Il peggio della settimana in tv: tra abbracci e scene da brivido, finisce il Grande Fratello Vip

La vittoria di Daniele Bossari al Grande Fratello Vip ci insegna che, alla fine, l’amore trionfa sempre.

Dopo la dichiarazione d’amore, in diretta, con tanto di proposta di matrimonio alla sua bella della scorsa settimana, era quasi scontato che il pubblico, in visibilio per tanto romanticismo sbandierato senza timori, votasse per il bravo Daniele, un personaggio che nel corso del reality si è distinto per essersi comportato da persona “normale”, con i suoi pregi e difetti, ma senza quegli eccessi che, alla fine, come abbiamo visto, a parte diventare succulenta materia di gossip, a casa non convincono più.

Le questioni di corna, tradimenti, supposti amplessi notturni, armadi e amenità varie, stavolta non hanno avuto la meglio e il televoto ha premiato le ragioni del cuore. In una puntata in cui si è visto un po’ di tutto, sottolineiamo la procedura visita parenti riservata ad Onestini, Yespica e Ivana. Non si capisce perché la produzione faccia entrare famigliari ed amici a salutare i finalisti proprio nel giorno i cui questi usciranno e quindi potrebbero tranquillamente vedersi in privato, ma tant’è, lo spettacolo si deve pur fare e quindi a ciascuno il suo. Ad abbracciare colui che verrà di lì a poco incoronato vincitore, arriva la bellissima figlia Stella. Abbiamo capito che in casa Bossari, oltre a gioia e felicità, l’avvenenza non manca. A questo punto, sarà belloccio pure il cane.

Per l’ex tronista Onestini, che è grande, grosso e mammone, ecco appunto che arriva la sua genitrice che lui accoglie commosso. La mamma si premura di tranquillizzare il suo bambino dicendosi orgogliosa di lui, timoroso che i genitori, dopo averlo seguito in queste settimane, non gli vogliano più bene. Quasi una scena da libro Cuore.
Per Aida Yespica, che è stata abbastanza chiacchierata per un presunto flirt, mai confermato, con il Rodriguez maschio all’interno della casa, giunge a portare i suoi saluti il fidanzato Geppi per cui lei prova lo stesso interesse che probabilmente le susciterebbe un peluche. Non si può definire un trionfo di sentimenti. La bella Aida non appena vede il suo innamorato scoppia a ridere e l’unica cosa che riesce a dire è “ma sei vestito come un torero”, riferendosi all’improbabile giacca del ragazzone. A parte ciò è decisamente più interessata alle telecamere che alla sua dolce metà. Un trio di amiche supergnocche, tutte modelle, entra invece a festeggiare Ivana. Si sa, la vita da modella ti porta lontano da casa, la tua famiglia te la ricrei di volta in volta ed ora evidentemente i suoi affetti più cari sono le tre strafighe, per la gioia, a questo punto, dei telespettatori. In pratica, paese che vai, famiglia che trovi: per il maschio italico al primo posto c’è la mamma, per la caliente bonazza sudamericana il fidanzato di turno, per la modella dell’Est le conturbanti amiche. Ma anche la conduttrice Ilary ha la sua quota famiglia perché, a sorpresa, in studio la raggiungono i suoi tre bambini, mentre la telecamera inquadra papà Francesco Totti che però rifiuta l’invito, sebbene acclamato a gran voce dal pubblico presente, di comparire in fianco alla consorte e ai pargoli. Bravissimo a non prestarsi alla versione presepe vivente da reality 2.0.

In questo tripudio di cuore e amore, due parole vanno spese per la scenetta più orrida vista nel corso della serata. Vi ricorderete forse del duello della vasca di cui abbiamo già parlato. Bene, per la finale, si gioca e scherza e nelle due vasche trasparenti finiscono Alfonso Signorini e Cristiano Malgioglio, entrambi abbigliati con una tutina da mare a righe come due provetti sirenetti. Sui due vengono rovesciate cose, tra cui generi alimentari, di cui devono indovinare la tipologia. Dall’altro piovono salsicce, gnocchi, wurstel, reggiseni, polpi e via a risatine e battutine con squallidi doppi sensi. Signorini dice “è la prima volta che mi lamento di essere ricoperto di gnocchi”, ribatte Malgioglio “e figurati io di salsicce!”. Il premio per chi indovina più oggetti è una serata con Jo Rimorchio che promette loro una cena con piatti tipici della tradizione romana, più fagioli all’uccelletto, di cui mima il verso osceno, e il tiramisù, specificando che dovrà rimanere tutto su. Volgarità a secchiate, come quella di gelato al cioccolato rovesciata sopra a Malgioglio, tanto per ricordare il suo brano forse più osè.

Ma noi stavamo parlando di amore e allora non possiamo non spendere due parole, ma proprio due, sull’agghiacciante diretta in onda durante l’ultima Domenica Live con le seconde nozze del pugile Clemente Russo (quello che lo scorso anno fu cacciato dal GF Vip per esternazioni indegne). No, Russo non ha cambiato moglie, risposa la stessa ma davanti alle tre figlie, grazie alla presenza di un frate che celebra la nozze bis. Una cosa mostruosa, non tanto per le intenzioni, ma per i protagonisti. I due sposi sono abbigliati come dei tamarri senza pari, lei si presenta di fronte al religioso in tenuta da smandrappa con scollatura ombelicale. Prima che avvenga lo scambio di anelli, che verranno messi al dito anche delle tre figliolette perché papà sposa pure loro, la moglie legge una letterina farcita di frasi da soap opera dedicata alla prole, tra cui spicca questo pensiero per la piccola Jane “hai cervello fino e cuore grande, come il tuo papà”. Si prosegue poi con la riservata e discreta cerimonia privata con tanto di lacrime di commozione a distanza della D’Urso annesse. Senza volere mancare di rispetto alla amorevole famigliola, così come lo abbiamo visto, si è trattato di uno spettacolo da brivido.

