Monster Hunter Rise: 10 consigli per ipotetici cacciatori che non si sono mai avvicinati alla serie | Guida

Visto l'imminente update 3.0, abbiamo deciso di proporre 10 consigli pratici a chiunque non si sia ancora avvicinato a Monster Hunter Rise

R2, R2, L1, R2, sinistra, giù, destra, su, sinistra, giù, destra, su.


Condividi

Arrivato sugli scaffali di tutto il mondo lo scorso 26 marzo, Monster Hunter Rise è un titolo estremamente profondo, stratificato, a tratti complesso e complicato, che richiede tutta la dedizione dei cacciatori per essere compreso al meglio. Perché non si tratta solo di giganteschi e pericolosissimi mostri, di armi strampalate, di qualche combo andata a segno e qualche acrobazia finita bene. Si tratta di studio, che sia delle abitudini o dei moveset dei mostri, ma anche di tutti gli anfratti delle mappe, di dove trovare questo o quell'oggetto, di come masterare al meglio la propria arma.

Tutti aspetti che possono spaventare un possibile e/o ipotetico cacciatore novizio al suo primo approccio con la serie di Monster Hunter, o intimorire un principiante fino a farlo decidere di lasciar perdere o di accontentarsi di arrivare ai "titoli di coda" (dove in realtà comincia il gioco vero e proprio, con l'endgame). Complice l'arrivo dell'update 2.0 e della diretta di domani che svelerà i contenuti dell'aggiornamento 3.0, vogliamo ricapitolare per voi alcuni punti saldi che ogni novello cacciatore dovrebbe seguire per cominciare a giocare a Monster Hunter Rise senza alcun timore.

SCEGLIETE LA VOSTRA ARMA: PARTE UNO

"La prima cosa da fare è scegliere un'arma che rispecchi il vostro stile di gioco"Ovvero, scegliete la vostra migliore amica. In Monster Hunter Rise, come in ogni capitolo della saga che si rispetti, sono presenti un gran numero di armi con una quantità spropositata e inesauribile di varianti. Lasciando da parte le infinite build e personalizzazioni da endgame, la prima cosa da fare è scegliere un'arma che rispecchi il vostro stile di gioco, con cui vi trovate a vostro agio e, soprattutto, semplice da maneggiare nelle prime ore di Rise. Quest'ultimo aspetto è fondamentale per permettervi di immergervi nella caccia senza dover dare troppo bado ai tecnicismi delle armi, regalando priorità allo studio dei comportamenti del mostro, della mappa, e di quanto già citato in apertura. Per questo motivo, vi consigliamo senza timore di provare le Doppie Lame, la Spada Lunga, l'Arco o la combo Spada e Scudo, e di tenervi momentaneamente alla larga (per quanto estremamente divertenti) da arnesi come la Lama Caricata, il Falcione Insetto, il Martello, entrambe le Balestre e in generale le armi troppo pesanti. Questo perché, come già detto, utilizzare un'arma pesante senza conoscere gli attacchi o i punti deboli di un mostro è come guidare una Ferrari a tutta birra sulle curve a gomito del Passo dello Stelvio, completamente bendati, tra l'altro.

SCEGLIETE LA VOSTRA ARMA: PARTE DUE

Una volta scelta la vostra amica scintillante, cercate di non cambiarla per più tempo possibile, affrontandovi tutta la campagna single player e cercando di capirne e studiarne ogni minimo particolare, soprattutto quelli più infidi e nascosti. Di cos'ha bisogno la vostra arma per funzionare al meglio? Quali sono le aperture da sfruttare più efficacemente? Contro quali mostri vi trovate più in difficoltà? È chiaro che, facendo un esempio, utilizzare le Doppie Lame contro wyvern volanti è ben più complesso rispetto a scoccare frecce con l'Arco, almeno inizialmente, ma dovrete ingegnarvi con quello che avrete per le mani per riuscire a portare a termine la missione con successo. Un altro consiglio fondamentale, soprattutto all'inizio, è quello di sfruttare al massimo la zona di addestramento che in fondo è lì apposta, e che vi consentirà di fare pratica senza alcun pericolo. Infine, riguardo al potenziamento dell'equipaggiamento e dell'arma stessa, ne parliamo tra qualche paragrafo, ma nel frattempo cercate di tenere chiuso il portafogli e di risparmiare le risorse...

Monster Hunter Rise

NON LITIGATE CON I COMANDI

Un altro aspetto piuttosto ostico, soprattutto all'inizio, riguarda la tonnellata di comandi e shortcuts da imparare con scioltezza. Menù su menù e sottomenù, dedicati a ogni cosa possiate immaginare. È chiaro che se vi trovaste a parlare con un vostro amico proponendogli "Ehi, Guido, vieni a provare Monster Hunter Rise prima dell'update 3.0, ci sono un sacco di menù!" potreste fare parecchia fatica a convincerlo. Soprattutto nelle fasi di endgame, però, dove si rischia la vita (e la missione) un secondo sì e l'altro pure, conoscere a memoria tutti i comandi e le scorciatoie per utilizzare oggetti come pozioni, bacche, trappole, costruire munizioni per balestre o affilare la lama più rapidamente, è fondamentale. Quindi non prendete paura, armatevi di pazienza e...

