Nintendo Direct, tanto presente ed una spruzzatina di 2022 | Speciale
Il Nintendo Direct notturno del 24 settembre ha mostrato molti giochi con una data d’uscita ben definita, tranne che per un paio di eccellenti ed attese eccezioni
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
Tendenza generale, verrebbe da dire guardando anche al catalogo Microsoft, non fosse che Nintendo, come suo solito, già da diverso tempo si muove in controtendenza, con rapide conferenze online a cadenza più o meno regolare, improntante ed incentrare soprattutto sull’immediato presente, che non al fumoso futuro, che pur viene coinvolto in qualche misura, come vedremo a breve.
Condotto dall’ormai noto Yoshiaki Koizumi, direttore e producer per l’azienda di Kyoto, lo show ha intrattenuto il suo pubblico per una quarantina di minuti circa, riservando grandi sorprese, con davvero pochissimi annunci sottotono.
Più nello specifico, questo Nintendo Direct ci ha dato l’impressione del rinnovato interesse della Grande N verso tendenze altrove consolidate da diverso tempo, tendenze non sempre e non solo positive per le tasche e per gli interessi dell’utente finale.
Da una parte c’è un ricorso sempre più evidente ai DLC, politica su cui si può anche essere in disaccordo, ma che di sicuro aumenta la longevità di prodotti spesso e volentieri meritevoli di ricevere una vita extra. Hyrule Warriors: L’era della Calamità si arricchirà di un secondo volume del pass, scaricabile a partire dal 29 ottobre, e introdurrà nuovi personaggi giocabili, oltre che missioni legate alla storia. Anche Monster Hunter Rise riceverà un’espansione, intitolata Sunbreak e prevista per l’estate prossima. Il gioco Capcom, poco a sorpresa, ostenterà di nuove aree di caccia, bestie da braccare e ovviamente armi e armature da craftare. Mario Gof: Super Rush, invece, si è già aggiornato con due nuovi personaggi giocabili, Koopa e Ninji, e altrettanti percorsi. La gradita novella, in questo caso, è che il DLC è totalmente gratuito.
Anche in questo Nintendo Direct si è intravisto un pizzico di cloud gaming. Laddove Microsoft si appresta a battezzare ufficialmente Xbox Cloud Gaming, mentre Sony timidamente promuove PlayStation Now, anche su questo fronte la Grande N dà tiepidi segnali di vita. Se giochi come Control hanno già dimostrato che la tecnologia può funzionare, e può fare benissimo ad una console relativamente arretrata come lo è Nintendo Switch, molto presto, il 4 febbraio per la precisione, sarà possibile gustarsi sul televisore di casa o sul piccolo display dell’ibrida l’atteso Dying Light 2 Stay Human, segno che potrebbero cominciare a debuttare in questa forma non solo porting di giochi con qualche anno sulle spalle, ma anche novità assolute.
Sempre nell’ambito di nuove (ovvero vecchie) tendenze che Nintendo sta abbracciando, va inserito anche l’annuncio di Nintendo Switch Online + Pacchetto aggiuntivo, parte dello show che invece ci ha lievemente indispettiti. Se l’idea è quella di riproporre la vecchia Virtual Console sottoforma di servizio in abbonamento, l’aggiunta progressiva del catalogo di Nintendo 64 e del Mega Drive non può che allietare gli amanti di retrogaming di tutto il mondo. Un po’ meno piacevole scoprire che questo Pacchetto aggiuntivo andrà pagato a parte. Non si sa quanto, ma questa politica al rialzo, se certamente offrirà all’utenza la libertà di scegliere la propria tariffa in base ai propri interessi, lascia presagire già ulteriori rincari del servizio.
Parlando invece di videogiochi in uscita a brevissimo, abbiamo avuto il piacere di rivedere Metroid Dread, previsto per l’8 ottobre; di fare la conoscenza con l’intrigante Voice of Cards: The Isle Dragon Roars, in cui ogni elemento del gioco sarà composto da carte, ognuna con la sua specifica funzione; di Actraiser Renaissance, rifacimento di un gioco per Super Nintendo, rimasterizzato in HD e già disponibile sull’e-Shop; di DELTARUNE Chapter 2, espansione gratuita dell’originale e anch’esso scaricabile dallo shop online già da ora, esattamente come Castlevania Advance Collection, raccolta semplicemente imperdibile per gli amanti della saga Konami, che racchiude al suo interno Circle of the Moon, Harmony of Dissonance, Aria of Sorrow e Dracula X, tutti originariamente pubblicati su Game Boy Advance.
Guardando un po’ più lontano, invece, anche su Nintendo Switch è previsto, per il prossimo 11 novembre, il ritorno di Star Wars: Knights of the Old Republic, segno che il brand è pronto ad un ritorno in grande stile, sebbene non si tratterà di un remake, quanto di una remastered. Inoltre, ci sarà poco da attendere anche per Shin Megami Tensei V, il 12 novembre, e Triangle Strategy, 4 marzo 2022, che sembra in tutto e per tutto una sorta di Game of Thrones in 2D, in stile RPG-strategico.
Il Nintendo Direct si è infine arricchito di tre annunci piuttosto corposi, di altrettanti giochi attesi per un giorno ancora imprecisato del 2022. Da una parte abbiamo Splatoon 3, che si è nuovamente mostrato ai fan con un trailer piuttosto bizzarro, che anticipa la modalità single player che proporrà una sorta di lotta ai Mammiferiani, in ambientazioni davvero stranianti. Dall’altra è stato annunciato a sorpresa Kirby e la Terra Perduta, platform 3D che qualcuno ha già scherzosamente accostato a The Last of Us vista la somiglianza con gli scenari post-apocalittici immersi nella natura intravisti nel trailer. Infine, ci avevamo un po’ perso le speranze, Bayonetta 3, in grande spolvero, di cui sono state persino mostrate scene in-game. Se il gameplay sembra già lo stesso di sempre, questa volta i combattimenti si arricchiranno anche di scontri su vasta scala, tra demoni evocati dalla nostra bella strega, per combattere nemici alti come palazzi.
A conti fatti, siamo stati testimoni di uno spettacolo condensato. non privo di momenti emozionanti e di sorprese. Kirby e la Terra Perduta sembra il ritorno in grande stile di una mascotte che ultimamente sembrava relegata a giochi di secondo piano. Riscoprire Bayonetta 3 è stato un enorme piacere. Anche l’idea di una rediviva Virtual Console, o come la si vuol chiamare, regala sorrisi agli amanti dei giochi di una volta, un po’ meno scoprire che per mettere le mani sui titoli Nintendo 64 e Mega Drive bisognerà pagare di più.
Tante luci, piccole ombre, ma in generale tantissimi ottimi giochi annunciati in questo Nintendo Direct in arrivo nel futuro prossimo di Nintendo Switch.