Ms. Marvel, She-Hulk e Moon Knight, ecco come la Marvel vuole uscire dai canoni narrativi del MCU

In seguito ai recenti video pubblicati in occasione del Disney+ Day, ragioniamo insieme su come la Marvel cerchi di uscire dai canoni del MCU

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Una delle critiche che viene più spesso mossa al Marvel Cinematic Universe è quello di contenere film troppo simili tra loro. Un’affermazione che, di conseguenza, limiterebbe di molto il lavoro dei creativi, avvicinando il progetto del MCU a una più industriale catena di montaggio.

Non vi nascondiamo che, soprattutto agli inizi, questa possa essere stata una sensazione condivisa anche da alcuni membri della redazione di BadTaste.it. Una sensazione che non ci ha permesso di godere appieno del Thor di Kenneth Branagh o, in un secondo momento, delle avventure di Ant-Man dirette da Edgar Wright.

È altresì vero, però, che anno dopo anno i Marvel Studios sono riusciti a declinare il proprio linguaggio cinematografico sotto diversi stilemi narrativi. Captain America: The Winter Soldier è una pellicola nettamente differente dai Guardiani della Galassia. Le avventure dell’equipaggio della Milano, a loro volta, sono un’opera ben lontana dallo stile di Black Panther. Certo, alcuni punti di contatto sono rimasti, ma le tematiche e la messa in scena sono nettamente diversi tra i vari progetti.

Questa rinnovata varietà è resa ancora più evidente dalle quattro produzioni attualmente disponibili su Disney+: WandaVision, Falcon and The Winter Soldier, Loki e What If…?. In questo caso, infatti, abbiamo tra le mani una sitcom con numerosi elementi mystery, un buddy movie a tema supereroistico, un fantasy multidimensionale e una serie animata. Questo cambio costante di stile potrebbe non aver convinto tutti i fan del Marvel Cinematic Universe, ma è innegabile che Kevin Feige e, più in generale, Disney stiano cercando di fare di tutto per non adagiarsi sugli allori del successo.

Ne è l’ennesima prova Eternals, film diretto da Chloé Zhao e uscito nei cinema italiani lo scorso 3 novembre. Le inedite avventure degli Eterni ci permettono di prendere parte a un viaggio dai ritmi compassati, ben lontano dalle gesta sopra le righe di altri personaggi della Casa delle Idee. Proprio questo cambio di stile, che per certi versi avvicina Eternals ai film della rivale DC Comics, la pellicola della regista cinese non è stata particolarmente apprezzata in America. Si tratta di una notizia che non dovrebbe stupire, dato che esiste un detto che recita: “squadra che vince, non si cambia”.

Eternals

Eppure, per non vincere oggi, ma per portare a casa il campionato domani, alle volte è proprio necessario prendere il coraggio a due mani e mutare la propria formula.

Feige questo lo ha capito benissimo e, nonostante il rischio di andare contro al proprio pubblico, è in procinto di pubblicare Ms. Marvel, She-Hulk e, soprattutto, Moon Knight. È chiaro che chi vi scrive non ha la sfera di cristallo e non ha visto con diversi mesi di anticipo le tre serie appena citate. Le nostre riflessioni si basano esclusivamente sui teaser pubblicati e sulla nostra conoscenza del materiale di riferimento: quei fumetti tanto cari ai fan e spesso ignorati dagli spettatori generalisti.

Ms. Marvel è senza dubbio l’opera più “classica” in arrivo su Disney+. Una serie che, oltre a presentare una nuova eroina con un background molto interessante, funziona perfettamente anche come omaggio al MCU già esistente. Dopotutto Kamala Khan è una di noi: una fan dei supereroi della Marvel, in primis di Carol Danvers. Ms. Marvel servirà quindi per fare il punto sulla situazione attuale e per introdurre una protagonista giovane, nella quale molte ragazze possano rispecchiarsi.

She-Hulk, invece, sarà un legal drama dove la protagonista, Jennifer Walters, romperà la quarta parete e parlerà direttamente con il pubblico. Una “Deadpool prima di Deadpool”, insomma. Il setting e il mood in pieno stile “Law & Order” dovrebbero fare il resto, presentando un’atmosfera recentemente assaporata solo all’interno della serie Daredevil di Netflix.

Moon Knight, infine, dovrebbe essere un thriller dalle tinte dark, con un protagonista violento e ben lontano dai toni colorati di alcune produzioni Marvel. Il disordine dissociativo dell’identità provato da Marc Spector, inoltre, dovrebbe contribuire a rendere la serie tv estremamente matura, catturando l’attenzione anche di una differente fascia di pubblico.

Come potete vedere, i Marvel Studios stanno veramente facendo di tutto per mantenere salde le redini di un progetto sempre più grande. Un progetto che, però, non può permettersi di rallentare e che necessita di una figura in grado di fare sempre e comunque il punto sulla situazione, per decidere in quale direzione muovere i successivi passi. Il tutto nella speranza, ovviamente, che le persone soddisfatte di questo cambio di rotta siano più di quelle infelici e attaccate al passato.

E voi che cosa ne pensate? Da che parte state? Siete felici della varietà in arrivo all'interno delle opere Marvel, oppure siete tra coloro che amavano di più i primi film del MCU? Fateci sapere la vostra opinione con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it. Se volete farci sapere la vostra opinione in diretta, invece, vi aspettiamo tutte le settimane sul canale Twitch ufficiale di BadTasteItalia.

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