Stagione 2014/2015: I canali da tenere d’occhio

Concludiamo questa “trilogia” di articoli preparativi alla nuova stagione televisiva con un promemoria dei canali da seguire con attenzione

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Concludiamo questa “trilogia” di articoli preparativi alla nuova stagione televisiva con un promemoria dei canali da seguire con attenzione, quelli che potrebbero dettare i trend del prossimo anno.

Tra i cinque network generalisti da tenere d’occhio sono principalmente due.
Purtroppo non la CBS. Sebbene sia il canale che trasmette i drama migliori al momento in onda sui network e non solo (The Good Wife e Person of Interest) e si prepari a lanciare Madam Secretary, la serie creata da Barbara Hill, già autrice di Joan of Arcadia e Homeland, con Tea Leoni nel ruolo del segretario di stato americano, la CBS purtroppo non sembra volersi smarcare dal modello sforna-procedurali che la caratterizza da tempo. E così nemmeno FOX: nonostante disponga della novità che ha raccolto più eccitazione ed entusiasmo nel pubblico, il prequel seriale dell’universo dell’uomo pipistrello intitolato Gotham, il canale di Rupert Murdoch sta affrontando un tortuoso periodo di riassetto causato dal pesante calo in ascolti e dal cambio degli executive creativi del canale.
Di conseguenza, i due network che non vanno persi di vista si rivelano essere The CW e ABC. The CW ha ormai completato la sua trasformazione da canale di adolescenti privilegiate dell’Upper East Side a canale di vampiri, mostri e supereroi. Per la prossima stagione The CW è intenzionata a rendere ancor più solido il nuovo brand con lo spinoff del suo recente successo Arrow, che il caso vuole sia incentrato su uno dei supereroi iconici dell’universo DC Comics: The Flash. Altra aggiunta degna di nota è quella di iZombie, procedurale in salsa horror con un medico legale mangiacervelli, adattamento di un fumetto Vertigo realizzato dal papà di Veronica Mars, Rob Thomas. Terzo titolo da tenere in considerazione la comedy Jane the Virgin, remake di una telenovela sudamericana che pare essersi già guadagnato il favore della critica.
Come già detto, il secondo network in questione è la ABC. In uno stato di salute precario molto simile a quello in cui versa la FOX e, al contrario della FOX, penalizzata da una direzione creativa poco entusiasmante, la ABC sembra però avere in cantiere un’offerta di nuove comedy molto interessante, soprattutto per il taglio socio-culturale scelto: tre delle sei novità (Black-ish, Fresh Off the Boat e Cristela) si focalizzano su una minoranza etnica americana sempre meno minoranza. A queste si aggiunge la commedia musicale fiabesca Galavant, esperimento comedy sulla scia del successo di Once Upon a Time. Tra i drama, American Crime del premio Oscar John Ridley con Felicity Huffman di Desperate Housewives come protagonista, giallo dalle pesanti connotazioni sociali, si merita una certa attenzione, assieme all’ultima creatura della regina Mida della tv Shonda Rhimes, How to Get Away with Murder.

Quanto al via cavo, a dettare il buono e il cattivo tempo quest’anno sono stati FX e Netflix, e probabilmente continueranno così anche nel prossimo futuro. FX ormai domina la competizione con i migliori prodotti in circolazione, come il drama spy-famigliare sugli ultimi anni della guerra fredda The Americans, la comedy che ha riscritto il genere Louie, e l’ultimissimo notevole Fargo, rimasticazione perfetta del film omonimo dei fratelli Coen. A questi si aggiungono importanti prodotti con un importante seguito di ascolti come il veterano It’s Always Sunny in Philadelphia, l’horror di Ryan Murphy American Horror Story e il drama Sons of Anarchy, che si concluderà con la settima stagione in autunno.
La piattaforma Netflix si appresta a consolidare il posto sempre più importante nella produzione seriale conquistato a suon di House of Cards e Orange is the New Black. Imminente è infatti il lancio di una serie molto attesa come Sense8, creata da J. Michael Straczynski di Babylon 5 in collaborazione con i fratelli Wachowski della trilogia di Matrix. A questo va aggiunto il progetto incredibilmente ambizioso coltivato assieme alla Marvel, ovvero la realizzazione di quattro serie (Daredevil, Jessica Jones, Luke Cage e Iron Fist) che andranno a confluire nella miniserie The Defenders, ed è qualcosa mai visto finora in tv.
Sempre non troppo distante dal podio resta la HBO, ancora oggi uno dei punti fermi della tv di qualità grazie a novità come Looking e The Leftovers, ma soprattutto True Detective, che ha polarizzato l’attenzione di pubblico e critica all’inizio di questo 2014.

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