Secret Invasion 1x04: i fumetti da leggere per conoscere l’epopea di Nick Fury

Il quarto appuntamento di Secret Invasion ci offre la possibilità di scoprire nuovi aspetti della misteriosa figura di Nick Fury...

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


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Il quarto appuntamento di Secret Invasion ci offre la possibilità di scoprire nuovi aspetti della misteriosa figura di Nick Fury (Samuel L. Jackson). Se in “Tradito” abbiamo capito come il suo rapporto con Talos (Ben Mendelsohn) e gli Skrull sia stato fondamentale per la scalata al vertice dello S.H.I.E.L.D., in “Amato” ci vengono offerti nuovi elementi sulla relazione tra Nick e sua moglie Priscilla (Charlayne Woodard). Nella serie televisiva targata Marvel Studios, la figura burbera, fredda e pragmatica dell’ex capo dell’organizzazione spionistica ci viene mostrata da un punto di vista inedito: più umano, fragile, come se il blip o altri eventi (finora tenuti segreti) ne avessero segnato l’anima.

Come già accaduto con gli skrull, anche il rapporto di Nick con Priscilla (l’aliena mutaforma Varra) non ha alcun riferimento nei fumetti della Marvel: gli autori del serial stanno sviluppando le sottotrame in totale autonomia. Se volete, invece, conoscere l’epopea cartacea del Nostro, eccovi una selezione di storie che vi permetteranno di conoscerne le diverse incarnazioni.

IL NICK FURY DI JIM STERANKO

Dopo una prima apparizione in qualità di componente degli Howling Commandos, Nick Fury ci viene presentato come il capo di un’agenzia di spionaggio (lo S.H.I.E.L.D.) che combatte contro i nazisti (l’Hydra). Nella volontà di Stan Lee e Jack Kirby c’era quella di introdurre un personaggio che rappresentasse la versione della Casa delle Idee di James Bond.
La serie cambia completamente marcia quando il timone passa nelle mani di Jim Steranko, disegnatore che, dopo un breve periodo, ne diventa anche sceneggiatore. La scrittura diventa più matura ma, a rendere imperdibile questo ciclo di storie, sono le tavole dell’artista statunitense: visionario, surrealista, pop, ogni sua composizione colpisce per l’incredibile impatto visivo, trasformando ogni albo in un piccolo gioiello da collezione.
Oltre a definire l’estetica del personaggio, Steranko contribuisce a codificarne tanto gli avversari quanto gli alleati, come nel caso del team-up con Capitan America. Per decenni, è stato questo Nick Fury.

NICK FURY CONTRO LO SHILED

Gli anni ’80 sono stati un decennio revisionista per il Fumetto, regalandoci storie come Watchmen o Il ritorno del Cavaliere Oscuro che hanno segnato indelebilmente l’immaginario della Nona Arte. In questo solco (sebbene non raggiunga gli stessi livelli di approfondimento e critica) va inserita anche la miniserie Nick Fury vs S.H.I.E.L.D.
Scritta da Bob Harras per i disegni di Paul Neary, la vicenda vede il Nostro scoprire un complotto all’interno dello S.H.I.E.L.D.; nel tentativo di sventare la minaccia, Fury si ritrova solo, braccato dai suoi stessi agenti e privo di strumenti. Una lettura diretta, ricca di colpi di scena e sequenze d’azione che, per toni e sviluppo, rimanda alla serie televisiva Secret Invasion, sebbene non siano gli skrull l’emergenza da arginare.

NICK FURY E GLI ULTIMATES

Agli inizi del Terzo Millenio, la Marvel presenta al pubblico la linea Ultimates, nata per portare personaggi creati in un’epoca ormai lontana a nuovi lettori. Complice il coinvolgimento di autori all’epoca giovani ma già artefici di notevoli opere (parliamo di Brian M. Bendis e Mark Millar), il successo di questa realtà alternativa è stato clamoroso. Tra i titoli di maggior successo troviamo Ultimates, firmato da Millar e dal disegnatore Bryan Hitch.
Facciamo la conoscenza degli Avengers di Terra-1610 guidati da Nick, che fa da collante con il governo. Proprio su queste pagine, Fury appare per la prima volta con le fattezze dell’attore che lo renderà celebre sul grande (e piccolo) schermo.
Le storie sono decisamente mature e trattano tematiche complesse (dal ruolo dei media alla violenza sulle donne e l’alcolismo) che rendono la lettura attuale e intrigante. Il tratto realistico di Hitch, inoltre, contribuisce a rendere il tutto più aderente alla realtà.

IL PECCATO ORIGINALE DI NICK FURY

Tornando a Terra-616 (scenario delle avventure della Marvel), Original Sin rappresenta il canto del cigno del personaggio.
La vicenda - firmata da Jason Aaron e Mike Deodato Jr - parte dall’omicidio di Uatu l’Osservatore; Fury, insieme a Pantera Nera, Emma Frost, il Dottor Strange e il Punitore avvia un’indagine per scovare l’assassino. Tanti sono i misteri svelati in queste pagine e tutti contribuiscono a decretare il declino di Fury: su tutti, la scoperta che l’Infinity Formula (ovvero il siero che permette al Nostro di invecchiare più lentamente) ha perso la sua efficacia e che da anni dei Life Model Decoy (androidi in grado di replicare le fattezze di una persona) lo stanno sostituendo, e che l’assassino dell’Osservatore è Fury stesso.

TALE PADRE, TALE FIGLIO

Morto un papa, se ne fa un altro e ben presto la Marvel presenta al suo pubblico il nuovo Nick Fury. Si tratta di Nick Jr, personaggio creato nel 2012 da Cullen Bunn, Matt Fraction, Christopher Yost e Scott Eaton.
Il giovane agente riprende le fattezze dell’attore Jackson, sostituendo la precedente interazione del capo dello S.H.I.E.L.D. con la sua controparte cinematografica. Le storie scritte da James Robinson e presentate nel volume di grande formato Nick Fury, agente dello… S.H.I.E.L.D.: Tale padre, tale figlio! sono un ideale passaggio di testimone tra padre e figlio; in particolare, sin dalla copertina, è evidente la volontà di riportare in una nuova fase della Casa delle Idee le atmosfere del seminale ciclo di storie di Steranko. Anche in questo caso, i disegni sono l’elemento vincente del volume: ACO realizza tavole dal taglio cinematografico, dinamiche, ricche di riferimenti e dettagli. Davvero un ottimo esordio per il giovane Fury.

Trovate tutte le notizie su Secret Invasion nella nostra scheda.

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