Speciale Loki: chi è l'agente Mobius?

Avete conosciuto il personaggio della serie TV Loki, interpretato da Owen Wilson, ma chi è Mobius M. Mobius nelle storie a fumetti?

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Siamo certi che, come noi, vi state innamorando del personaggio di Mobius M. Mobius, interpretato da Owen Wilson nella serie TV Loki, in onda sui vostri schermi grazie a Disney+ e ai Marvel Studios. E allora, probabilmente, vorrete sapere qualcosa in più sulla sua figura, come declinata sulle pagine dei fumetti Marvel.

Così come l'intera Time Variance Authority, Mobius è stato creato da Walt Simonson. Se l'organizzazione ha fatto il proprio debutto sulle pagine di Thor, il nostro impiegato e agente preferito ha fatto altrettanto su Fantastic Four #352, molto brevemente, per poi avere un ruolo decisamente più ampio nell'albo successivo, con il ruolo di alto funzionario della TVA che ordinava all'agente sul campo, Justice Peace, di rapire il quartetto e portarlo davanti a lui, perché rispondesse di presupposti crimini contro la conservazione della linea temporale.

Come sappiamo, quasi sempre per colpa delle iniziative del Dottor Destino, i Fantastici Quattro hanno spesso viaggiato nel tempo. In particolare, la goccia che ha fatto traboccare il vaso di Mobius e lo ha portato a prendere in mano la situazione, è stato un duello a spasso per il tempo tra Reed Richards e Victor Von Doom. Se le cose non iniziarono benissimo, tra il funzionario e gli eroi Marvel, sarebbero andate migliorando nel corso degli anni, tanto che proprio gli FQ lo avrebbero aiutato a fare carriera tra i ranghi della TVA ed egli avrebbe, sempre riluttante, chiesto il loro aiuto contro certi criminali temporali.

Come quasi tutti gli agenti della Time Variance Authority, Mobius è sostanzialmente un clone, un essere umano figlio dell'ingegneria genetica e creato appositamente per essere un burocrate al servizio dei Custodi del Tempo. Una nozione interessante, dato che nella serie TV Loki sta esplicitamente mettendo in dubbio le certezze del personaggio sulla sua creazione e sul ruolo divino e provvidenziale dei Custodi. Inizialmente uno degli impiegati di media importanza, come già detto ha fatto presto carriera, diventando un giudice e uno dei più fidati protettori del continuum temporale.

Non sono moltissime le sue interazioni con gli eroi della Terra. Dopo aver passato molto tempo a caccia di Reed Richards ed aver interagito come riportato sopra con la famiglia per eccellenza della Marvel, Mobius si è trovato a essere uno degli incaricati del giudizio di Jennifer Walters durante la storia She-Hulk: Time Trials. La verde forzuta, nella sua veste di avvocatessa, finisce sul banco degli imputati, per aver cercato di avvertire Occhio di Falco della propria morte in anticipo. Durante il processo, il collegio giudicante viene attaccato dal criminale noto come Clockwise. Per fortuna, She-Hulk è nei paraggi e, sconfiggendolo, si guadagna la propria libertà e dimostra, se non la propria innocenza, di aver agito con buone intenzioni.

Mobius M. Mobius

E questa, avvenuta nel 2005, è l'ultima apparizione del personaggio che sia nota ai lettori dei fumetti Marvel. Decisamente non una figura di primissimo piano, come del resto non è di enorme importanza nelle trame la Time Variance Authority. Non è peregrino pensare, tuttavia, che l'attenzione che l'Universo Cinematografico Marvel sta ponendo sull'organizzazione e la chimica evidente tra Mobius M. Mobius e Loki sullo schermo possano dare luogo a nuove visioni e nuove apparizioni.

Qualche nozione interessante. Owen Wilson, baffetti ordinati e abbigliamento formale, è davvero molto fedele nell'aspetto al personaggio che compare nei fumetti. Il quale, cosa interessante, è ispirato a sua volta a un uomo reale e decisamente importante per l'Universo Marvel: lo sceneggiatore Mark Gruenwald, scomparso decisamente troppo giovane e compianto maestro della narrazione, che ha firmato alcune delle storie più importanti dei personaggi della Casa delle Idee, tra gli anni Ottanta e Novanta.

Dietro le quinte succoso: quando Walt Simonson creò Mobius M. Mobius, gli diede un aspetto simile a quello dell'amico e collega perché Gruenwald, oltre ad essere il creatore dei Custodi del Tempo, era considerato uno dei massimi esperti della continuity Marvel, grazie alla sua conoscenza enciclopedica delle storie, e il riferimento di tutti gli sceneggiatori in caso di dubbi sulla coerenza delle trame con il passato o con quanto veniva raccontato su altre testate al momento. Insomma, Gruenwald era una specie di custode o agente della continuity, nel comparto editoriale, così come Mobius è incaricato di proteggere lo scorrere previsto del tempo.

Quali sviluppi per il personaggio, sia nell'MCU che nelle pagine dei fumetti? Impossibile prevederlo. Per ora, continuiamo a goderci il rapporto divertentissimo tra lui e il Dio degli Inganni nel bizzarro procedurale che si sta rivelando la serie TV

Vi ricordiamo che ogni giovedì, a partire dalle ore 17, parleremo della nuova puntata di Loki in una live ricca di spoiler e congetture varie ed eventuali ospitata sul nostro canale Twitch!

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