Super Mario Galaxy 2 | Giochi del Decennio #6

Che Super Mario Galaxy 2 sia tra i giochi del decennio in chiusura è trascurabile, è più importante ribadire che si tratta del miglior platform di sempre

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Prosegue la nostra selezione di Giochi del Decennio: oggi è il turno di Super Mario Galaxy 2, e fino a lunedì 23 dicembre, qui su BadTaste, vi racconteremo i migliori giochi usciti dal 2010 al 2019, al ritmo di uno al giorno.

Super Mario Galaxy 2 è la più lampante dimostrazione di come la sola carica innovativa, per quanto eccezionale, non possa essere l'elemento in base al quale definire una produzione un capolavoro o meno. Non si può non riconoscere al predecessore una potenza ludica dirompente, la riscrittura di quelle che erano le regole classiche del platform tridimensionale. Per importanza storica Super Mario Galaxy può tranquillamente sedersi affianco a chi il genere l'ha inventato, Super Mario 64, e a chi ne ha rappresentato l'evoluzione più avventurosa, Super Mario Odyssey. Ma la verità, semplicemente, è che il suo successore è molto, troppo più divertente.

Super Mario Galaxy 2 è semplicemente il miglior esempio di level design in assoluto, e non usiamo questa definizione a caso, perché davvero convinti che una simile cura non sia possibile rintracciarla non solo all'interno dei congeneri, ma della produzione videoludica tutta. Il modo in cui il mondo viene strutturato attorno a un determinato gameplay chiaramente dipende da quelle che sono le dinamiche e le meccaniche di gioco, ma non riusciamo a pensare a un altro videogioco nel quale il connubio sia così perfetto, nel quale la varietà di mondi, situazioni, espedienti, sia tale da proporre esperienze ludiche profondamente diverse.

L'opera si permette tranquillamente di passare da momenti dall'impostazione classicissima, quasi bidimensionale, ad altri di ben più ampio respiro, più avventurosi. Che se ci pensiamo bene è quello che non sempre riesce a fare Odyssey, che nel suo farsi grande occasionalmente si dimentica del gameplay più minuzioso, quello che dovrebbe esaltare la precisione nella corsa e nei salti.

"Perché il primo impatto è bellissimo, i primi mondi godibilissimi, ma poi c'è un momento nel quale la produzione cambia decisamente passo e si toccano picchi inauditi, e inarrivati"Qui no, qui c'è la perfezione di una struttura ludica che diventa sempre più spettacolare e imponente mattoncino dopo mattoncino, perché il primo impatto è bellissimo, i primi mondi godibilissimi, ma poi c'è un momento nel quale la produzione cambia decisamente passo e si toccano picchi inauditi, e inarrivati, almeno per lo scrivente. Come al solito la confortante tradizione degli elementi classici e lo stimolante intrigo rappresentato da quelli nuovi si uniscono in un crescendo ludico praticamente perfetto, ma che in Galaxy 2 è semplicemente estasiante, perché si fa fatica a star dietro a tutto quanto viene proposto e si rimane letteralmente stupefatti dalla densità che nella sua magnificenza evidenzia una cura quasi artigianale.

Paga tantissimo, dopo anni, il ritorno a una progressione che si articola più attraverso i livelli che al loro interno. Non si perde la sensazione di scoperta, perché di stelle nascoste ve ne sono eccome, ma ne beneficiano enormemente la varietà e quindi il divertimento del giocatore.

Con queste argomentazioni in canna siamo pronti a discutere con chiunque reputi il primo Galaxy migliore del secondo, o gli preferisca i debutti del baffuto su Nintendo 64 e Nintendo Switch. Per noi che Super Mario Galaxy 2 sia tra i giochi del decennio è persino riduttivo, perchè è in assoluto il miglior platform di sempre.

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