Netflix conquista il secondo posto tra le aziende di maggior successo nel 2013

L'azienda statunitense conquista il secondo posto nella classifica annuale grazie a un +296% del valore delle azioni

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Netflix ha ottenuto il secondo miglior risultato sul mercato azionario del 2013, grazie all'ottimo aumento del 296 per cento del valore delle azioni registrato alla chiusura di Wall Street.

The Wall Street Journal riporta la classifica delle società di maggior successo e solo il mercato delle auto elettriche ha permesso a Tesla - impresa che ha visto il successo delle sue batterie per automobili - di sconfiggere l'azienda che ha sfruttato nel migliore dei modi la scelta di offrire un innovativo servizio di streaming, oltre a offrire il noleggio di dvd.
Il piano che due anni fa ha suddiviso l'attività di Netflix, chiamato Qwikster, era stato stroncato e aveva fatto scendere il valore delle azioni al di sotto di 100 dollari, a causa della preoccupazione di un possibile aumento dei costi e dell'abbandono di numerosi clienti. La società aveva dovuto anche affrontare una causa legale perché accusata di aver ingannato gli investitori.

Attualmente un'azione di Netflix ha il valore di oltre 300 dollari e l'impresa ha annunciato di essere sul punto di concludere un piano di diritti degli azionisti, introdotto alla fine del 2012.

Netflix spende ogni anno circa 2.7 milardi di dollari per acquisire contenuti, più del doppio rispetto a quanto faccia Amazon, ma le sue serie originali e le scelte effettuate hanno fatto registrare un profitto di 32 milioni di dollari nell'ultimo trimestre del 2013.

Il 2014 inizierà un po' in negativo perché le licenze di alcuni titoli, tra cui quelle di film molto amati come Top Gun e Titanic, scadono a Capodanno. Netflix dovrà quindi rimuovere alcuni titoli dal suo catalogo, attualmente composto da circa 20.000 proposte, ma l'azienda intende attirare nuovi clienti grazie a un nuovo piano di abbonamento del costo di 6.99 dollari, cifra che probabilmente aumenterà se si volesse accedere ai contenuti in HD.

Fonte: The Hollywood Reporter

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