Svago e musica nel pilot di Zoey’s Extraordinary Playlist

Negli Stati Uniti ha fatto il suo debutto, dopo la pausa natalizia, una serie un po' bizzarra, sopra le righe e decisamente peculiare, alla base della quale ci sono tanti buoni sentimenti e molta, molta buona musica: Zoey's Extraordinary Playlist.

Lo show, inedito in Italia ed in onda negli Stati Uniti sulla NBC, è stato creato da Austin Winsberg (The Ugly Truth, Gossip Girl) ed è un musical dramedy la cui protagonista è la brillantissima Jane Levy, nel ruolo di Zoey Clarke, una giovane e talentuosa programmatrice di una startup di San Francisco (in realtà la serie è girata a Vancouver) - che opera nel settore della tecnologia, guidata con pugno di ferro dal suo capo Joan (Lauren Graham) - con una complessa storia personale alle spalle. Il padre di Zoey, Mitch (Peter Gallagher), a causa di una patologia neurologica, è rimasto infatti paralizzato, nella quasi totale impossibilità di comunicare con lei, con il fratello maggiore David (Andrew Leeds) - sposato ed in attesa del primo figlio - e con la moglie Maggie (Mary Steenburgen). Considerata la condizione di Mitch, e dopo aver sofferto per qualche tempo di fastidiosi mal di testa, Zoey decide per prudenza di fare una risonanza magnetica, ma proprio mentre si trova nel macchinario, ascoltando della musica con lo scopo di distrarsi e selezionata per lei dal tecnico di laboratorio, San Francisco viene colpita da un terremoto e, così, accade qualcosa nel cervello della ragazza che, da quel momento in poi, si ritrova con l'abilità di leggere i pensieri più nascosti delle persone, ma solo sotto forma di canzoni e numeri musicali. "Mo: Le canzoni sono l'espressione dei nostri bisogni e desideri più nascosti. Della buona musica può farti provare cose che non puoi esprimere a parole".

Il pilot, diretto da Richard Shepard, beneficia - così come il secondo episodio - delle coreografie della due volte vincitrice del premio Emmy Mandy Moore (La La Land), che ha impresso alla serie un ritmo scoppiettante e divertente, sostenuta da un cast di supporto che ha saputo davvero mettersi in gioco in questo prodotto certamente di nicchia, ma non per questo da sottovalutare. Non è la prima volta che i network americani tentano, con un esperimento come questo, di uscire dagli schemi della classica commedia o del classico dramma. Tra tutti basti pensare per esempio a serie come Glee o, per i temi trattati - più che per il fatto che lo show sia un musical - a show come Ally McBeal, Wonderfalls o Joan of Arcadia. Ma per la selezione musicale e le caratteristiche della protagonista, Zoey's Extraordinary Playlist ci ha decisamente conquistati in poche puntate.

Il personaggio interpretato dalla Levy non è infatti la tipica eroina che, scoperto il proprio "potere", riesce a dominarlo con innata abilità. Pur essendo una donna indipendente, premurosa e capace, è anche una proverbiale pasticciona che, pur con le migliori intenzioni, incappa in più di qualche muro nel cercare di aiutare amici, colleghi e familiari ad affrontare inespresse paure ed ostacoli che si trovano di fronte, il tutto in un risultato finale che lascia per lo più con un gran sorriso sulle labbra. Anche se non si è necessariamente fan del genere musicale, Zoey's Extraordinary Playlist vale un tentativo, perché il punto di forza di questo show non è solo l'ottima colonna sonora, ma anche e soprattutto la sua positività ed il fatto che cerchi di intrattenere senza pretese, ma anche con un certo cuore.

https://www.youtube.com/watch?time_continue=6&v=bbEeQTLw04M

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Zoey's Extraordinary Playlist, inedito in italia, va in onda negli Stati Uniti ogni domenica sulla NBC.