Sul set di La vita è un sogno: porte sfondate, Milla Jovovich completamente fatta e il cane di Ben Affleck

Un libro ci porta sul set di La vita è un sogno e racconta come l'intero cast abbia affrontato le riprese fatto e completamente devastato

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Dazed and Confused, noto in Italia come La vita è un sogno è una pietra miliare diretta da Richard Linklater che ha contribuito a cambiare per sempre il genere del film scolastico di formazione.

Tutt’altro che un film per famiglie, La vita è un sogno trasmette senza filtri l’energia vitale dei suoi protagonisti. Il cast era composto da giovani esordienti, ed è incredibile a leggersi ora. Qualche nome? Rory Cochrane, Parker Posey, Milla Jovovich, Ben Affleck e Matthew McConaughey.

E tutti, durante le riprese, erano letteralmente strafatti.

Grazie al libro Alright, Alright, Alright The Oral History of Richard Linklater's Dazed and Confused scritto da Melissa Maerz, i fan del film hanno potuto immergersi nell’atmosfera del set raccontata dai diretti interessati.

Ed è un racconto incredibile.

Linklater ha girato La vita è un sogno per la maggior parte in ordine cronologico. Per riprodurre le dinamiche dei protagonisti nei rapporti di amicizia del cast ha lasciato liberi questi ultimi, senza vincoli o controlli (se non qualche incarico ai maggiorenni di prendersi cura dei più piccoli. Mai rispettato, si intende).

La troupe lavorava di giorno per girare le scene ambientate dopo la fine della scuola e poi di notte, proprio come nel film, si ritrovavano per continuare il lavoro. Questo permetteva un cambio nell’atmosfera e, da studenti in attesa delle vacanze, gli attori diventavano realmente giovani con la sola voglia di festeggiare e distruggersi. E tutto quello che facevano nella finzione del film era fatto anche tra un ciak e l'altro.

Porte sfondate

Rory Cochrane racconta che, dopo la prima notte di riprese, era letteralmente crollato nel letto e si era risvegliato nel pomeriggio con l’addetto alle pulizie accanto a lui. Si era dimenticato di mettere l’avviso “non disturbare”. Questo accadde un paio di volte ma alla fine, quando riuscì a ricordarsene, si svegliò lo stesso di soprassalto. Un rumore secco arrivava dalla porta. Vide il braccio di una persona che cercava di sfondare il catenaccio per entrare nella stanza. Allora Cochrane ha aperto la porta spaventato scoprendo che coloro che stavano cercando di sfondarla erano i membri della troupe preoccupati, dato il suo prolungato silenzio, che potesse essere morto.

Anche Adam Goldberg ammette di avere avuto problemi a gestire le sostanze stupefacenti fumate nel bel mezzo della produzione arrivando a non riconoscersi allo specchio durante una scena.

Ben Affleck invece è stato più cauto dal momento che, a 15 anni, aveva avuto un attacco di panico dissociativo a causa della marijuana . Quindi ha dovuto fingersi "una sorta di Bill Clinton" (presidente molto severo contro l’uso delle droghe leggere) e fingere di fumare. Nonostante l’attore abbia passato brutti momenti con l’alcol e sia stato più volte in terapia per il recupero dall’alcolismo, al tempo di La vita è un sogno era invece intimidito dall’idea di bere prima di girare. Si limitava a farlo finito il lavoro.

Milla Jovovich

Stando ai racconti contenuti nel libro, Milla Jovovich fu tra i membri del cast a “entrare nel personaggio” con più forza. Jason London spiega:

Praticamente abbiamo fumato tutta l’erba di Austin, e la persona che l’ha fatto peggio era Milla. Il resto di noi diceva “ok, dobbiamo solo aspettare fino a che possiamo avere altra erba”. Lei invece era in pieno tracollo. Poteva essere il suo modo di entrare nel personaggio, ma ad un certo punto le dovevamo dire “non c’è più erba! Ti abbiamo dato tutta quella che abbiamo! Questa roba non cresce dietro casa. Questa roba viene dal Messico”.

Una volta Milla è addirittura svenuta è stata soccorsa da Ben Affleck che l’ha allontanata dalla festa. Si è svegliata un paio di minuti dopo.

Ben Affleck e Matthew McConaughey

Nonostante Ben Affleck appaia da questi aneddoti come uno dei membri del cast più contenuti, anche il celebre attore ha avuto i suoi problemi. In quel periodo possedeva infatti un Husky Siberiano e aveva deciso di tenerlo con sé. Il cane viveva con lui nella camera d’hotel, ma siccome il possesso di un animale era contro le regole, Affleck non lo faceva mai uscire dalla stanza. E, per non fare scoprire l’Husky alla direzione dell’hotel, impediva alle pulizie di entrare nella camera che, dopo giorni di riprese, era diventata maleodorante.

Ben si divertiva a sparare al Red’s Indoor Range, il più antico poligono di Austin, insieme a Cole Hauser e Rory Cochrane. Una volta arrivarono sul luogo completamente ubriachi. Il gestore non ne fece un grande problema e consegnò comunque ai ragazzi le armi con cui sparare.

Matthew McConaughey dal canto suo arrivò più tardi sul set e, proprio come il suo personaggio, era marginale rispetto al gruppo di protagonisti (che aveva condiviso tutto per due mesi). Questo non gli impedì però di convincere tutto il cast a fare il bagno nelle sporche acque del fiume di Austin bevendo birra a più non posso. Ma in quel fiume avrebbero fatto qualcosa di ancora più rischioso.

Cliff jumping

Attratti da quel luogo i giovani attori nel tempo libero si dedicavano al Cliff jumping, il salto dalla scogliera. C’era però un piccolo problema: il punto non era assolutamente adatto a questo tipo di attività. Dovevano lanciarsi con le scarpe perché dopo il salto si affondava così tanto da toccare il fondo con i piedi e non solo. C’era una sorta di altalena che pendeva dai rami di un albero vicino all’acqua. Sotto c’erano degli spuntoni, come una fossa della morte da superare prima di arrivare in acqua. Se si sbagliava il salto si rischiava di restare letteralmente impalati. La leggenda del posto diceva che era accaduto a un paio di persone. 

Una ragazza del posto che si stava divertendo con gli attori di La vita è un sogno aveva provato il salto ed era finita in acqua senza ritornare a galla. Uno dei presenti aveva commentato ironicamente “e questa è l’ultima volta che l’abbiamo vista”. Poco dopo si sono accorti che la battuta poteva essere molto meno irreale del previsto. Si sono lanciati in acqua a soccorrerla. L’hanno salvata dopo che era rimasta incastrata senza poter tornare a galla.

Cosa ne pensate di La vita è un sogno (Dazed and Confused)? Fatecelo sapere nei commenti

Fonte: Vulture

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