Speciali - I 10 migliori titoli di testa delle serie in onda!

Quanto è importante una buona opening per il successo di una serie? Non è fondamentale, ma di sicuro non guasta e, considerando come negli ultimi anni il valore generale delle serie tv è aumentato, non possiamo che notare come quello delle sigle sia cresciuto di pari passo.

Una buona sigla è importante perché – cold open a parte, quando questa c'è – è il biglietto da visita della serie, è la parte catchy dello show, serve a definire il tono di quello che andremo a vedere e, spesso, a luci spente e a trasmissioni concluse, è tutto ciò che rimane del ricordo del programma. Ad esempio, chi si ricorda nel dettaglio le trame degli episodi che guardava venti anni fa? Probabilmente nessuno, eppure siamo quasi tutti in grado di ripetere a memoria le parole nelle sigle di Hercules o Xena.

Col tempo questo approccio vecchio stile (molto spiegone) è un po' cambiato. Un tempo si trattava di spiegare ai nuovi spettatori che magari guardavano per la prima volta un programma di cui non sapevano nulla la premessa dello show che sarebbero andati a vedere. Oggi ci sono mille canali d'informazione, l'idea di fare zapping e trovare qualcosa per caso non esiste più, chi vede qualcosa lo fa perché lo ha deciso e perché è consapevole del prodotto che si troverà di fronte.

La sigla allora è libera di essere più creativa, coraggiosa, uno spazio artistico nel quale si può sperimentare e sorprendere (che meraviglia Fringe quando con un colore ci diceva l'universo in cui era ambientato l'episodio). Abbiamo selezionato 10 sigle tra le migliori sigle delle serie attualmente in onda.

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