SEGUITE I TUTORIAL CON ATTENZIONE

Già, i tutorial. Che nel 99% dei giochi si riassumono in due righe saltabili a piè pari, ma che in ogni Monster Hunter potrebbero essere raccolte in una pila di scartoffie che non farebbe di certo invidia alle pagine scritte ogni anno da Stephen King. Ecco, i tutorial: seguiteli. Potrebbero sembrarvi una noia infinita, ma è anche vero che sono tutti molto chiari e comprensibili, quindi non gettate alle ortiche mesi di lavoro da parte di Capcom e dei (poveri) traduttori, perché in quella montagna di parole c'è la risposta a tutte le vostre domande.

STUDIATE IL VOSTRO AVVERSARIO (E NON ABBIATE PAURA DELLA MORTE)

"Il primo scontro con un mostro nuovo potrebbe rivelarsi un mezzo trauma, soprattutto ai livelli più alti"Okay, quindi: avete scelto la vostra arma, vi ci siete allenati un po' con l'addestramento o abbattendo i semplici mostri da una stella e siete pronti a scendere i campo contro avversari sempre più temibili. Ottimo, noi di BadTaste siamo fieri di voi. Detto questo, la prima volta che affronterete un esemplare inedito verrete introdotti alle sue caratteristiche principali con una splendida cinematica a effetto, che oltre a mettere in mostra i bellissimi design delle creature potrebbe darvi qualche indizio sul tipo di bestia che andrete ad affrontare. Il primo scontro con un mostro nuovo potrebbe rivelarsi un mezzo trauma, soprattutto ai livelli più alti, questo perché non ne conoscete il moveset e potreste venir assaliti ogni secondo da attacchi a sorpresa, cambiamenti di stato e imprevisti di ogni tipo (cosa che, tra l'altro, rende complicato organizzarsi per la prima caccia a un wyvern "nuovo"). Il nostro consiglio, quindi, è di passare qualche minuto tenendovi a debita distanza e osservando il comportamento della creatura, cercando di trovarvi un'apertura adeguata nella quale cominciare a sferrare i primi attacchi, senza timore.

In secondo luogo, proprio perché ci sarà sempre una prima volta, morire non è importante, perché come dicono i saggi "le sconfitte insegnano più delle vittorie", o qualcosa del genere. Dopo aver ucciso un mostro per la prima volta, però, avrete accesso a una guida su tutti i suoi punti deboli, sulle debolezze elementali, sulle zone in cui trovarlo, sui materiali estraibili e via dicendo (è tutto raccolto sotto a un pratico menù, ancora una volta). Ecco, a parte che imparare sul campo è sempre meglio che imparare sui libri (no, aspettate, forse non era così...), la guida ai Mostri Grandi vi tornerà sempre utilissima, anche e soprattutto nell'endgame, per capire a quale creatura fare la festa per recuperare determinati materiali. Finirà - quasi sicuramente - che imparerete la lista a memoria e vi sveglierete nel cuore della notte gridando DIABLOOOOOS!!!

Monster Hunter Rise

MANGIATE COME ORSI E NON SPRECATE LE RISORSE

Partire per una caccia a stomaco vuoto? Ma quando mai? Prima di ogni spedizione è altamente consigliabile sedersi alla mensa e consumare dei Dango (il cibo di Monster Hunter è sempre delizioso da vedere). Ogni Dango ha proprietà specifiche che possono essere aumentate completando alcune missioni secondarie e conferiscono bonus in battaglia come, ad esempio, una difesa maggiore, minor affaticamento durante scatti o scalate, resistenze elementali, ricompense maggiori dopo aver portato a termine la consegna e così via. Inutile dire che le combinazioni sono infinite e che ci sono tris di Dango adeguati per ogni mostro o quasi, a seconda del vostro obiettivo. Quindi sperimentate e mangiate senza ritegno!

Per quanto riguarda le risorse, invece, queste vengono utilizzate perlopiù per craftare armi e armature, ma soprattutto durante la campagna non ce n'è praticamente bisogno: mangiando sano (sempre con i Dango, s'intende) e imparando a padroneggiare la vostra arma non dovreste avere bisogno di alcun aiuto in termini di armamentario, preservando così le risorse guadagnate con fatica per l'endgame. Se proprio vi serve un piccolo upgrade, effettuatelo su set non-elementali (poco versatili) e con parti di mostri come il Bishaten o soprattutto il Nargacuga, sempreverde anche in endgame e le cui risorse sono utilizzabili praticamente su ogni set dall'alta Affinità. Sappiate, infine, che esiste una differenza (sia tra gli armamenti che tra i materiali) tra low rank e high rank, dove il low rank corrisponde alla campagna giocatore singolo e l'high rank si sblocca giocando online dopo aver terminato la campagna.

