Sekiro: Shadows Die Twice, la guida a tutti i finali
Scoprite come ottenere i quattro finali di Sekiro: Shadows Die Twice, con la nostra guida
Shura
Purificazione
[caption id="attachment_194692" align="alignnone" width="1920"] Il Castello Ashina è il crocevia dei quattro finali del gioco[/caption]
Separazione immortale
Dimostratevi fedeli a Kuro nel dialogo con il Gufo, sconfiggetelo, proprio come per il precedente finale, ma nel momento in cui Emma vi consegnerà il sonaglio non tornate alla Tenuta Hinata, bensì continuate la vostra avventura nel presente. Proseguendo di boss in boss arriverete a questo finale, che è quello standard e che non richiede alcun tipo di missione secondaria.
Il ritorno del Drago
Quest'ultimo è decisamente il finale segreto più ostico da ottenere. Così come nei precedenti due, accettate di difendere Kuro e sconfiggete il Gufo. Adesso vi serviranno alcuni oggetti che dovreste aver ottenuto nel corso della vostra avventura o che potrete recuperare adesso. Si parte dal Tomo Sacro del Tempio Senpou: nel caso in cui abbiate già sconfitto Genichiro (il boss sopra la stanza di Kuro) prima di completare il Monte Kongo dovreste averlo ricevuto da un monaco nella sala del Tempio, dove si suonano le campane per arrivare alle Terre dell'Illusione. L'alternativa è quella di recuperarlo sul fondo dello stagno vicino all'Idolo Area del Tempio, dove avete sconfitto il Centopiede nella padoga. Ora recatevi dalla Fanciulla dalle Acque del Ristoro (che si trova nel Sancta Sanctorum del Tempio Senpou), la ragazza che vi aveva consegnato la Lama Mortale. Vi consegnerà del riso: mangiatelo, riposate all'Idolo e chiedetele altro riso. Ripetete questo loop fino a quando la ragazza non inizierà a tossire, come se fosse stata colpita dal morbo del Drago. Vi chiederà quindi di poter guarire e per aiutarla vi servirà un Loto, che potrete trovare sia come loot nel tempio sia acquistandolo dal mercante che troverete a Shugendo. Una volta che le avrete dato il Loto riceverete il Riso per Kuro: consegnatelo all'Erede Divino e riceverete un dolce. Tornate al Sancta Sanctorum e assicuratevi che la Fanciulla non sia più al suo posto: se dovesse essere ancora lì, attendete un altro importante evento della trama principale (il tramonto, ad esempio), altrimenti raggiungetela subito nell'Illusione sfruttando il teletrasporto posizionato alle vostre spalle. Qui la Fanciulla vi parlerà di un secondo Tomo Sacro, che dovrete recuperare in fondo alla buia caverna alle spalle della Sala Principale del Tempio Senpou. Recuperatelo e portatelo a lei, vi parlerà dei Frutti del Serpente, che sono due e dovranno essere recuperati.
Il primo, il frutto fresco, vi condurrà al primo idolo del Monte Kongo. Dall'albero dove riposava Kotaro, scendete sulla sinistra, troverete un Ratto vicino a un argano: usate il Ninjutsu Burattinaio per ucciderlo e costringerlo a manovrare il meccanismo: farà salire per voi l'aquilone. Seguite il percorso di tutto il Monte Kongo fino ad arrivare a un punto in cui potrete usare il rampino sull'aquilone e piombare in una nuova zona, che vi condurrà a un idolo e ad una piattaforma che vi permetterà di lanciarvi sul Grande Serpente e ucciderlo (come con il Drago in Dark Souls 3). Sconfittolo, riceverete il primo Frutto. Il secondo, invece, vi condurrà nella zona dove avete sconfitto la Scimmia Guardiana: scendete nel punto più in basso dell'area che precede la battaglia, precisamente dove il veleno la fa da padrone. Scendete verso la palla e raggiungete la caverna che ospita il Serpente Gigante: non attaccatelo, bensì seguite tutta la grotta e arrivate fin dove troverete una scimmia, sulla quale usare il Ninjutsu Burattinaio. La scimmia distrarrà la serpe e vi permetterà di usare il rampino per salire su una piccola struttura, dove troverete il secondo Frutto. Tornate dalla Fanciulla e consegnatele entrambi i frutti, così da poter ottenere le Lacrime Congelate. Consegnatele a Kuro dopo aver battuto il boss finale e otterrete questo finale, dispendioso in termini di tempo ma appagante.