Perché James Wan è tornato horror con The Conjuring - Il Caso Enfield

Perché secondo noi James Wan ha fatto benissimo a tornare alle atmosfere horror di The Conjuring. Il primo L'Evocazione (2013) è tuttora il suo miglior film

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"Non sono tornato a realizzare un film horror. Sono tornato... a continuare un film che avevo cominciato con il numero uno".

Questa è la risposta che il piccolo grande James Wan ha dato al nostro Andrea Bedeschi nell'intervista video - che trovate più in basso - realizzata in occasione dell'uscita di The Conjuring - Il Caso Enfield.
È una risposta furba che non risolve del tutto la dichiarazione del 2013 che fece scalpore: "Ho chiuso con gli horror"?
È un'affermazione priva di logica?
De gustibus. Forse dice la verità. Forse il ragionamento ha una sua logica di ferro.
C'è da riflettere infatti sulla remota possibilità che Wan, quando si lasciò andare a quell'affermazione, non avesse ancora avuto il tempo di capire quanto era bello e florido quel suo ultimo film dal titolo L'Evocazione - The Conjuring (2013). Quella frase forte detta a Moviefone nel luglio del lontano 2013, appena il film uscì, era la prova che il regista ancora non aveva capito che quello sarebbe diventato entro la fine di quello stesso anno il capolavoro di una filmografia già di tutto rispetto.
Più di Saw (2004) e più degli eccellenti due Insidious (2011-2013)... è quel piccolo grande film che cambiò per sempre la percezione che avevamo del regista australiano d'adozione.
Dalla cassa toracica segata alla casa di campagna middle class stregata.
Meno trucidamente exploitation di Saw e meno punk del dittico Insidious, L'Evocazione - The Conjuring avrebbe fatto il miracolo di unire tanti pubblici diversi anche grazie a un budget per l'australiano malesiano altissimo di ben 20 milioni di dollari. Si trattava di ampliare l'audience delle prime mazzate per maschietti. Con L'Evocazione Wan prese infatti i fan vecchi dell'horror con famiglia perbene in difficoltà (Amityville Horror, Poltergeist), i fan vecchissimi delle case in legno piene di scricchiolii e fantasmi inseriti nella Storia di comunità rurali pericolose (Gli Invasati e il cult Carnival of Souls, film preferito del regista), i nostalgici del cinema indy anni '90 dove dominava Lili Taylor (nel film madre posseduta regina indiscussa degli ultimi minuti), i nuovi ammiratori di due divi freschi apparentemente lontani dall'horror come Patrick Wilson e Vera Farmiga, esplosi rispettivamente con Watchmen (2009) e The Departed - Il Bene E Il Male (2006).
Sono loro Ed e Lorraine Warren. Perché continuare a citare le vittime Lutz di Amityville quando con Ed e Lorraine Warren avresti potuto avere a che fare con due eroici indagatori dell'incubo come Dylan Dog, per di più coppia alla Robert Wagner e Stephanie Powers di Cuore e Batticuore o Myrna Loy e William Powell della serie L'Uomo Ombra?
Amore & mistero. Quanto tempo era che non vedevamo marito e moglie lanciarsi in un'enigma a base di fantasmi e bambole assassine?
In questo modo Wan & Co. (il copione poi rinfrescato da Carey e Chad Hayes era pronto da 20 anni) si trovarono per le mani un horror per un pubblico larghissimo, compresi i tanti credenti visto che Ed (Patrick Wilson) e Lorraine (Vera Farmiga) apparivano come sinceri soldati della Chiesa di Roma, senza fronzoli per la testa e casomai con qualche bel demone da fare fuori.
E in più... sempre innamoratissimi l'uno dell'altro.
E vogliamo parlare di quel prologo geniale virato seppia legato a una certa bambola conservata nel magazzino dei Warren che avrebbe dato vita a uno spin-off (Annabelle) e sarebbe poi tornata perfettamente in gioco nella seconda parte del film unendo perfettamente quel prologo di presentazione dei Warren alla storia della famiglia Perron?
L'Evocazione - The Conjuring stregò il mondo. Gli incassi furono lusinghieri mentre Tarantino, e non solo lui, lo inserì nella sua lista di film preferiti del 2013.
Torniamo, dunque, alla risposta di Wan alla domanda di Bedeschi. Proviamo a ribaltarla?
Perché James Wan, reduce da una bella esperienza da shooter nel franchise Fast & Furious 7, non avrebbe più dovuto realizzare un horror visto che è uno dei più bravi a farci saltare sulla poltrona? Perché avrebbe dovuto tenere cocciutamente fede a una frase forse figlia dello stress o della voglia di presentarsi ai fan di Fast & Furious senza l'etichetta a volte mortificante di horror director?
Wan è il padre, zitto-zitto, di tre franchise interessanti come Saw, Insidious e The Conjuring.
Che abbia voluto seguire da vicino quello che gli ha portato più fortuna in termini economici e critici... ci sembra logico.
Molto logico.

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