Quando la Marvel era la regina del trash
Ormai siamo abituati al fatto che i cinecomic Marvel sbanchino puntualmente i botteghini, ma c'è stato un periodo oscuro in cui le cose erano ben diverse...
In principio fu Iron Man.
Quando si tratta di cinecomic Marvel siamo ormai abituati a vedere attori ed attrici più o meno esordienti esultare per aver ottenuto una parte in uno di essi, anche a fronte d'ingaggi non particolarmente consistenti rispetto agli standard cui Hollywood ha abituato le sue star. D'altronde, la visibilità che si ottiene dall'indossare il costume di un eroe o di un villain della Marvel difficilmente trova degli eguali oggi come oggi.
Ma non è sempre stato tutto rosa e fiori.
In anni in cui la Warner Bros. aveva già portato al cinema, con enorme successo, storiche icone della DC Comics come Batman e Superman, Stan Lee e soci brancolavano nel buio.
Excelsior? Proprio no.
I paladini del pantheon Marvel – e le loro varie nemesi – venivano adattati in film tv prodotti con un dispendio di mezzi e un bagaglio di professionalità tecnico/artistica capace di nobilitare qualsiasi delirio artistico di un Ed Wood qualsiasi.
Adesso che Thor: The Dark World ha invaso i cinema italiani scagliando il suo Mjolnir – o Miu Miu per citare la Darcy Lewis di Kat Dennings – sullo stivale, ripercorriamo con questa foto-video notizia la storia delle pellicole più trash, camp e completamente sbagliate della Marvel.
Nota dell'autore: per questo speciale, ho tratto un prezioso supporto e ispirazione dal divertentissimo video di Screen Junkies intitolato Marvel Misfirse. Lo trovate a questo link.