La notizia della settimana - Il reveal di Call of Duty: Advanced Warfare
La notizia della settimana: Activision e Sledgehammer Games svelano il prossimo episodio della serie
Capita che spunti un rumour riguardo il prossimo Call of Duty, una sorta di ritorno al passato, con tanto di vicende ambientate in un universo alternativo, durante la Prima Guerra Mondiale, e che nemmeno ventiquattro ore dopo, nella notte tra giovedì e venerdì, succeda di tutto, ovvero che spunti prima un annuncio, poi il primo trailer del gioco, leaked. E di ritorno al passato non se ne parla nemmeno per sogno, anzi Sledgehammer Games fa fare alla serie un ulteriore passo nel futuro, con Call of Duty: Advanced Warfare.
Democrazia, libertà, controllo, questi sembra saranno i tre temi che saranno le basi della narrazione della campagna in singolo giocatore del nuovo titolo della serie, come introdotto, nel video, da quello che probabilmente sarà un villain d'eccezione, al quale l'attore Kevin Spacey presterà le proprie fattezze. Mentre scorrono le dure parole del suo monologo, lo schermo viene progressivamente inondato dall'azione, la cui intensità è da sempre stata il marchio di fabbrica della saga di Activision. Un'azione che potrebbe farsi ancora più elaborata, furiosa, su larga scala, grazie alla nuova ambientazione del gioco.
[caption id="attachment_121346" align="aligncenter" width="600"] Call of Duty: Advanced Warfare - screenshot[/caption]
E' prematuro anche parlare in maniera decisa del comparto tecnico del gioco, ma una cosa pare già abbastanza chiara, ovvero la sua appartenenza a quella schiera di titoli che, vista l'esigenza di un'uscita sia per la console di vecchia generazione che per quelle attuali (dovrebbe rimanere fuori solo Wii U) non riesce ad arrivare ad un aspetto grafico di elevatissima qualità. Ovviamente c'è tutto il tempo per lavorare al riguardo, ma non riteniamo ci si debba aspettare che Call of Duty: Advanced Warfare possa ridefinire gli standard qualitativi dal punto di vista cosmetico. Per questo, e per tutto il resto, bisognerà attendere il 4 novembre.