Provato - WRC: World Rally Championship - Il ritorno di Milestone
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Negli studi milanesi di Milestone abbiamo potuto testare la nuova simulazione rallystica in arrivo su Xbox 360 e Playstation 3...
Arriverà nei negozi il 12 Ottobre prossimo ma noi l’abbiamo provato in versione ancora incompleta (mancava parte della grafica dei menù, alcuni dettagli di gioco non erano finiti, come gli schizzi di fango o gli effetti sonori, e non tutte le piste erano attive) ma definitiva per quanto riguarda la giocabilità, e il responso non poteva essere migliore.
Negli studi Milestone di Milano Sébastien Pellicano, Game Director di questo nuovo WRC 3 FIA Wolrd Championship, ci illustra le diverse piste, suggerisce macchine e racconta aneddoti. Le auto sono molto facili da guidare, almeno in modalità arcade (si può scegliere cosa gestire in proprio e cosa far gestire all'intelligenza artificiale), mentre le cose si complicano nel momento in cui vogliamo aumentare il tasso di realismo; a questo punto WRC tira fuori la sua vera natura e diventa quello che deve essere, ovvero un ottimo simulatore di guida sportiva.Il feeling in derapata, il controllo su terreni non ortodossi e la cura grafica del progetto fanno capire come in Milestone l'obiettivo sia quello di riconquistare una leadership persa dopo alcuni anni di progetti non proprio ottimi.Dopo l’insuccesso di WRC 2 abbiamo ricominciato da capo tenendo solo le (poche) cose che la community di giocatori giudicava soddisfacenti...è partito così uno sviluppo a 6 mani: il team di Milestone, la community di giocatori e i piloti ufficiali del World Rally Championship. I primi eseguono, i secondi giudicano e i terzi testano e suggeriscono.Il risultato è un gioco che ha fatto impazzire Armindo Aràujo, quando l’ha provato in una postazione dbox con sedile e volante dotati di risposta e forze: “Al primissimo giro non ha fatto nemmeno un errore e ha segnato un buon tempo” e che a noi, che in una macchina da rally non ci siamo mai saliti e il freno a mano lo usiamo solo per i parcheggi in salita, ha divertito molto.WRC 3 è un gioco preciso e completo, denso di opzioni e personalizzazioni che però sa anche accontentare il giocatore occasionale. Ha l’austera serietà delle migliori simulazioni ma anche qualche casual game per stemperare la tensione e allenare le sgommate, è sufficientemente fedele alla realtà per esaltare l’appassionato e divertire il giocatore occasionale. In più, come noto è il gioco ufficiale del campionato rally, dunque ci sono le auto ufficiali (37 modelli da 15 case), tutti i circuiti ufficiali (13 rally e 6 special stages) nella modalità single player, ma anche la più classica “carriera” in cui si inizia con il minimo della potenza e bisogna guadagnarsi gli avanzamenti di vittoria in vittoria. E il multyplayer, of course.“La grafica è stata la nostra ossessione” spiega sempre Pellicano “Siamo andati in ogni location a fare foto per avere il massimo del realismo” e lo stesso vale per il realismo della guida. Quanto ci vuole ad un hardcore gamer per segnare dei buoni tempi? “Direi almeno 6 gare da quanto scartano il gioco”. A noi che di giochi di macchine ne abbiamo giocati ma che hardcore gamer non ci possiamo dire ci sono volute un po’ più di 6 gare. Ma è segno di serietà. Una simulazione vera, divertente e precisa chiede un po’ di pratica, anche se da Milestone, per facilitare la curva d’apprendimento fanno ampio uso della funzione “rewind”, quella che consente in ogni momento di riavvolgere la propria corsa di quanto si vuole per poter ripetere una curva e magari non finire rovinosamente fuori. Così si capisce dov’era l’errore, quale sia il punto di stacco migliore o la traiettoria più efficace. WRC 3 uscirà per Xbox360, Playstation 3, PSVita e PC Una versione freemium per iOs precederà però l’uscita ufficiale.