert
La miniserie Marvel/Netflix The Defenders, che si svolge nel grande Universo Cinematografico Marvel, ci ha proposto lo scontro finale tra il team di vigilanti newyorkesi composto da Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist e l'organizzazione criminale della Mano.

Pur non eccessivamente infarcita di easter eggs e riferimenti ai fumetti Marvel, così come ai lungometraggi e show televisivi di questo universo narrativo, ci sono comunque otto elementi che potreste non aver notato degni di approfondimento. Ve li elenchiamo di seguito.

L'Infermiera di Notte

The Defenders easter eggs 01

Nelle battute finali dell'ultimo episodio della miniserie, troviamo Misty Knight ferita in un letto d'ospedale, con Colleen Wing che la va a trovare, sentendosi in colpa per le sventure della detective (questo potrebbe essere l'inizio di un sodalizio che porterà alla nascita del duo di investigatrici noto come Figlie del Drago). Il dettaglio più interessante di questa scena è però sullo sfondo, quando, sulla cartella clinica che appare appesa sulla parete alle spalle della Wing leggiamo il nome "L. Carter".

Il riferimento è quasi sicuramente al personaggio dei fumetti Marvel noto come Linda Jane Carter, l'originale Infermiera di Notte (che si occupa di soccorrere i supereroi in difficoltà), creata da Stan Lee e Al Hatley sulle pagine di Linda Carter, Student Nurse #1 (1961).

Rinascita

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Da tempo circolano in rete molti rumour che vogliono l'opera capolavoro di Frank Miller e David Mazzucchelli intitolata Devil: Rinascita come principale fonte d'ispirazione per la terza stagione della serie dedicata al Diavolo Custode di Hell's Kitchen, con un Matt Murdock sull'orlo del precipizio, spezzato nella mente, nel corpo e nello spirito, e con Kingpin che apprende la sua identità segreta.

Non sappiamo se così sarà davvero, ma di sicuro la scena finale che ci mostra il cieco avvocato privo di sensi e ferito in un letto di un ricovero gestito da delle suore a seguito dell'esplosione avvenuta del Midland Circle richiama proprio una sequenza chiave di Rinato, con la suora di nome Maggie che dovrebbe essere la madre dell'uomo.

Shou-Lao R.I.P.

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Ci chiedevamo se avremmo mai visto il drago Shou-Lao l'Immortale, fonte dei poteri di Iron Fist, nella sua magnificenza, dopo averne sentito parlare a lungo - e averne intravisto poco più di un dettaglio - nella prima stagione dello show con protagonista Danny Rand.

Bene, Shou-Lao appare sì negli ultimi due episodi di The Defenders, non in carne ed ossa, ma solo in ossa. La leggendaria bestia è infatti perita in circostanze misteriose, e la Mano è intenzionata a depredarne le ossa dalle quali estrarre la misteriosa sostanza che garantisce l'immortalità. Si noti bene però che il drago è un essere immortale e legato a un eterno ciclo di morte e resurrezione: questo quindi potrebbe essere uno dei corpi mortali di Shou-Lao - posizionato nella stessa esatta maniera del tatuaggio sul petto di Iron Fist - e dunque potremmo rivedere il personaggio in futuro.

Stan Lee

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Anche in The Defenders il leggendario autore Stan Lee fa un piccolo cammeo, sebbene in maniera indiretta così come in tutti gli altri show Marvel/Netflix.

Nel momento in cui Matt Murdock cammina per strada, pedinato da Jessica Jones, notiamo il volto sorridente dell'autore stampato su un poster propagandistico situato alla sinistra dell'avvocato.

Il primo incontro tra Matt e Jessica

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Nella miniserie i personaggi di Matt Murdock e Jessica Jones si incontrano per la prima volta in circostanze bizzarre, con l'investigatrice privata detenuta in via cautelare presso la centrale di polizia e l'avvocato che viene convocato per assisterla come difensore d'ufficio.

Non ci sarebbe nulla di particolarmente rilevante in questa sequenza se non fosse una citazione piuttosto fedele dello stesso primo incontro tra i due personaggi andato in scena nei fumetti Marvel, per la precisione in Alias #3. Leggere per credere.

Il braccio di Misty

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Così come nei fumetti Marvel, in The Defenders la coraggiosa poliziotta Misty Knight perde il braccio destro. Se nella fonte originale questo avveniva a causa dell'esplosione di una bomba che un terrorista aveva lanciato in una banca e che la detective aveva coraggiosamente raccolto - purtroppo un pelo troppo tardi per uscirne incolume - nella miniserie televisiva il personaggio perde l'arto a seguito di un colpo di katana inferto dal villain Bakuto, salvando così la vita a Claire Temple.

Nei fumetti Marvel l'arto organico viene sostituito da un braccio bionico, io cui design è firmato da Tony Stark. Per sapere se lo stesso avverrà anche in questo universo narrativo, dovremo attendere la seconda stagione di Iron Fist.

UCM

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Se prestate attenzione, noterete come nel corso della storia di The Defenders venga menzionato un certo "Incidente": questo termine si riferisce all'evento che ha poi portato al varo degli Accordi di Sokovia in Captain America: Civil War, generando un nuovo status quo per gli Avengers.

Mancano altri riferimenti a ciò che è avvenuto nell'Universo Cinematografico Marvel, e nonostante lo show si svolga a New York, non vediamo mai la Avengers Tower.

The Punisher

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Chi si aspettava l'apparizione a sorpresa del Punisher in The Defenders sarà rimasto inevitabilmente deluso, ma il personaggio compare in qualche modo al termine della miniserie, in cui è presentato il trailer ufficiale dello show dedicato a Frank Castle, prossima produzione Marvel/Netflix ad andare in onda.

Fonte: CBM

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