Speciale Il Pianeta delle Scimmie: le scimmie al cinema!

 

“Shock the monkey to life/ Shock the monkey to life/ Cover me when I run/ Cover me through the fire/ Something knocked me out' the trees/ Now I'm on my knees/ Cover me, darling please/ Monkey, monkey, monkey/ Don't you know you're gonna shock the monkey”

Peter Gabriel, Shock the monkey, 1982

Le scimmie. Pelosi quadrumani di dimensioni variabili che, grazie alla loro somiglianza con l'uomo e all'inquietante baluginio d'intelligenza mista a istintiva aggressività nei loro occhi, esercitano da sempre un'attrazione magnetica che non è mai passata inosservata al mondo della settima arte.

La più duratura epopea che cinema e televisione hanno dedicato a questi animali è quella del Pianeta delle Scimmie, il cui primo capitolo diretto da Franklin J. Schaffer e arrivato nelle sale nel 1968 era basato sull'omonimo romanzo dello scrittore francese Pierre Boulle. A ben 43 anni dall'uscita della leggendaria pellicola con Charlton Heston e Roddy McDowall la storia dei primati dotati di parola e dall'intelletto potenziato continua ad attirare l'interesse delle persone; L'Alba del Pianeta delle Scimmie, il prequel della saga diretto dallo sconosciuto, quanto preparato Rupert Wyatt, ha sbancato a sorpresa i botteghini internazionali di questa torrida estate appena conclusa, grazie a una storia che pone in maniera molto pragmatica le basi di come l'evoluzione delle scimmie abbia poi portato alla rivoluzione dei quadrumani (e non dobbiamo stupirci se, in futuro, assisteremo all'arrivo di altri episodi che vengono già ipotizzati dallo stesso filmmaker).

Con quasi due mesi di ritardo rispetto all'uscita statunitense, la pellicola è pronta a sbarcare nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 23 settembre. Sfruttando questa ghiotta occasione, vogliamo proporvi questa fotonotizia in cui viaggiare attraverso anni e anni di cinema scimmiesco e ipertricotico, una galleria dedicata tanto ai primati del grande schermo quanto ad alcuni celebri “pelosoni” del cinema ...con tanto di sorpresa finale.

A questo punto, prima di gettarci a capofitto nella gallery, non dobbiamo fare altro che ripetere le parole di Dennis Hopper/Bowser nel trashissimo film di Super Mario: “Monkey!”.

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