Super Mario Bros. - Il film, altre cinque esclusive Nintendo che vorremmo trasposte sul grande schermo

In occasione dell'uscita del film di Super Mario, scopriamo altre cinque esclusive Nintendo che vorremmo trasposte sul grande schermo

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È al cinema da pochissimi giorni Super Mario Bros. - Il film, pellicola diretta da Aaron Horvath e Michael Jelenic che porta sul grande schermo una delle icone più importanti dell’intero linguaggio videoludico. Inutile dire che quanto visto in sala dimostr una grande passione nei confronti dell’opera originale, merito anche della supervisione di Nintendo e della presenza di Shigeru Miyamoto come produttore, una combinazione pensata per impedire il tradimento dei valori e del “mood” tipico di Super Mario.

In seguito all’interesse dimostrato dal pubblico per questo film dedicato a Mario e al successo delle ultime trasposizioni videoludiche, abbiamo quindi deciso di stilare una nuova lista. Questa volta ci siamo chiesti quali altre esclusive Nintendo potrebbero approdare al cinema, conquistando spettatori e videogiocatori di tutto il mondo. Ovviamente questa è solo una nostra selezione e siamo certi che anche voi abbiate moltissime idee a riguardo. Vi chiediamo, quindi, di farci sapere i vostri cinque titoli della Grande N che vorreste vedere in sala, con il cesto dei pop-corn stretto tra le braccia.

In attesa di leggere i vostri commenti, iniziamo.

THE LEGEND OF ZELDA

Lo ammettiamo: non abbiamo avuto nemmeno per un istante il dubbio su quale brand inserire per primo. The Legend of Zelda è una serie action-adventure creata sempre da Miyamoto, insieme a Takashi Tezuka, e avviata nel 1986 con un capitolo su NES. Nonostante i capitoli siano completamente godibili e sé stanti, da qualche anno Nintendo sta provando a mettere un po’ di ordine nella timeline, senza però riuscirci davvero. Quello che accade nella maggior parte degli episodi è che Link si trova a dover combattere contro Ganondorf per salvare la Principessa Zelda e/o il regno di Hyrule. Ovviamente ogni titolo ha poi delle caratteristiche uniche, che vedono entrare in azione diversi elementi per evitare che tutti i capitoli del brand si assomiglino.

The Legend of Zelda, con i suoi colori brillanti e la sua colonna sonora iconica sarebbe la saga perfetta da trasporre attraverso il linguaggio cinematografico. Anche in questo caso avrebbe senso puntare su un’opera animata, in modo da poter cogliere tutte le sfumature cromatiche ed emotive del franchise. Chi lo sa? Magari il successo di Super Mario Bros. - Il film potrebbe davvero convincere Nintendo a fare il grande passo.

METROID

Ideata da Makoto Kanon e da Hiroji Kiyotake nel 1986 (che si conferma un’ottima annata), Metroid è una serie che mescola elementi platform con quelli di uno sparatutto a scorrimento orizzontale. Una definizione funzionale, ma generica, dato che la serie stessa è riuscita poi a diventare un metro di misura per i successivi titoli. Il termine Metroidvania, infatti, non è altro che un mix tra “Metroid” e “Castlevania”, a dimostrazione di quanto i due franchise siano stati seminali. La protagonista di questa serie ambientata nello spazio è Samus Aran, una cacciatrice di taglie decisa a sgominare i Pirati Spaziali, un gruppo intenzionato a sovvertire le leggi della galassia. Nonostante questi propositi iniziali, Samus si troverà spesso a combattere contro la razza dei Metroid, dei parassiti potenzialmente devastanti per l’intero universo.

L’idea di portare sul grande schermo Metroid è senza dubbio molto interessante, ma necessita anche di un ragionamento a monte. Quale sarebbe il target di questo prodotto? L’esclusiva Nintendo, pur risultando godibile a un pubblico di tutte le età, non lesina situazioni di tensione e alcuni momenti che prendono chiaramente ispirazione dai grandi classici dell’horror come Alien. Probabilmente una produzione animata forte di una sceneggiatura coraggiosa potrebbe riuscire a far emergere la saga in mezzo a moltissime produzioni spesso pensate per un pubblico più giovane. Con un pizzico di coraggio, Metroid potrebbe essere l’emblema di un nuovo modo di comunicare attraverso il cinema d’animazione.

