Nintendo Switch e l’estate, cinque giochi da provare sotto l’ombrellone | Speciale
Nintendo Switch è la console che meglio si accoppia con l’estate e le vacanze. Vi consigliamo cinque giochi adatti per i giorni più torridi dell’anno.
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
Ora che la bella stagione è entrata a tutti gli effetti nel vivo, può essere utile una piccola, breve e contenuta lista dei giochi più indicati per essere fruiti su Nintendo Switch durante l’estate, esperienze che per un motivo e l’altro ben si sposano con le vacanze o, semplicemente, con momenti di relax da vivere all’aperto, al mare, in montagna, ma anche tra le mura di casa con l’aria condizionata al massimo.
Mario Golf: Super Rush
Il sistema di controllo e la gestione degli swing, meccanica semplice da apprendere ma dotata di enorme profondità strategica, rende ogni partita emozionante ed imprevedibile al punto giusto. Le modalità Speed Golf e Battaglia Golf, inoltre, infondono una piacevole follia alla rodata formula di gioco.
Subnautica + Subnautica: Below Zero
Dopo aver divertito gli utenti di PC, PlayStation 4 e Xbox One, la saga di Subnautica è sbarcata anche su Nintendo Switch con la doppia release del capitolo originale e del diretto sequel, episodio che introduce per la prima volta delle fasi sulla terra ferma in un continente ghiacciato e, ovviamente, popolato da creature non troppo amichevoli.
Per chi non lo sapesse, l’IP di Unknown Worlds Entertainment è un survival ambientato in un misterioso pianeta (quasi) interamente ricoperto da un unico, immenso, oceano. In questo habitat, il protagonista dovrà cercare di sopravvivere e di tirarsi fuori dai guai, raccogliendo materie prime e creando gadget sempre più utili alla causa.
Tante minacce e percoli, insomma, ma anche una lunga lista di meravigliosi fondali marini tutti da ammirare.
New Pokémon Snap
Ci può essere qualcosa di più rilassante dell’essere trasportati (trascinati, verrebbe da dire) da un mezzo futuristico, su binari, a “caccia” di Pokémon da fotografare su un’isola da sogno, generosa di panorami mozzafiato?
L’atteso sequel di uno degli esperimenti più bizzarri nati in seno al Nintendo 64, pubblicato ormai un paio di mesi fa, non chiede altro se non di aguzzare la vista, muovere lo stick analogico per gestire l’inquadratura, all’occorrenza attivare gli item che stimoleranno le creature a compiere azioni particolari o li incentiveranno a lasciare i loro nascondigli.
Certo, c’è anche un sistema di ranking che giudicherà le vostre abilità fotografiche, ma perché dannarsi tanto, proprio quando si è a bordo piscina, sorseggiando un buon drink fresco? Ci sarà tempo e modo per rinvigorire il proprio spirito competitivo.
Maneater
Scaramantici astenersi.
Vestire i panni di uno squalo, a caccia di pesci e ignari bagnanti, non è certo un’attività che rilasserà e tranquillizzerà tutti quelli che decideranno di passare le proprie vacanze al mare, ma il binomio Nintendo Switch ed estate dà il suo meglio anche in questo gioco che, per farla breve, può essere riassunto come il simulatore di vita di squalo definitiva.
Pubblicato da pochissimo anche sull’ibrida della Grande N, il titolo non ha alcuna ambizione simulativa. Tutt’altro. A mano a mano che salirete di livello potrete equipaggiare lo squalo di fauci elettriche, pinne urticanti e quant’altro.
Consigliatissimo per chi ritiene il film Lo Squalo un capolavoro senza tempo.
Laboratorio di Videogiochi
C’è chi in vacanza ama intrattenersi con la Settimana Enigmistica. Da quest’estate, tuttavia, il vostro hobby preferito da fare al mare o in montagna, potrebbe essere quello di sviluppare piccoli videogiochi.
È esattamente ciò che vi permette di fare Laboratorio di Videogiochi che, raccogliendo l’eredità di Little Big Planet e del più recente Dreams, vi permette di gestire ed organizzare ogni feature del prossimo titolo che vi godrete in solitaria o che decidere di condividere con gli altri utenti della rete.
Nintendo, evidentemente, è a caccia dei game designer del domani.