Il peggio della settimana in tv: Albano Carrisi grande protagonista del palinsesto

Il nostro consueto zapping settimanale nel peggio del palinsesto televisivo italiano

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Sarà che ci stiamo avvicinando alla festa di San Valentino, che quest’anno, visti i coloriti argomenti che ci accingiamo a trattare, non pare un caso coincida proprio con il Carnevale, ma la cronaca rosa, soprattutto quella riguardante un particolare vip, ha spopolato in tv per tutta questa settimana.

La vita sentimentale di Al Bano Carrisi è stata infatti oggetto della maggior parte delle trasmissioni di attualità, ma, inaspettatamente, anche di rotocalchi di informazione. Ne hanno parlato prima tutti i giornali, quotidiani compresi: la notizia bomba è che Loredana Lecciso, compagna del cantante, se n’è andata di casa e momentaneamente sta a Pavia ospite del fratello, perché sfiancata dell’ombra di Romina che incombe continuamente sulla sua coppia. E allora il caso diventa nazionale e addirittura una trasmissione seria e seriosa come #Cartabianca decide di occuparsene invitando l’affabile Albano per un’intervista senza filtri.

Lui racconta la sua vita come una grande favola baciata da casi fortunati, e fu anche per caso che incontrò Romina Power, che poi, forse non per caso, diventò sua moglie. Bianca Berlinguer, conduttrice del talk show di Raitre, sottolinea che sicuramente sarà stato felice ed orgoglioso di sposare una ragazza così diversa da lui, giovane e bellissima, che arrivava in Puglia dalla lontana e luccicante Hollywood ma lui, con la solita classe che lo contraddistingue, glissa sull’indiscutibile avvenenza dell’ex moglie, precisando che erano diversi in quanto lui maschio e lei femmina.

La brava Berlinguer pare divertita e anche un po’ imbarazzata, forse non troppo avvezza a trattare questioni di cuore altrui come se si parlasse della manovra finanziaria o dello Ius Soli, Al Bano sta al gioco anche se a domande dirette fa il finto tonto simulando di non sapere dove sia la Lecciso. Si rivolge al pubblico presente, che a quanto pare ne sa più di lui, per chiedere notizie della compagna e a volte si mostra anche indispettito per l’eccessivo interesse dei media rompiscatole nei suoi confronti. Vediamo bene la questione da vicino. Dunque Albano si lamenta dell’eccessiva intromissione della stampa nella sua vita privata. Ma la nostra memoria non è labile e ci ricordiamo tutti le copertine e le dichiarazioni di anni fa, quando il cantante, lasciato solo da Romina Power nel suo regno di Cellino San Marco, perde la testa per la giovane ed appariscente Loredana, ci fa subito due figli e si fa immortalare di continuo in pose da fidanzatini di Peynet con la bionda compagna. Gli anni passano e ogni cosa succeda in quella casa ci viene resa nota. La Lecciso passa le sue domeniche da Barbara D’Urso, a volte criticando l’ingerenza di Romina ex moglie di Al Bano nella loro vita, a volte semplicemente in cerca di visibilità. Rammentiamo anche collegamenti in diretta con la casa di Cellino e la mamma di Al Bano e pure il figlio Yari, quello che si faceva fotografare in pose di sesso tantrico con la figlia di Ornella Muti. E poi è il momento del matrimonio di Crystel, figlia di Albano e Romina, che concede l’esclusiva a tutti i giornali e le tv per le sue nozze. Quindi riassumendo, tutta la famiglia Carrisi al gran completo praticamente vive in tv e tu Albano ti lamenti perché i giornalisti vengono a “violare” la tua privacy? O impari a tenere a bada i tuoi famigliari, genitori e figli compresi, oppure è chiaro che la tua vita continuerà ad essere data in pasto al grande pubblico, cosa che per altro il pubblico stesso pare gradire molto.

