Netflix vuole cambiare il modo di fare televisione
Prima House of Cards, ora Arrested Development: la scommessa di Netflix, tra serie TV tradizionali e nuovi esperimenti narrativi…

Se già con House of Cards il servizio di streaming ha dimostrato di avere i soldi, l'interesse e la voglia per giocare a un livello molto alto, è proprio con i nuovi episodi di Arrested Development che il gioco si fa interessante.
Al contrario di House of Cards, una serie tradizionale, Arrested Development introdurrà delle novità radicali nella produzione televisiva: non solo la distribuzione di tutti gli episodi in contemporanea per incoraggiare un'abbuffata bulimica che farà contenti i fan di lunga data della famiglia Bluth, ma anche una totale non linearità delle storie.Come spiega Willa Paskin su Wired, i nuovi episodi di Arrested Development sono un esperimento creativo pensato appositamente per Netflix: ogni episodio avrà una durata diversa dagli altri e sarà narrato dal punto di vista di un personaggio diverso, ci saranno scene e contenuti che avranno senso solo a una seconda visione, e, soprattutto, non ci sarà un ordine preciso per gli episodi. Certo, ci sarà l'ordine suggerito, ma, sostengono gli autori, la stagione sarà più simile a un cd musicale che a una tradizionale stagione televisiva: ovvero chiunque potrà guardare gli episodi nell'ordine che preferisce. La scomessa è che lasciando decidere agli spettatori come guardare una serie, diventeranno più affezionati sia al prodotto che al contenitore.

Netflix non sta semplicemente producendo nuove serie, sta cercando di distruggere e cambiare il modo di fare televisione. Come direbbe Frank Underwood, protagonista di House of Cards: è così che si divora una balena, un boccone alla volta.
Fonte: Wired