Il peggio della settimana in TV: Gialappa's Band, Domenica Live, Pomeriggio 5

La settimana appena trascorsa tra festività religiose, ponti e feste pagane - Halloween prima di tutte - ha prodotto mostruosità che non sono sfuggite al nostro occhio attento di teledipendenti. Iniziando proprio da domenica scorsa, vogliamo segnalare un piccolo episodio poco edificante che ha visto protagonista la Gialappa's Band, lo storico terzetto di commentatori satirici televisivi.

Nel corso di " Quelli che il calcio ", la longeva trasmissione di intrattenimento a tema sportivo condotta da Nicola Savino che va in onda la domenica pomeriggio su Raidue, è stato trasmesso un servizio registrato il giorno precedente allo stadio di Torino in occasione della partita Juventus - Napoli.
Il format della trasmissione prevede che per ogni partita del campionato di serie A vengano inviati nei vari stadi tifosi più o meno famosi a commentare, solitamente in modo ironico e scherzoso, i match calcistici in corso. Lo scorso sabato, a seguire la partita dell'anticipo, sono stati inviati due tifosi della Juventus, a loro volta calciatori nella squadra di Amatrice, città martoriata il 24 agosto da un tremendo terremoto che a tutt'oggi continua a massacrare tutto il centro Italia.

Insieme ai i due calciatori tifosi bianconeri, allo stadio abbiamo trovato anche il piccolo Salvatore, un giovanissimo fervente tifoso del Napoli. La partita sembrava potesse finire in un pareggio che avrebbe accontentato tutti, invece si è conclusa con un risultato di 2-1 per la Juventus, grazie ad un secondo gol segnato proprio da Higuain, l'attaccante che fino alla scorsa stagione era icona ed idolo indiscusso della squadra partenopea. A quel punto il piccolo Salvatore è scoppiato in un irrefrenabile pianto a dirotto e a nulla sono valsi i tentativi di consolarlo.
La reazione del bambino, in effetti, è stata spropositata, ma l'emozione dello stadio, le telecamere della tv e la delusione provocata da un gol segnato proprio dall'ex idolo può fare questo effetto a un giovane tifoso, ma la buona Gialappa's Band in versione moralizzatrice non ha perso l'occasione per criticare apertamente il bambino, per deriderlo e per dire che al piccolo bisognerebbe insegnare quali sono le cose importanti della vita. Che lezioncina stucchevole, non hanno pensato che se il calcio non fosse così coinvolgente e appassionante loro non avrebbero alcuna trasmissione calcistica da commentare?

E sempre domenica, facendo zapping tra i vari canali, il telecomando si è fermato su Canale 5, proprio nel momento in cui, durante il programma "Domenica live" condotto dalla sempreverde Barbara D'Urso, compariva come ospite la sgargiante Loredana Lecciso. Ora, sulla D'Urso è già stato detto tutto e di più, ma rimane il fatto che il pubblico continua a seguirla, quindi evidentemente ciò che propone solletica ancora l'interesse e la curiosità della gente. La Lecciso, nota compagna di Albano Carrisi, è a sua volta un personaggio noto e chiacchierato, una donna che non ha mai fatto mistero di volere apparire ed essere famosa ad ogni costo. La signora Lecciso, lo scorso week-end, è stata invitata nel salotto nazional-popolare di Mediaset con a seguito la figlia di primo letto per svelare finalmente il vero motivo per cui non ha presenziato alle nozze di Cristel Carrisi, terzogenita di Albano e Romina, celebrate qualche settimana fa.

In effetti tutti noi non ci dormivamo la notte, consumati dal bisogno di saperne di più, e quindi siamo stati deliziati dalla messa in onda delle immagini del suddetto matrimonio, fotogrammi visti, rivisti e stravisti in tutti i rotocalchi televisivi possibili, con la sposa che esce dalla chiesa, sale in auto con lo sposo, saluta, manda baci, si diverte e balla mentre Albano e Romina, durante il banchetto di nozze, intonano "Felicità ". La Lecciso, livida di rabbia, ma con sorriso perennemente smagliante, guardava scorrere le immagini, mentre continuava a sistemarsi i capelli e rimirava la sua immagine sul monitor, e la figlia al suo fianco, tipo Mini-me, scimmiottava le mosse materne. A dire il vero, il motivo per cui Loredana non sia andata alle suddette nozze ci è rimasto oscuro, ma per rimettere a suo agio l'amica, la buona Barbarella le ha fatto una sorpresona facendole vedere un privatissimo video che Albano avrebbe girato in clinica in occasione della nascita del secondogenito avuto con la Lecciso. Noi, ovviamente, apprezziamo ancora una volta la riservatezza e la finezza della simpatica famigliola.

E non vorremmo essere ripetitivi, ma la nostra Barbara D'Urso si merita questa settimana un'ulteriore menzione. Siamo al 2 novembre, giorno della commemorazione dei defunti, data in cui, per ovvi motivi, è facile cadere vittime dei ricordi, della malinconia e talvolta della tristezza, per cui una premessa è d'obbligo. Ci stiamo addentrando in un argomento delicato che anche in una rubrica come questa, che vuole essere divertente e scherzosa, va trattato con il massimo rispetto. Senza volere entrare nel merito della questione che riguarda la fede e la parte più intima e personale di ciascuno di noi, ci permettiamo però di commentare quanto accaduto in studio durante quel capolavoro indiscusso di programma che è " Pomeriggio 5". Barbara D'Urso, con la solita espressione contrita, ha affrontato il caso di un signore pugliese, miracolosamente guarito da una malattia che lo avrebbe condotto alla morte e che ora, periodicamente, piange lacrime di sangue. In casa dell'uomo tutti i quadri con immagini sacre e tutte le statuette religiose sembrano piangere sangue, o almeno questo è quanto viene raccontato, però non vi è nulla da ufficiale e la Chiesa si astiene dal rilasciare qualsiasi dichiarazione a riguardo.

Ogni dubbio, di fronte ad un fenomeno di tale portata, è naturalmente legittimo, ma la D'Urso per avvalorare il racconto del miracolato chiede l'intervento e il parere di tale Giuseppe Cionfoli, ex frate divenuto famoso nel lontano 1982 per avere partecipato, come cantante, al Festival di Sanremo. Il frate canterino aveva subito dopo lasciato i voti e tentato la carriera politica, e ora ce lo siamo ritrovati in tv a sponsorizzare un evento mistico o presunto tale. Per ribattere agli scettici, come ad esempio Pierluigi Diaco in collegamento con lo studio, che gli dicono che il fenomeno deve essere dimostrato, comprovato e che non si deve approfittare della buona fede dei credenti, Cionfoli afferma di avere assistito in prima persona agli eventi soprannaturali, ragion per cui non richiedono ulteriori indagini. Se lo dice lui...
A dargli man forte anche una veggente che dice di vedere quotidianamente la Madonna e di parlare con lei. Ed ecco che, a dimostrazione di quanto affermato, attenzione, promette alla D'Urso di parlare di lei alla Santa Vergine Maria! La D'Urso quindi, galvanizzata da tale promessa, fa un'annuncio che ha dell'incredibile: dà appuntamento a tutti al 25 novembre per una sensazionale apparizione in diretta della Madonna.

A questo punto ogni commento sarebbe superfluo. Appuntamento alla prossima settimana.