PRIMA DA SOLI, POI IN GRUPPO

Le missioni di Monster Hunter Rise si dividono in Villaggio e Base. Le missioni del villaggio corrispondono alla campagna per giocatore singolo e le troverete sempre nella piazza principale; le missioni base, invece, sono online e potete affrontarle sia da soli che in compagnia di amici o sconosciuti, con la difficoltà e la potenza del mostro che variano e scalano a seconda di quante persone partecipano al party. In ogni caso, un Magnamalo high rank sarà ben più coriaceo di uno low rank, quindi il livello delle due bestie (e i materiali ottenuti, contraddistinti da un "+" nell'high rank) non sono in alcun modo accomunabili. Affrontare i mostri in solitaria vi permette una caccia più distesa, senza star dietro a qualche speedrunner trovato online e - come già ribadito più volte - a studiare le caratteristiche e i cambiamenti nei movimenti e nella potenza di attacco dei mostri di livello più alto (un Magnamalo di basso livello è ben più scarso di un Magnamalo da endgame, come già detto). In gruppo, però, il gioco dà il meglio di sé, inscenando battaglie all'ultimo sangue in cui si alternano armi contundenti, taglienti, da lancio, trappole, esplosivi, strategie e... ah, non vi abbiamo ancora parlato di come cavalcare i mostri?

Monster Hunter Rise

I MOSTRI SONO VOSTRI AMICI (MA NON ERA IL CONTRARIO?)

Possiamo dirlo senza mezzi termini e in maniera un po' colorita? La cavalcatura è una gran figata! Soprattutto con i mostri più grossi, dà un senso di potenza senza misura ed è la cosa più vicina a Godzilla vs. Kong che vedrete in un videogioco di mostri. Scherzi a parte, la cavalcatura è una fase fondamentale della caccia e si distingue in due tipi: cavalcatura da stordimento, ovvero quando riducete un mostro allo stremo e lo cavalcate grazie agli immancabili Insetti Filo, dove l'obiettivo è farlo andare a sbattere contro i muri per infliggergli ulteriori danni per poi lasciarlo a terra legato e in balia dei vostri colpi (detta così sembra l'incipit di Cinquanta sfumature di grigio, ma tant'è...); disputa territoriale, ovvero quando un altro mostro viene a "rompere le scatole" nella vostra caccia per finire inevitabilmente stordito e cavalcato, utilizzato come un burattino per attaccare la preda principale. Queste fasi sono davvero comuni, presenti praticamente in ogni caccia, ed è vostro compito imparare a padroneggiarne al meglio i meccanismi. Certo, forse la prima volta non riuscirete a domare un grosso Anjanath come vorreste, ma dopo qualche tentativo non vorrete mai più scendere dalla giostra, fidatevi.

GATTI E CANI SONO VERAMENTE VOSTRI AMICI

L'introduzione dei Canyne, fedeli amici a quattro zampe, non solo ha velocizzato le sessioni di caccia e reso molto più divertenti gli spostamenti nella mappa, ma ha anche ampliato le opzioni di personalizzazione degli aiuti in battaglia forniti in passato solamente dai Felyne (sì, i gatti). Se il vostro amico Fido si getterà sempre con voi nella battaglia, equipaggiato e pronto ad aggredire creature mille volte più grandi di lui, i Felyne - come sempre - potranno fornire vari tipi di supporto, come cure, il furto e recupero di materiali e molto altro. Ecco perché vi conviene reclutare ben più dei due animaletti iniziali, in modo da spedirli in missione come mercenari (scusate, Miaocenari) o al mercantile alla ricerca di materiali preziosi, tolto il fatto che potrete variare la combinazione di animali a ogni battaglia, portandovi dietro due Felyne con l'abilità di rubare frammenti extra ai mostri - ad esempio - se dovete craftare una determinata armatura.

MONSTER HUNTER RISE È ANCHE UN GRAN GIOCO DI SPIDER-MAN!

Va bene, passatecela, ma l'introduzione degli Insetti Filo vi farà dondolare quasi come in Marvel's Spider-Man, regalandovi inoltre la possibilità di attacchi specifici per ogni arma e combinazioni che sfruttano proprio questi magici insetti. Inizialmente, forse, potreste fare fatica nell'utilizzarli al meglio per muovervi, ma dopo un po' di allenamento non potrete farne a meno e sfreccerete lungo le pareti come gli amanti del parkour.

Monster Hunter Rise

Bene, questo è tutto quello che dovete sapere per approcciare Monster Hunter Rise in generale (e prima dell'aggiornamento 3.0 presentato domani). Ovviamente questa è solo la punta dell'iceberg: i giochi della serie Monster Hunter nascondono infiniti segreti e possono tenervi centinaia di ore incollati allo schermo, anche grazie ai continui e ottimi supporti di Capcom previsti per il post-lancio. Di carne al fuoco ne abbiamo messa parecchia, ma credeteci quando vi diciamo che di Monster Hunter Rise non sarete mai sazi. Quindi buon appetito e... buona caccia!

Continua a leggere su BadTaste