Ma la saga continua, perché l’intervista a tu per tu con la Berlinguer diventa materiale di discussione in una puntata di Storie Italiane, il programma del mattino di Raiuno condotto da Eleonora Daniele. Ritorna l’arte del riciclo, facciamo una trasmissione recuperando il materiale da un’altra, idea di certo economica. Si ripropongono spezzoni dell’intervista e si commentano le parole di Al Bano. Nel salottino sono ospiti l’onnipresente Roberto Alessi, direttore di Novella 2000, Vittoriana Abate (la giornalista Rai coinvolta qualche anno fa in un love affair con il capitano Schettino), la psicoterapeuta, perché per alzare un attimo la qualità della discussione accenna anche alla tragica vicenda di Ylenia, ma si ritorna poi inevitabilmente su Loredana. Si mostra una parte di filmati in cui Albano, interrogato dalla Berlinguer proprio sulla sua situazione sentimentale risponde quasi meravigliato per la domanda pettegola, si gira alla ricerca di una telecamera che lo inquadri e sussurra ”Barbara stai contagiando tutti, barbaramente“ riferendosi all’abitudine naturale di Barbara D’Urso, che sta dilagando evidentemente anche in altri studi tv, di impicciarsi degli affari privati altrui. E aggiunge poi con tono piccato “Sto leggendo la mia vita sui giornali, ma non sono io a farla”.

E qualcuno deve avere avvisato Barbarella che il suo amico Albano l’ha tirata in ballo, senza elogi, in una rete concorrente e allora alla luminosa conduttrice non resta che riprendere a sua volta quanto dichiarato dal cantante sempre nell’intervista di Cartabianca. La D’Urso finge di prenderla sul ridere dicendo che il cantante l’ha evidentemente citata con simpatia ed amicizia, ma la cosa le brucia, lui ha osato criticarla e metterla in ridicolo in uno studio serio. Così parte al contrattacco e nel corso di Pomeriggio Cinque manda in onda uno spezzone di un suo programma in cui la Lecciso parla proprio con lei della sua storia in crisi. La D’Urso ci tiene a mostrarci che lei ha notizie di prima mano e che tutti vanno a trovarla perché si sentono a loro agio a lavare i panni sporchi in pubblico.

E tutto sommato la questione Lecciso-Carrisi è il meno peggio rispetto al crescendo orrorifico a cui abbiamo assistito, nel pomeriggio d’ursiano di Canale 5, con la vicenda della pelliccetta scagnata. La D’Urso parte da un video che ha fatto il giro del web dove la signora Rosanna, una vaiassa casertana, si scaglia come una belva umana contro i commessi di un negozio, colpevoli di averle venduto un vestito che ha perso colore macchiandole la pelliccetta bianca che indossava al matrimonio della nipote.

La conduttrice cavalca l’onda del micidiale video virale, la pelliccetta “scagnata”, cioè macchiata, perché lei continuerà a chiamarla così per tutto il tempo dedicato alla storia, diventa il fulcro della puntata e la signora Rosanna è in studio, in qualità di ospite esclusiva, a raccontare il fattaccio. Mentre scorrono le immagini, ci prendiamo a schiaffi per capire se sogniamo o siamo desti. La D’Urso dileggia bonariamente la signora, alcune commentatrici improponibili dicono la loro, la Marchesa d’Aragona invita ad usare la lingua italiana e a non sbagliare i congiuntivi, neanche fosse quella la cosa peggiore udita, mentre va in onda un siparietto atrocemente ignobile da cui ci potrebbe salvare solo un black out.

Tornando sulla questione love story al capolinea, anche per la coppia versione 2.0 di Albano e Romina, cioè Gigi D’Alessio e Anna Tatangelo si aprono, forse, nuovi scenari. Il cantante napoletano, ospite di Silvia Toffanin, nel salotto di Verissimo, si concede alla conduttrice per un’intervista a cuore aperto in cui vuole mettere subito a tacere le malelingue che riguarderebbero il suo rapporto amoroso con la bella Anna. Ci tiene a far sapere che non è vero quello che dicono i giornali ormai da mesi, che in realtà con Anna va tutto bene, che quelli che pizzicano in sua compagnia e in atteggiamenti equivocabili sono parrucchieri, assistenti o amici, che, come in tutte le coppie, si litiga e ci sono crisi passeggere e che per la sua compagna lui ha avuto un colpo di fulmine che durerà per sempre. E poi se la prende con la stampa che non si fa i fatti propri, con i giornalisti che spiano la sua vita privata, che pubblicano foto in cui lui non lo riprendono apposta per poi scrivere che nella coppia c’è aria di rottura, insomma si sente quasi un perseguitato da una congiura. Ma Gigi, pure tu, come Albano, ti lamenti dell’eccessiva attenzione dei media e poi sei in tv al sabato pomeriggio a parlare dei fatti tuoi? Beata coerenza, che si fugge tuttavia.

