She-Hulk: Attorney at Law, quali sono le origini a fumetti dell’Intelligencia
Dopo quanto accaduto negli ultimi due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, scopriamo insieme le origini dell'Intelligencia
Siamo ormai giunti alla settima puntata di She-Hulk: Attorney at Law, la serie ideata da Jessica Gao disponibile su Disney+. Una serie che ha diviso gli spettatori: alcuni la trovano divertente e interessante, mentre altri frivola e insipida. Chi vi scrive fa parte della prima tipologia di utente, che si sta divertendo a vedere la trasposizione della supereroina ideata da Stan Lee e da John Buscema.
HATERS
Partiamo dalla versione targata Marvel Studios. Al termine della sesta puntata Nikki (Ginger Gonzaga) e Mallory (Renée Elise Goldsberry) scoprono l’esistenza dell’Intelligencia, una sorta di Reddit malvagio. Prendete tutti i razzisti, i misogini e gli haters di tutto il mondo, metteteli all’interno di un unico social network e il risultato sarà proprio l’Intelligencia del Marvel Cinematic Universe.
LE ORIGINI A FUMETTI
Come spesso accade nei film targati Marvel Studios, quanto visto a schermo non è altro che una libera interpretazione del materiale originale. Creata nel dicembre del 2009 da Jeff Parker e da Paul Pelletier per il fumetto one-shot La caduta degli Hulks: Alpha, l’Intellighenzia (in originale Intelligencia) è un gruppo di villain guidato da il Capo. Per chi non lo sapesse stiamo parlando di Samuel Sterns, folle scienziato ideato nel 1964 da Stan Lee e Steve Ditko. Un personaggio già comparso anche nel MCU all’interno de L’Incredibile Hulk con il volto di Tim Blake Nelson. Tim Blake Nelson che tornerà nel ruolo del villain come nemico principale di Captain America: New World Order.
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Ma torniamo ai fumetti. Con lo scopo di lavorare nell’ombra ai propri esperimenti, l’Intellighenzia ha compiuto diversi crimini. Il primo tra essi è stato il furto dei libri sopravvissuti all’incendio della Biblioteca di Alessandria nascosti nella cittadella degli Eterni. Inutile dire che, con il passare del tempo, tutti questi villain che si credono più intelligenti degli altri hanno provato a tradirsi a vicenda. Basti pensare che il Dottor Destino, dopo aver sottratto i libri da Olimpia, decise di tenerli per sé, tradendo così il Capo, Testa d’Uovo e M.O.D.O.K..
Nonostante i numerosi danni fatti dal gruppo, quello che i Marvel Fan ricordano più facilmente è la nascita di Red Hulk. Dopo aver unito i raggi gamma con le radiazioni cosmiche, il Capo inietta un siero al generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross, trasformandolo in una creatura potentissima e pericolosa (soprattutto inizialmente). La stessa sorte tocca a Elizabeth Ross, figlia del generale e vecchia fiamma di Bruce Banner, che grazie all’Intellighenzia diventa quindi Red She-Hulk. Se questi eventi verranno riportati anche all’interno del Marvel Cinematic Universe, solo il tempo ce lo saprà dire.
IL FUTURO DELL’INTELLIGENCIA
Appare evidente che dietro all’Intelligencia di She-Hulk: Attorney at Law non ci siano nomi del calibro del Dottor Destino, ma ammettiamo che ci piacerebbe molto poter avere un’anticipazione del Capo prima del prossimo film dedicato a Captain America. È altresì vero, però, che da come Jessica Gao ha impostato lo show è più probabile che dietro il social network basato sull’odio ci sia uno dei personaggi che abbiamo già visto nello show. Noi puntiamo su Todd, il fanatico dei supereroi interpretato da Jon Bass.
E voi chi pensate che ci sia dietro questo gruppo di nemici? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.