Quando Apatow non era ancora Apatow...
...ma era già un genio. Dieci anni fa, l'autore di 40 anni vergine e Molto incinta, produceva uno straordinario telefilm, con tutti gli elementi che lo hanno reso famoso, ma fu un flop. Si tratta di...
Rubrica a cura di ColinMckenzie
Ovvio che tutto questo non poteva durare, almeno all'epoca. E infatti non dura. Bastano 12 puntate alla NBC per decidere di staccare la spina. I fan si incavolano (giustamente) e il canale regala il contentino: altre tre puntate trasmesse. Tuttavia, ne rimarranno ancora tre, che verranno mostrati sul canale via cavo Fox Family. Tutto questo provocherà complicazioni anche nell'ordine degli episodi (diventato un casino), corrette solo in dvd.
Tuttavia, l'influenza della serie sarà di gran lunga superiore ai suoi risultati dell'epoca. Incominciamo dal cast. La coppia di Strafumati Seth Rogen e James Franco si è fatta conoscere e apprezzare in questo telefilm (guardate la quarta puntata e ditemi voi se Franco non sembra Marlon Brando, fatte tutte le debite proporzioni). Jason Segel rischia di diventare un volto comico molto noto, dopo il recente successo di Non mi scaricare, di cui era protagonista. E di Linda Cardellini che vogliamo dire? Già il fatto che fosse l'unica cosa da salvare nelle pellicole di Scooby Doo è un merito non indifferente.
Ma gli autori? Su Judd Apatow ormai si potrebbe riempire un'enciclopedia, ma non va invece assolutamente dimenticato quello che è stato il creatore vero e proprio di Freaks and Geeks: Paul Feig. Nonostante l'ottimo lavoro in fase di sceneggiatura, Feig negli ultimi dieci anni è stato poco coinvolto nella scrittura, preferendo dirigere (diversi episodi di Ti presento i miei, Weeds, Mad Men, 30 Rock e The Office, tra gli altri), produrre (ultimamente è molto impegnato con la fortunata versione americana di The Office) e anche recitare (Molto incinta e Walk Hard). E' un peccato comunque che un autore così sensibile non abbia più dato vita ad altri telefilm.
Soprattutto, sono le storie a essere pesantemente influenzate da Freaks and Geeks. Per esempio, Superbad sembra quasi un omaggio completo al telefilm di dieci anni prima, non solo per questioni di trama (basti pensare alla ricerca di alcool e documenti falsi), quanto soprattutto per un tono a metà tra il malinconico e il grottesco.
C'è che la considera la migliore serie dalla vita breve mai esistita. Parere decisamente condivisibile. Chi scrive lo considera uno dei migliori telefilm mai realizzati. E basta...