Sky Cinema Spider-Man: 6 cose da sapere su Spider-Man 2 (2004) di Sam Raimi
Da sabato 14 a giovedì 26 marzo si accende Sky Cinema Spider-Man, e oggi vi parliamo di Spider-Man 2 di Sam Raimi: conoscevate queste curiosità?
1 - Squadra che vince non si cambia
L'8 maggio 2002 la Sony annunciò che il sequel di Spider-Man, dopo l'ottimo debutto al botteghino, sarebbe arrivato a maggio 2004. Per un periodo si vociferò che il titolo sarebbe stato The Amazing Spider-Man, ma poi la major optò per un semplice Spider-Man 2.
Le riprese del film iniziarono il 12 aprile 2003 a New York e si tennero anche a Los Angeles e a Chicago. A un certo punto ci fu una pausa di ben otto settimane per permettere alla produzione di costruire il covo di Doc Ock.
2 - Addio a Tobey Maguire?
Durante le riprese di Seabiscuit - Un mito senza tempo nel 2002, Maguire si fece male alla schiena e comunicò la cosa alla Sony proprio durante la fase di negoziazione per il suo ritorno nel sequel. Fonti sostengono che l'attore stesse cercando un espediente per far lievitare il suo cachet e in effetti la stampa riportò che "nella settimana del 10 marzo, Maguire fu quasi licenziato dalla Columbia Pictures".
A quanto pare, infatti, sebbene l'attore aspirasse a un compenso più adeguato, non fu quella la ragione per cui lo studio pensò di sostituirlo. Quello che la Columbia criticava era l'atteggiamento dell'interprete di Peter Parker che non era apparso "grato" dell'occasione di recitare in un film di successo, e che anzi li stava minacciando con la scusa dei problemi alla schiena.
La produzione decise alla fine che la condotta della star sarebbe costata tempo e denaro e propose il ruolo a un altro attore, Jake Gyllenhaal. A quel punto, sentendo puzza di bruciato, i manager di Maguire intervennero per trovare un accordo e garantendo che il loro attore si sarebbe comportato bene.
Dopo settimane di incertezza, Variety pubblicò un articolo ad aprile 2003 annunciando che Maguire aveva scucito allo studio la somma di 17 milioni di dollari e che le riprese erano appena partite.
Gyllenhaal, dal canto suo, diversi anni dopo ottenne un altro ruolo nel franchise di Spider-Man, quello di Mysterio in Far From Home. Durante la promozione confermò di esser stato scelto per sostituire Maguire:
Sì, Maguire si era fatto male e ci furono alcune discussioni. C'erano diversi attori in lizza, io ero uno di loro. [...] Alla fine ho capito che se un attore interpreta un personaggio in un film, quel personaggio è suo.
3 - Il divorzio tra Danny Elfman e Sam Raimi
La post-produzione di Spider Man 2 mise a dura prova il rapporto tra il regista e il compositore Danny Elfman, che aveva già realizzato le musiche del primo film. Motivo della discordia proprio un dissidio sulla colonna sonora del secondo capitolo: Raimi puntava a una partitura musicale nello stile di Hellraiser, composta da Christopher Young, ma Elfman non volle imitare il lavoro di un altro compositore e suggerì all'amico regista di assumere Young, se proprio voleva le sue musiche. Raimi in effetti ingaggiò Young, a cui poi chiese di comporre le musiche di Spider-Man 3,
Nel 2005 Elfman parlò del divorzio senza mezzi termini, confermando che non avrebbe lavorato al terzo film:
Non ne sentirò la mancanza, Spider-Man 2 è stata un'esperienza avvilente. È come se il mio legame con Sam si fosse spezzato. Per quel che mi riguarda, è andato a dormire e, quando si è svegliato, non era più la stessa persona che conoscevo da decenni. È passato dal numero due nella lista dei miei registi preferiti all’esatto opposto di quello che cerco nella lavorazione di un film. Tutto ciò che ho potuto fare in Spider-Man non l’ho potuto fare in Spider-Man 2. Si è attaccato così intensamente alla musica che non ho nemmeno potuto adattare la mia stessa musica da solo. È la prima volta che mi sono allontanato da un regista in 20 anni. Preferirei tornare a servire ai tavoli piuttosto che ripetere l'esperienza di Spider-Man 2.
Come raccontato da Elfman in un'altra intervista, Raimi gli chiese di replicare esattamente una musica di Hellraiser. Elfman si rifiutò, invitò il regista ad assumere Young, ma questo non bastò perché il compositore non riuscì a proporre alternative al suo stesso lavoro che andassero bene al regista. Alla fine la Sony chiese i diritti di sfruttamento della musica di Hellraiser per evitare accuse di plagio: ecco un confronto realizzato da un utente di Youtube.
Quasi dieci anni dopo, Elfman seppellì lascia di guerra accettando di lavorare a Il grande e potente Oz.
4 - L'edizione estesa
In Dvd e Blu-Ray, a ottobre 2017, fu messa in commercio l'edizione estesa del film - chiamata Spider-Man 2.1 - con circa otto minuti di materiale inedito. Movie-Censorship ne ha fatto un analisi nel dettaglio.
5 - La Spydercam
Sul set la produzione fece uso di un particolare sistema di ripresa - la Spydercam - per permettere al pubblico di gustare a pieno il "vertiginoso" punto di vista di Spider-Man. La cinepresa poteva sfrecciare tra i grattacieli di New York e Los Angeles coprendo distanze di circa 700 metri (per NY) e quasi 1km (per LA) e poteva anche "lanciarsi" verso il basso da cinquanta piani di altezza.
Alcune inquadrature furono girare a sei fotogrammi al secondo per acquistare velocità. Per il film precedente fu utilizzata solamente per la riprese finale, mentre per il secondo Raimi la adoperò per molte altre sequenze.
6 - La "premonizione" di Doctor Strange
A febbraio 2020 i fan hanno disseppellito una scena del film notando come Sam Raimi avesse inserito un omaggio allo Stregone Supremo di Stan Lee e Steve Ditko inserendo una citazione al personaggio in una scena che vedeva come protagonisti il burbero direttore del Daily Bugle J. Jonah Jameson (JK Simmons) e Hoffman (interpretato dal fratello di Raimi, Ted).
Sam Raimi, ricordiamo, è in trattative per dirigere Doctor Strange in the Multiverse of Madness per i Marvel Studios.
https://twitter.com/CarlosAlonzoM/status/1225215380022534144
Trovate tutti i nostri approfondimenti su Spider-Man in questa pagina speciale.