ETERNAL DARKNESS: SANITY’S REQUIEM

Nella prima metà degli anni Duemila, Nintendo sembrava decisa a cambiare. L’azienda di Kyoto decise di provare a competere direttamente con PlayStation, dando vita a esclusive con un target più alto e dal grande potenziale. Basti pensare al remake del primo Resident Evil, a Resident Evil 4 e a Metal Gear Solid: The Twin Snakes, esclusive per GameCube dagli incredibili valori produttivi. Tra questi titoli uno su tutti spicca in particolar modo: Eternal Darkness: Sanity’s Requiem. Opera sviluppata da Silicon Knights nel 2002, Eternal Darkness è un survival horror che pesca a piene mani dai racconti di Howard Philips Lovecraft. Una scelta vincente non solo dal punto di vista della narrativa, ma anche del gameplay, vista la miriade di idee utilizzate poi nel gioco. Idee come la barra della follia, che influenza la percezione del giocatore nel caso dovesse scendere troppo.

Lo possiamo dire con certezza: vediamo troppo poco Lovecraft al cinema. Eternal Darkness: Sanity’s Requiem potrebbe essere trasposto in una serie in live action dall’enorme potenziale, vista la natura episodica della sua narrativa. Il titolo, infatti, ci permette di vivere diverse avventure sparpagliate nel tempo e con differenti protagonisti. Una scelta che si sposerebbe alla perfezione con il linguaggio dei serial televisivi. Sono passati ormai ventuno anni, ma il fascino esoterico di Eternal Darkness non accenna a smettere di influenzare chiunque ne entri in contatto. Forse è davvero giunto il momento di riportare in vita il franchise.

BAYONETTA

Serie di videogiochi d’azione nata inizialmente su PlayStation 3 e Xbox 360, Bayonetta diventa nel 2012 un’esclusiva Nintendo di grande impatto. Una scelta che ha permesso a PlatinumGames di dare vita a due ottimi seguiti e uno spin-off che ci ha ricordato la magia trasmessa dai migliori titoli di Clover Studio.Protagonista di questo splendido franchise è proprio Bayonetta, l’ultima discendente delle Streghe di Umbra, un clan in costante contrasto con i Saggi di Lumen. Estremamente sopra le righe, la ragazza armata di pistole su mani e piedi è diventata in pochissimo tempo una vera e propria icona dei videogiochi. Merito del suo fascino e del suo carisma, che rivaleggia senza alcuna difficoltà con il tanto decantato Dante di Devil May Cry.

Di Bayonetta è stato realizzato un film d’animazione intitolato Bloody Fate, uscito direttamente in Blu-Ray e DVD nel gennaio del 2014 (ovviamente solo in Giappone). Quello che ci piacerebbe vedere, però, non è un “semplice” porting pensato per il mercato home video, ma un film ad alto budget in grado di conquistare il pubblico di tutto il mondo. La Strega di Umbra merita un trattamento in pieno stile Super Mario Bros. - Il film, in modo da aumentarne esponenzialmente la popolarità. In questo caso, per ovvi motivi, si tratterebbe di una produzione dal target nettamente più alto rispetto al film di Super Mario, ma siamo certi che questa esclusiva Nintendo vanti un potenziale immenso. Un potenziale che non dovrebbe andare sprecato.

SUPER SMASH BROS.

Concludiamo con Super Smash Bros., serie pubblicata per la prima volta nel 1999 su Nintendo 64 e con protagonisti una miriade di personaggi Nintendo. In questo particolare picchiaduro, gli eroi della Grande N si danno battaglia, tentando di spingersi fuori dal ring a suon di mosse speciali, acrobazie e tramite l'utilizzo di oggetti iconici provenienti dai migliori titoli della Casa di Kyoto. Avete sempre sognato di vedere Pikachu combattere contro Link? In Super Smash Bros. questo può accadere. Mario contro Samus? Idem. Inutile che vi diciamo quanto questo possa essere interessante.

Nel caso Super Mario Bros. - Il film riesca a dare vita ad altri titoli provenienti dalle esclusive Nintendo, Super Smash Bros. potrebbe essere un’opera paragonabile ad “Avengers”, dove tutti i protagonisti dei vari film si incontrano qui per dare vita a un gigantesco carrozzone fatto di azione e follia. L’idea di fondo è potenzialmente vincente, ma necessita di anni di lavoro per riuscire a far incastrare tutti i franchise nel modo corretto. Fino ad allora, non ci resta che sognare.

E voi che cosa ne pensate? Venite a scriverci la vostra opinione nei commenti oppure a chiacchierare con la redazione sul canale Twitch di BadTasteItalia. Vi aspettiamo! 

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