Remember Me non doveva essere ambientato a Parigi

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L'ultimo gioco Dontnod Entertainment poteva essere ambientato in America o in Australia...

Remember Me, frutto di una collaborazione tra Dontnod Entertainment  e Capcom, è stato senza dubbio una delle sorprese della GamesCom 2012. In questi giorni abbiamo pubblicato sinossi, trailer, screenshot e gameplay.

Il titolo di ispirazione cyberpunk utilizza Parigi come sfondo per la storia di Nilin, una cacciatrice di memorie che possiede la capacità di alterare i ricordi altrui.
In questa intervista lo sviluppatore Jean-Maxime Moris spiega come l'ambientazione francese sia stata scelta solo in seconda battuta:

Sin dall'inizio desideravo che Remember Me non fosse totalmente francese.
Neo Paris è stata una scelta successiva, poichè inizialmente desideravamo allontanarcene. Uno dei temi del gioco era quello del surriscaldamento globale.

Inizialmente abbiamo pensato all'Australia o agli Stati Uniti, poi ci siamo detti: "Beh, rimaniamo con Parigi, perchè abbiamo tutto il materiale necessario, è una grande città e non è stata ancora utilizzata nel modo in cui vogliamo noi.

Ci sono elementi francesi nel gioco, ma volevamo che avesse un pò di appeal americano, ad esempio aumentando la portata della città, dei personaggi e dei robot. Al tempo stesso c'è senza dubbio un sentore nipponico con il tema del cyberpunk. I giapponesi hanno mangiato il cyberpunk per colazione per 30 anni ormai. Ghost in the Shell, Akira, e cose del genere.

Neo-Parigi, 2084. Nilin è un'ex cacciatore di memoria d'elite con l'abilità di entrare nella mente delle persone e rubare o alterare i loro ricordi. Arrestata e privata della sua stessa memoria, Nilin ha ora una sola missione: riscoprire la sua identità.

Remember Me uscirà a maggio 2013 per PS3, Xbox 360 e PC 

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