Speciale Loki: cos'è la Sacra Linea Temporale nell'Universo Marvel

La Sacra Linea Temporale citata nel primo episodio di Loki esiste anche nell'Universo Marvel e strizza l'occhio a un ben noto super gruppo

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Sarà un caso, un dettaglio insignificante, una citazione senza troppe conseguenze, ma c'è qualcosa nella prima puntata di Loki che fa riferimento, in maniera sottile e tramite un particolare che potrebbe, appunto, non avere molto peso, agli X-Men e al mondo narrativo dei mutanti? Incuriositi? Continuate a leggere solo se avete già iniziato a vedere la serie TV targata Disney+ e Marvel Studios.

A più riprese, dall'arrivo del Dio degli Inganni nella Time Variance Authority, si fa riferimento alla Sacra Linea Temporale, creata dai Custodi del Tempo e protetta dai lavoratori della TVA. In sé, un concetto utile allo scorrere della trama della serie TV e piuttosto neutro. Ma come sappiamo l'Universo Marvel è vastissimo e ogni piccolezza può trovare riscontro tra le pagine di qualche storia. Ed è questo il caso, a ben guardare.

Le antenne degli osservatori si sono rizzate perché la Sacra Linea Temporale è l'oggetto dell'operato di Madame Sanctity, una mutante che reca il nome civile di Tanya Trask, figlia di uno dei nemici più agguerriti degli X-Men. Stiamo parlando del dottor Bolivar Trask, il creatore delle terribili Sentinelle, i robot cacciatori di mutanti.

Uncanny X-Men #1

Per ironia della sorte, la figlia del più grande sterminatore di massa di homo superior nasce proprio con il gene X e, ben presto, il suo destino si connette a quello delle Askani, ovvero il clan di viaggiatori temporali, nemici giurati di Apocalisse, che hanno addestrato Nathan Summers nel futuro per farlo diventare Cable, il guerriero prescelto per uccidere En Sabah Nur.

Ebbene, nell'albo Uncanny X-Men #1, sono le vive parole di Tanya a rivelare ai lettori che la sua missione di somma sacerdotessa delle Askani è quella di proteggere la sacra linea temporale. Ricoprendo questo ruolo, Madame Sanctity si ritrova connessa al ruolo delle sacerdotesse guerriere che, appunto, erano impegnate a proteggere l'integrità delle linee del tempo assicurandosi che i viaggi al suo interno avvenissero in maniera responsabile. Un compito non troppo diverso da quel che abbiamo visto ricoprire dagli impiegati e dalla milizia della TVA.

Cosa interessante: un po' come Loki, Tanya non era inizialmente persuasa dell'importanza del proprio compito, tanto che si è affrettata, una volta noti i suoi poteri, a tornare indietro nel tempo per impedire i crimini del proprio padre. Non saremmo stupidi nel vedere il figlio di Laufey fare altrettanto ed essere riottoso nei confronti dei diktat della TVA. Un po' come lo stesso Cable che, addestrato dalle sacerdotesse Askani, ne ha spessissimo tradito e continua a tradire il codice, da viaggiatore temporale non proprio a impatto zero qual è.

Cosa significa tutto questo? Probabilmente nulla, se non che i Marvel Studios utilizzano il canone delle storie a fumetti come un enorme, gigantesco buffet, da cui attingere liberamente per dar vita a un universo funzionante e, contemporaneamente, farci saltare sulle poltrone ogni volta che riconosciamo una strizzata d'occhi ben piazzata, quand'anche mediamente oscura e potenzialmente irrilevante come questa. Ma certamente gustosa. Di Mefisto parliamo un'altra volta.

Non perdete ogni giovedì alle 17:00 la nostra diretta spoiler su Twitch dedicata a Loki!

Fonte: Nerdist

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