Speciale - Le nuove iniziative dell'Archivio Videoludico di Bologna

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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Uno sguardo al prossimo futuro di una delle più interessanti realtà italiane collegate ai videogiochi

L'Archivio Videoludico, presso la Cineteca di Bologna, è una delle poche realtà che il nostro Paese propone nell'approccio più consapevole al medium videoludico. Si pone come punto di riferimento per chi vuole indagare a fondo nel videogioco, provando con mani titoli di difficile reperibilità, perché commercializzati anni ed anni fa, così come quelli più recenti. Un'offerta sempre più vasta, grazie alla passione di chi vi lavora ed al crescente supporto delle aziende del settore, che s'avvicina rapidamente alla quota di 3000 titoli presenti in archivio.

Insieme alla vasta schiera di titoli giocabili, l'Archivio ha sostenuto, negli anni, varie iniziative atte a sostenere la diffusione del videogioco e a valorizzarne il significato culturale: la rassegna Far Game, che fondeva cinema e videogioco; il Premio Wired, che assegna un riconoscimento alla migliore tesi di laurea su un videogioco, con la collaborazione ovviamente della prestigiosa rivista; la storica reunion del team di Simulmondo, che negli anni ottanta era il fiore all'occhiello della produzione videoludica italiana. Tutti sforzi ampiamente ripagati da ottimi riscontri, in termini di partecipazione, così come in quelli di copertura mediatica.

La volontà di arricchire ulteriormente l'offerta di una realtà che in Italia non ha eguali, ha portato Andrea Dresseno e Matteo Lollini, coloro che curano il progetto, a decidere di fare un altro passo, quello di dare spazio anche alle riviste videoludiche uscite in Italia (e all'estero), storiche e non, quindi dalle origini del genere ad oggi. Una scelta che apre a chi volesse approfondire lo studio su particolari titoli, e che testimonia anche l'evoluzione del medium negli anni, così come quella dell'editoria di settore.

Chiunque quindi si recherà presso l'Archivio avrà la possibilità di consultare il fondo riviste, che verrà lanciato con 300 magazine, già catalogati. I ragazzi dell'Archivio hanno infatti sviscerato ogni singola copia, indicizzando ogni tipo di articolo, dagli speciali alle recensioni ai semplici box, in base al gioco trattato. Se quindi doveste volere consultare delle informazioni, basterà accedere alla pagina di ricerca online, affinabile in base alla rivista, casa editrice, mese, numero, o effettuare una ricerca libera, per trovare tutti gli articoli riguardo un determinato gioco. In questo modo, tra la possibilità di provare il gioco, le informazioni date dal personale e la possibilità di reperirne altre, l'utente ha a disposizione ogni tipo di risorsa per approfondire il suo studio. Non solo: consultare le riviste d'epoca significa fare un viaggio nel passato, quando ancora il videogioco era veramente di nicchia, verificare quali previsioni sul futuro dell'industria videoludica si sono avverate e quali no, vedere i cambiamenti interni alle riviste, nelle redazioni così come nel modo di scrivere.

L'apertura del fondo riviste non è la sola prossima iniziativa dell'Archivio, anzi, è una delle tante di un periodo decisamente intenso sotto questo punto di vista. Maggio vedrà succedersi due eventi rilevanti: l'11 e 12 maggio, si terrà SvilupParty, anticipato da SvilupParty Beta, il 10, il 25 maggio ci sarà la cerimonia per l'assegnazione del Premio Wired 2013. Se del Premio Wired abbiamo già parlato, SvilupParty merita un discorso più approfondito. Come il nome rende prevedibile, SvilupParty è prima di tutto una festa, nella quale l'Archivio mette a disposizione i propri spazi e chiunque, professionisti del settore come sviluppatori indipendenti, può portare il proprio PC e metterlo a disposizione, interagendo e presentando il proprio progetto. Per chi volesse saperne di più, queste sono le pagine da consultare: http://www.koalagames.it/koalaweb/pages/svilupparty/ e http://www.cinetecadibologna.it/archivi-non-film/videoludico/svilupparty.

Ricordiamo che l'Archivio Videoludico è situato all'interno della Cineteca di Bologna, in Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2/b (ex via Azzo Gardino 65), ed è liberamente consultabile per chiunque vi volesse accedere. Vi troverete quasi 3000 titoli pronti per la consultazione, da prenotare quelli più datate, immediatamente disponibili quelli più recenti. Per altre informazioni sull'Archivio, ed una lista dei titoli che vi sono conservati, potete accedere a questa pagina: http://www.cinetecadibologna.it/archivi-non-film/videoludico.

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