Chi invece rimane sempre coerente con se stessa e soprattutto senza peli sulla lingua è Benedetta Rinaldi, di cui abbiamo già trattato in questa rubrica e che ora ritroviamo, sempre brillante, alla conduzione di Unomattina. Stavolta per la rubrica “Carte bollate” l’effervescente Rinaldi è in compagnia del Prof. Celotto, docente  di Diritto Costituzionale ed ospite abituale del programma, che ci aiuta a fare luce sulle sigle usate dalla burocrazia, spesso acronimi sconosciuti dai cittadini, e ci informa anche dell’esistenza di curiose leggi dello Stato che regolamentano addirittura il colore dell’inchiostro per la compilazione di documenti ufficiali e non. Non sono nozioni che ci cambiano la vita, ma il professore spiega con passione e la sua lezione è gradevole. Al termine dello spazio a lui riservato, dopo aver reagito ad ogni spiegazione del professore con smorfie di vario tipo, la Rinaldi conclude così “la saluto osservando quanto risultino misteriosamente interessanti per lei cose per noi non lo sono affatto, non se la prenda però, le voglio comunque bene”. Il professore rimane basito e interdetto e la parola passa a quella stralunata creatura, di certo proveniente da un altro pianeta, che risponde al nome di Antonia Varini. La Varini, di professione “esperta di web” interviene nel contenitore del mattino per leggere alcune news che come tutti noi, trova sui siti internet, pertanto la sua presenza è assolutamente inutile. Stavolta, con volto assonnato come sempre, mano sul fianco come se avesse un attacco di sciatica, scorre su un ledwall le ultime notizie sui Grammy Awards americani consegnati qualche giorno fa al Madison Square Garden di New York. Scandisce ogni parola straniera con una pronuncia impeccabile salvo inciampare al momento di leggere i nomi di alcuni vincitori della serata. Così Jay-Z, il rapper e produttore marito di Beyoncè diventa magicamente Jay Zed, Miley Cyrus viene pronunciata Milei Sirus e Ed Sheeran, che lei ci dice essere un famoso cantante, si trasforma in Ed Sceran. Tre su tre sbagliati, un bel colpaccio, la Varini anche stavolta ha fatto centro.

Chiudiamo solo con un brevissimo accenno sulle novità dall’Isola dei Famosi. Pare che i paguri abbiano chiesto asilo politico al confinante Nicaragua pur di non condividere la spiaggia con quegli elementi che la popolano. In sintesi, il cornuto Francesco Monte cerca di recuperare dignità limonandosi la bella dell’isola, Paola Di Benedetto, che peró secondo Cecilia Capriotti è insignificante e lo dice alla Cipriani che a sua volta lo riporta alle altre naufraghe e anche alla diretta interessata, scatenando un putiferio. Quindi la Cipriani e la Capriotti litigano e quest’ultima dice alla siliconata che si vergognerebbe ad andare in giro con lei perché è un fenomeno da baraccone. Monte, che sta appunto cercando di riacquistare la faccia, viene accusato da Eva Henger di avere fatto uso di mariujana nei giorni precedenti all’inizio del programma, quando già si trovava in Honduras, sputtandandolo così davanti a tutti ma la cosa si ritorce contro la bionda attrice che viene eliminata dal televoto. Perché si sa che chi fa la spia non piace mai, in ogni caso. Nel frattempo quel ragnetto della blogger Nasti, dopo avere dato dello scorfano ad Alessia Mancini, ha lasciato l’isola solo dopo una settimana perché sentiva la mancanza del fidanzato, ma è probabile che temesse di perdere tutti i followers che in quella ragazzetta scialba e antipatica non ritrovano neppure un’unghia della seguitissima sciantosa di Instagram. E per concludere ci siamo visti anche una lite in diretta tra Nadia Rinaldi e Rosa Perrotta. La Perrotta accusa la Rinaldi di non avere diviso equamente il cibo, l’altra la prende malissimo e ribatte di averle fatto da mamma tutta la settimana e di trovare ingiusto un comportamento di questo tipo ora nei suoi confronti e pensando di sferrare un attacco senza pari le dice “ti ho anche curata e seguita quando stavi male, ti ho perfino fatto un clistere!”. E quello che ne sarà seguito sintetizza alla perfezione la vera natura di questo programma.

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