Il peggio della settimana in TV: Grande Fratello Vip, Undressed, Le parole della settimana

In questi giorni in cui la notizia dell’elezione di Donald Trump ha tenuto banco in tutte le trasmissioni tv, ed il peggio della settimana si è visto proprio nei tg e nelle trasmissioni d’opinione, dove l’evento è spesso stato catalogato come catastrofe stile "Indipendence day" ( e a quel punto gli alieni avrebbero tutti un ciuffo arancione ) nella nostra penisola un altro avvenimento ci ha tenuti con il fiato sospeso fino all’ultimo: l’elezione del vincitore del primo Grande Fratello vip.

Lo scorso lunedì, con la vittoria della ruspante e sconosciuta ai più procace fanciulla di origini ciociare Alessia Macari, si sono spente le luci della casa più spiata d’Italia, protagonista del format capostipite di tutti i reality tv che quest’anno - grazie proprio alla versione celebrity con vip veri e presunti tali - ha ritrovato l’antico vigore che nelle edizioni degli ultimi anni, in cui i protagonisti erano solo dei comuni mortali, era andato sempre più esaurendosi.

Va detto che è stata un’edizione all’insegna del cattivo gusto, del pecoreccio, di vicende torbide, di panni sporchi lavati pubblicamente, di critiche feroci e di violente litigate, ma, senza tornare sul pietoso caso Bettarini-Russo (per cui ora sono indagati proprio l’ex calciatore e sei membri del programma) ci vogliamo soffermare su una chicca degli ultimi giorni della trasmissione.
Durante una delle solite litigate tra vip, Eleonoire Casalegno ha definito tale Andrea Damante - ragazzotto di belle speranze che deve la sua notorietà al ruolo di tronista nella trasmissione Uomini & Donne - il “lacchè” di Valeria Marini. Lacchè è un termine arcaico e desueto, ma descrive abbastanza bene il carattere e l’atteggiamento di sudditanza del giovane nei confronti di Valeriona, di cui sembrava davvero il servetto tuttofare.
La parola deve avere particolarmente colpito la conduttrice Ilary Blasi che poi, commentando in più fasi l’accaduto, ha sottolineato svariate volte quanto l’accusa di essere un LECCHE’ abbia offeso il concorrente Damante. Forse la brava Ilary deve avere pensato che il lecchè fosse un’accezione dialettale lombarda o comunque un’abbreviazione di leccapiedi!

Ma girando qua e là sabato sera siamo finiti su Canale 9, mentre andava in onda il programma Undressed. Il format britannico giunto alla seconda stagione italiana, in cui due perfetti sconosciuti si trovano di fronte ad un letto, si spogliano a vicenda, rimangono in biancheria intima, si infilano sotto le coperte ed in mezz’ora di tempo si possono conoscere e capire se vorranno continuare o meno a frequentarsi anche dopo il programma, da questo secondo anno di programmazione vede tra i partecipanti anche persone omosessuali alla ricerca dell’anima gemella.
Nella puntata andata in onda lo scorso sabato, le protagoniste erano due giovanissime belle ragazze. La più grande delle due era conscia ed orgogliosa della sua natura, l’altra invece era una diciottenne tormentata, dubbiosa e ridanciana, che aveva ammesso di essere lì per scoprire se davvero le piacciono le donne oppure no. Tra battute ed imbarazzi vari, abbiamo assistito allo sbocciare comunque un’intesa. Le due ragazze si baciavano con tenerezza, come avviene sovente anche per altre coppie, ma quando subito dopo il bacio la più disinvolta delle due si era sdraiata sul letto alzando poi le braccia per rilassarsi meglio, il nostro occhio è rimasto colpito da una ruggente ascella pelosa! Singolare vedere una ragazza così giovane e curata con annessa foresta ascellare, ma forse non lo sappiamo e il pelo selvaggio sta tornado di moda, de gustibus…

Lo zapping del sabato sera è stato particolarmente produttivo perché saltellando tra una rete e l’altra, l’attenzione è stata attirata dalla trasmissione in onda su Raitre all’ora di cena “Le parole della settimana”, spin off di “Che tempo che fa” condotta da Massimo Gramellini, già ospite fisso della tramissione di Fazio, che qui ritroviamo nella doppia veste di conduttore giornalista. E proprio facendo il suo lavoro di giornalista, nel corso di un’intervista ad Elisa di Francisca, nota schermitrice campionessa olimpica, di origine marchigiana, dopo avere parlato dei successi sportivi, è stato inevitabile per Gramellini toccare l’argomento terremoto, che ha colpito zone a tanto vicine e ben conosciute dalla sportiva. E mentre la campionessa esprimeva tutto il suo rammarico e cordoglio per la tremenda catastrofe accaduta, il bravo Gramellini ha pensato di fare un parallelismo che ci ha fatto accapponare la pelle. Dopo avere invitato l’ospite a dire quanto fosse difficile, in ambito sportivo, subire delle sconfitte e delle disfatte, chiedendole quante volte avesse pensato di non farcela per poi -  invece - trovare la forza per rialzarsi e vincere di nuovo, ha spronato tutti i terremotati a prendere esempio dalla campionessa e a fare lo stesso, a non perdersi d’animo e a riemergere dalle disgrazie. Forse l’intenzione del giornalista era buona, ma paragonare un insuccesso personale, in questo caso lavorativo e sportivo, ad un evento più grande di noi, una tragedia in cui degli esseri umani hanno perso tutto ciò che avevano (in moltissimi casi anche la vita stessa) è stato se non offensivo, almeno di pessimo gusto, perché ci vorrà molto di più della buona volontà o delle indicazioni di un life-coach per lenire il dolore e ricostruire da zero tutto ciò che è andato distrutto.

A questo punto non ci resta che darvi appuntamento alla prossima settimana.