Star Wars compie 40 anni e, oggi come ieri, continua a essere molto più che un semplice film

Il 25 maggio del 1977 Star Wars usciva nei cinema americani: l'inizio di un viaggio che va ben oltre i contorni e i confini dello schermo cinematografico

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L'idea è sempre stata fare un film d'avventura come quelli che amavo da piccolo, con tematiche psicologiche molto intense ed è quello che ho fatto! È un film per dodicenni, è difficile da spiegare e non dovrei dirlo apertamente, ma Star Wars è stato progettato come un film per dodicenni. Il suo significato è: attenzione, ecco i nostri valori, stai per entrare nel mondo reale, allontanandoti dai tuoi genitori, e questi sono valori da portare con tè. Amicizia, amore, evitare il lato oscuro.

George Lucas, 13 Aprile 2017, Star Wars Celebration Orlando

Quando Star Wars è uscito nei cinema americani il 25 maggio del 1977 non esistevo e non ero stato neanche "progettato" dai miei artefici. Che detta così pare una roba uscita fuori dallo script di Prometheus, ma vabbè, suppongo abbiate compreso il senso delle mie parole.

Come la stragrande maggioranza di chi è stato bambino durante gli anni ottanta ho conosciuto Guerre Stellari in televisione e in VHS (per i millennials aggiungo un pratico link a wikipedia atto a fornire una spiegazione di cosa sia una videocassetta), per poi continuare a idolatrare le avventure di Luke Skywalker, di Darth Vader, di quel buffo cane bipede alto due metri e più così tanto amico di Han Solo con i videogames usciti per il NES e lo Snes e tramite qualche fumetto di quell'Universo Espanso diventato ormai (e per fortuna mi permetto di aggiungere) Star Wars Legends un paio di anni dopo l'acquisizione della Lucasfilm da parte della Disney.

La mia prima volta al cinema, con Star Wars, è avvenuta nel 1997, con l'edizione del ventennale della Trilogia Classica. Quella delle prime aggiunte in computer grafica. Quella che ti forzava ad autoconvincerti che "Massì, Jedi Rock alla fine non è così male". Di lì a qualche anno, il numero di pellicole facenti parte della saga sarebbe aumentato di tre. Paradossalmente, per ragioni anagrafiche, mi sono sempre ritrovato in una situazione intermedia: quelli più grandi di me avevano avuto la fortuna di ricevere un imprinting da esperienza cinematografica, quelli più piccoli... pure!

Ma, tuttosommato, poco importa. Perché nel corso degli anni, in cui da fan di Star Wars mi sono ritrovato a essere un professionista del settore che ha la possibilità d'intervistare Daisy Ridley e partecipare alle varie edizioni della Star Wars Celebration e raccontare quello che vedo e provo - perché come si fa a scindere cuore e cervello quando si parla della Galassia Lontana Lontana? - ho capito con sempre maggior forza una cosa.

Guardando bambini e bambine di cinque anni vestiti da mini-Luke Skywalker, mini-Jyn Erso, mini-Rey o mini-Kylo Ren ho compreso che per quanto possa essere difficile scindere Star Wars dall'overflow di merchandise, che talvolta riesce a stomacare anche un collezionista e accumulatore seriale come me, su cui Mel Brooks aveva già ampliamente ironizzato anni fa con Spaceballs, Guerre Stellari è soprattutto questo.

È vedere gente cresciuta con Mark Hamill, Carrie Fisher e Harrison Ford che porta a spasso per la Star Wars Celebration o il Lucca Comics i propri figli e figlie mascherati da questo o quel personaggio.

È qualcosa che va ben oltre le innovazioni tecniche e produttive che quel barbuto regista ha fatto deflagrare con forza nel mondo del cinema nella seconda metà degli anni '70. E di cui magari avremo modo di riparlare dopo l'estate nella celebrazione dei 40 anni "italiani" di Una Nuova Speranza.

È una passione che viene tramandata.

E che, come tutti i più importanti racconti, pare destinato a durare ben più delle persone che l'hanno creato.

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Trovate tutte le informazioni sul film, con gli aggiornamenti e le novità, nella scheda.

Scritto e diretto da Rian Johnson, il film è prodotto da Ram Bergman e Kathleen Kennedy, uscirà il 15 dicembre 2017, il 13 in Italia.

Nel cast torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie.

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