E amore che ritorna anche tra gli over di Uomini e Donne. Ci risiamo: Gemma si confessa ancora innamorata di Giorgio. La mummia e il gabbiano, come li chiama "affettuosamente" Tina Cipollari, pregiata opinionista del programma, sono usciti di nuovo insieme. La Galgani, come una quattordicenne con le paturnie d’amore, cita un’intervista rilasciata dal piacione brizzolato, da cui lei intende ci sia ancora del sentimento nei suoi confronti. Dopo l’estenuante tira e molla di questi anni, i due ci ammorbano ancora con le loro manfrine. Ci mostrano la cena tra i due in cui l’unica cosa evidente è che il maturo Giorgio gode di buon appetito, perché si mangia tutto con gusto. Gemma, che invece ha le farfalle nello stomaco, petulante come al suo solito, inizia ad attaccarsi a lui come un gattino appeso ai maroni, un’adolescente ai primi tumulti di passione. Lui non si capisce se ad un certo punto sia coinvolto o solo lusingato e allora Gemma gli zompa in braccio. Gianni Sperti in studio commenta con una frase lapidaria “cinquanta sfumature di Gemma”. La Galgani ancora una volta diventa protagonista indiscussa dello show degli anziani in calore, ruba la scena a tutte le altre pretendenti e nella continuazione del filmato della cena, vediamo che la serata sta prendendo una piega hot a cui, sinceramente, non vorremmo assistere. Lei dice a lui che ha labbra sensuali, lui scherza e la invita a spogliarsi, però si scosta quando lei tenta di baciarlo sulle labbra e le dice che non cede perché teme che lei inizi a speculare sulle cose. In sintesi la sta sfanculando ma con grazia, eppure lei non capisce e infoiata come non mai, non molla il colpo e ammette di essere ancora innamorata di lui. E' il momento del confronto tra i due in studio. Pietà di noi, ci basta così.

In tema di personaggi non più di primo pelo, nel corso dello show Music, condotto da Paolo Bonolis, non ci siamo persi l’intervista a Marilyn Manson. Il discusso e trasgressivo artista è in realtà un signore di mezza età, imbolsito, ora anche acciaccato perché si è fatto male durante un concerto che si sottopone, dietro compenso, a questa intervista confessione terapeutica con il conduttore che parte subito con una domanda così: “il tuo look è una maschera che nasconde o uno secchio di verità?”. Pare quasi che le domande gliele abbia scritte Marzullo. E poi via con la fiera delle banalità, le domande su presunti riferimenti a Satana nei testi della canzoni, ma il rocker è di gran lunga meglio di chi lo intervista e di come lo vogliano fare a tutti i costi apparire. Bonolis spera nel colpaccio, in qualche rivelazione che sconvolga, in prima serata, l’opinione pubblica e faccia parlare del suo programma, che invece, dati d’ascolto alla mano, è stato un mezzo flop, ma Manson è un cantante che usa la sua immagine per lavorare, dice di essere persona e personaggio, e che le due cose sono distinte. Così Bonolis riporta il discorso sulle questioni religiose e chiede al suo ospite un parere sulla serie The Young Pope, di cui pare che il musicista sia un fan. L’unico dettaglio scabroso che riesce a strappargli è il racconto di una visita in Vaticano da cui dice di essere stato cacciato. E allora Bonolis ripiega su qualcosa di più zozzetto parlando dell’arresto per atti osceni di Manson durante un concerto Italia. Il verbale dell’arresto riporta che il cantante avrebbe estratto i genitali ed li avrebbe lanciati contro il pubblico, una trascrizione evidentemente confuso ed errata del fatto, ma che rappresenta tanta ciccia per Bonolis che spera ancora nel colpo di scena. Ma spera invano. D’altra parte Morandi, che il giorno prima della messa in onda della puntata, aveva preceduto tutti pubblicando sui social un selfie con il cantante americano, lo aveva definito un tipo tranquillo. Forse avrebbe dovuto dirlo anche a Bonolis.

E siccome abbiamo nominato il Vaticano, anche Ilary Blasi ha detto la sua in tema ecclesiastico nella puntata del martedì sera de Le Iene. Ilary, visibilmente ancora sfatta dalla sera prima, dopo la finalona del GF Vip, che, visti i capelli sporchi e raccolti alla meno peggio, deve averla tenuta impegnata fino a notte inoltrata, per il momento comico dello show si prodiga in simpatiche imitazioni del regno animale. Per introdurre l’angolo delle barzellette, di cui, in realtà non se ne sente neanche una, tira in ballo addirittura Papa Francesco, rammentando che anche il Santo Padre, pochi giorni prima davanti a San Pietro, aveva raccontato una barzelletta su Sant’Antonio e commenta “il Papa è una brava persona, però come barzellettiere anche no”.

I fumi dei festeggiamenti devono averle dato alla testa, meglio che si dedichi all’imitazione del pesce rosso, una delle sue interpretazioni di sicuro meglio riuscite.