Ray Palmer: da Arrow a Legends of Tomorrow la storia del personaggio in TV e nei fumetti
Parliamo dell'origine di Ray Palmer, alias Atom, dai fumetti alla sua versione televisiva e scopriamo qualche curiosità su uno dei protagonisti di Legends of Tomorrow
Come gli appassionati dell'Arrowverse sapranno, il personaggio ha esordito nella terza stagione di Arrow come CEO della Palmer Technologies, ex Queen Consolidated, nonché come breve interesse amoroso di Felicity Smoak (Emily Bett Rickards). Nella capostipite degli show di The CW, probabilmente per la sua stessa natura più cupa e meno scanzonata di Legends of Tomorrow, pur essendo Ray un uomo piuttosto aperto, il personaggio fu presentato come qualcuno che aveva i suoi lati oscuri, dovuti principalmente alla tragica perdita della fidanzata Anna Loring, morta dopo che l'esercito di Slade Wilson aveva preso d'assalto Starling City aggredendo molti dei suoi cittadini, compresi Anna e Ray che, con una gamba rotta, non riuscì a difenderla trovandosi costretto ad assistere alla sua tragica dipartita. E' sempre in Arrow che Ray costruì il suo esoscheletro e cominciò ad agire come vigilante pasticcione con il nome di Atom, fino a che un'esplosione occorsa durante un esperimento in laboratorio non lo miniaturizzò, facendolo finire nella mani di Damien Darhk, interessato alla tecnologia che aveva sviluppato, una prigionia da cui riuscì a fuggire solo grazie al Team Arrow.
All'inizio del 2016, Ray Palmer venne infine reclutato da Rip Hunter per sconfiggere Vandal Savage, diventando così ufficialmente un membro delle Leggende, ma da questo momento in poi gli autori della nuova serie hanno aggiunto ben poco alla storia personale del personaggio relegandolo, come dicevamo, ad un ruolo per lo più di intermezzo comico piuttosto dimenticabile sia dal pubblico che dai suoi stessi compagni. In Legends of Tomorrow, infatti, viene per esempio rivelato che all'università Ray era stato uno dei più brillanti studenti del professor Stein (Victor Garber) che tuttavia non lo ricordava affatto.
Nei fumetti Ray Palmer, alias The Atom, apparve per la prima volta nel 1961 nel numero 34 di Showcase. Ray crebbe nella piccola città di Ivy Town, nel Connecticut ed era considerato una delle menti scientifiche più brillanti al mondo. Come studente di fisica scoprì un frammento di una stella nana bianca caduto sulla terra e teorizzò che potesse avere il potere di ridurre le dimensioni di qualsiasi oggetto, provando la sua teoria in laboratorio scoprì che il frammento aveva effettivamente le proprietà che lui gli attribuiva, ma anche che gli oggetti che venivano rimpiccioliti, poco dopo esplodevano. Le cose cambiarono quando, con un gruppo di amici, si ritrovò imprigionato in una grotta, per salvare la loro e la sua stessa vita, Ray usò il frammento su di sé e, sorprendentemente, riuscì a rimpicciolire e tornare poi alla sua dimensione reale a causa del fatto che scoprì di avere un gene metaumano che aiutò a stabilizzare gli effetti collaterali del frammento. Da questo momento in poi, con il nome di Atom, Ray divenne un rispettato supereroe, nonché un membro dell'originaria Justice League of America.
Originariamente, così come confermato in diverse occasioni da Andrew Kreisberg e Marc Guggenheim, nella terza stagione di Arrow, a rilevare la Queen Consolidated avrebbe dovuto essere Ted Kord, alias Blue Beetle, un personaggio che anche nei fumetti ricalca molto più le caratteristiche del Ray Palmer televisivo di quanto non faccia l'Atom dei fumetti. La versione di Ray Palmer che Brandon Routh interpreta in Legends of Tomorrow è così diventata una sorta di combinazione tra le caratteristiche fumettistiche di Ted e quelle di Ray. Il Ray dei fumetti ha una personalità decisamente più seria e posata di quella della sua versione televisiva ed è un personaggio genericamente meno giocoso, mentre Ted Kord è noto proprio per il suo senso dell'umorismo spesso inopportuno. Entrambi i personaggi, tuttavia, sono descritti nei fumetti come estremamente intelligenti, seppure non arroganti. Infatti, al suo debutto nella serie TV Arrow, Ray Palmer aveva molte più caratteristiche in comune con una sorta di Tony Stark-light di quanto non le abbia adesso in Legends, in cui ha invece sviluppato una personalità peculiare e lontana da quella originaria dei fumetti, come d'altronde è successo con molti dei personaggi dell'Arrowverse.
Per chi non lo avesse notato, infine, il personaggio di Ray è sfruttato molto più nella sua versione "umana" di quanto non lo sia quando indossa il costume di Atom, una circostanza che ha una precisa spiegazione legata al costo del suo costume. Secondo Phil Klemmer - produttore esecutivo di Legends of Tomorrow - una delle sfide più grandi della serie è infatti decidere quando far entrare l'eroe in azione proprio perché "il costume che abbiamo creato per lui non si limita a costare più di una macchina, ma ha un valore superiore alla casa di un americano medio," ragione per cui - ovviamente - gli autori tendono a centellinare le apparizioni di Atom nello show.