Speciale Predestination: viaggio nel tempo con Ethan Hawke

Il barista

E' un uomo affabile (però se lo insulti, si offende), fumatore e lavora da due settimane nel locale Pop's Place. E' il 6 novembre 1970. Ha i baffi, una passione per gli stuzzicadenti, un gilet di cuoio, collanina da fricchettone, camicia con disegnini rossi, sciarpina di cotone, occhiali da sole appesi al petto. Saluta il suo collega Derek e si rivolge a lui con dimestichezza quando si danno il cambio. Conosce la cantina. Gli piace parlare con i clienti. Con uno in particolare. Non conosce troppe barzellette, tranne: "E' nato prima l'uovo o la gallina?". Sapete la risposta?

L'attore

Ethan Hawke è un serpente che si mangia la coda. Con gusto. Dopo essere stato un bambino che imitava a quindici anni Darth Vader in Explorers (1985) di Joe Dante, è diventato un padre che paragonava i suoi Guerre Stellari (Episodio IV, V e VI) con quelli che stava vedendo suo figlio nei 2000 (Episodio I, II e III) dentro lo sperimentale Boyhood (2014). Assunse il suo primo agente su suggerimento di Robin Williams con il quale recitò in un film epocale che lo convinse definitivamente a proposito della carriera che avrebbe dovuto intraprendere. Era L'Attimo Fuggente (1989) di Peter Weir e Hawke, appena diciannovenne, spiccò definitivamente il volo verso l'empireo hollywoodiano. Adora le saghe pop e adora il cinema indipendente che non ha paura di essere accessibile. E' come se i suoi primi registi "padri" (Dante e Weir) lo avessero per sempre guidato nella scelta di un cinema d'intrattenimento intelligente o una proposta arthouse senza puzza sotto il naso. Non è un caso che sia scattato il sodalizio con uno dei filmaker indipendenti più commerciali del cinema nordamericano come Richard Linklater. Con lui si lancia nella "Before Saga" Prima dell'Alba (1995), Prima del Tramonto (2004) e Before Midnight (2013). Il personaggio che crea accanto alla bravissima Julie Delpy è l'artista della chiacchiera Jesse, un signore che ha molti punti di contatto con lui. E' uno scrittore (Hawke ha vergato due romanzi), è un idealista (Hawke ha sempre scelto film rischiosi rispetto a ruoli più comodi), è un uomo cui piace parlare e analizzare nel dettaglio ogni singola scelta della vita. Dopo aver interpretato il ruolo di un alternativo anche con dei lati spigolosi nel formidabile esordio alla regia di Ben Stiller (Giovani, Carini e Disoccupati, 1994) l'abbiamo visto eccellere nella parte di un alternativo in lotta contro l'eugenetica in Gattaca - La Porta dell'Universo (1997), elegante esordio alla regia dello sceneggiatore di The Truman Show Andrew Niccol. E' il film che ci mette davanti agli occhi il fascino upper class decadente di Jude Law (forse, ancora oggi, la sua prova migliore). E' anche il film che mette davanti agli occhi di Ethan Hawke, dal vivo, una certa Uma Thurman. Scoppiano l'amore, il matrimonio e la paternità. Sempre di più, nel caso di Hawke, vita & arte portano a una confusione che sa di osmosi. Sempre di più sembra che Hawke lavori con alcuni registi (specie Linklater) a una sorta di sublimazione cinematografica di alcuni passaggi, anche catastrofici, della sua stessa vita privata.

Chiedetevi quanti altri attori hollywoodiani siano riusciti nella loro carriera ad avere un rapporto così "autoriale" e autobiografico con la loro filmografia

Chiedetevi quanti altri attori hollywoodiani siano riusciti nella loro carriera ad avere un rapporto così "autoriale" e autobiografico con la loro filmografia. Il serpente si è mangiato e filmato la coda in un altro caso: l'insuccesso L'Amore Giovane (2006) è il suo secondo flop da regista (dopo Chelsea Walls) tratto dal suo primo romanzo (The Hottest State).  C'è stato anche spazio per un poliziesco cool come Training Day (2001) di Antoine Fuqua. Quanto ha influito quel suo ruolo da spalla white trash per la vittoria dell'Oscar da parte di Denzel Washington? Pensiamo... molto. Hawke, mai dimenticarlo, non è uno snob. E' sempre rimasto in lui quel ragazzino che giocava con una finta lightsaber e una maschera antigas in Explorers di Joe Dante. Ecco quindi la sua fase horror con due gioiellini indy come The Sinister (2012; è uno scrittore di crime fiction) e lo splendido La Notte del Giudizio (2013; è un imprenditore che si occupa di sicurezza domestica) senza dimenticare alcune avventure pop altalenanti come Identità Violate (2009) accanto ad Angelina Jolie, il pregevole adattamento dickensiano Paradiso Perduto (1998) di Cuarón accanto a Gwyneth Paltrow, Getaway (2013) accanto a Selena Gomez e il più che discreto remake carpenteriano Assault on Precint 13 (2005) di Jean-François Richet.

La chimica migliore con una collega donna? Senza dubbio con l'articolata francese Julie Delpy. Lui si trova benissimo quando ha a che fare con un alpha woman. Vedasi, appunto, anche Predestination.

L'affiatamento migliore con un uomo? Ex aequo Training Day con Washington e Onora il Padre e la Madre (2007, diretto dal maestro Sydney Lumet) accanto a Philip Seymour Hoffman. La sua anima da bambino sempre beccato con le mani nel barattolo di marmellata lo fa brillare accanto agli alpha man.

Stiamo parlando di un artista che ha attraversato 30 anni di cinema americano. Con alti e bassi, certamente, ma con una media tendente al 7. Non è facile. Aggiungeteci quattro nomination Oscar divise in due da attore non protagonista (Training Day, Boyhood) e due da sceneggiatore (Prima del Tramonto e Before Midnight) ed avrete una carriera infinitamente stimolante dove il serpente si mangia la coda. Ma è ancora solo a metà del pasto.

Hawke & Spierig Bros.

La star ama il fantastico con una marcia vivace in più. Dopo la loro bellissima opera prima fatta in casa Undead (2003), Michael & Peter Spierig riuscirono ad averlo nel bizzarro Daybreakers - L'Ultimo Vampiro (2009) dove interpretava uno scienziato vampiro impegnatissimo a trovare la cura per un'epidemia in un mondo del 2019 dove il 95% della popolazione... è composta da gente dai canini affilati. Ma se i pochi esseri umani rimasti si estinguono... che si bevono i succhiasangue? Era un film folle e parecchio divertente. Hawke dovette apprezzare l'incrocio fanta-horror dei due fratelli, tanto da voler tornare a lavorare con loro per l'enigmatico Predestination.
Dove Hawke è un barista.
O forse no?

Predestination, thriller sci-fi diretto dai fratelli Spierig (Daybreakers – L’ultimo vampiro) con protagonista Ethan Hawke (qui trovate la nostra recensione) arriverà al cinema il primo luglio.