Mission: Impossible, la classifica dei film del franchise
Mission: Impossible dal più bello all’ancora più bello: la classifica definitiva (per ora) dei film della saga
Questo speciale fa parte della rubrica Tutto quello che so sugli stunt l’ho imparato da Mission: Impossible
7 - Mission: Impossible III
Da un certo punto di vista è il film più importante del franchise, o comunque quello decisivo per dargli una direzione e garantirgli un numero congruo di sequel. È anche però un film talmente concentrato sul non sbagliare nulla che gli manca quel pizzico di follia che crescerà nei capitoli successivi in parallelo alle ambizioni da stuntman di Tom Cruise.
6 - Mission: Impossible – Rogue Nation
Un ottimo film di azione che ci introduce peraltro al fondamentale personaggio di Ilsa Faust. Rispetto all’altro (per ora) capitolo firmato da Christopher McQuarrie ha il difetto di essere fin troppo intricato e complicato da seguire, il che a tratti tira fuori lo spettatore dall’azione costringendolo a concentrarsi per ricostruire l’intricata rete di alleanze e tradimenti che caratterizza la trama.
5- Mission: Impossible - Dead Reckoning - Parte 1
Come sempre in questi casi la valutazione è passibile di modifiche e revisioni visto che stiamo parlando di un (chilometrico) primo tempo di un'opera più lunga e ambiziosa. Ma dubitiamo che la Parte 2 possa correggere e cancellare alcuni dei difetti di ritmo e sceneggiatura di questa Parte 1, e anche un paio di scene d'azione un po' al di sotto degli standard della saga. Il finale sul treno si fa perdonare molto, ma non tutto.
4- Mission: Impossible
Oggi sembra un pezzo di antiquariato per come affronta la tecnologia – ma d’altra parte stiamo parlando di un film del 1996. Siamo ancora nel campo del thriller d’autore con un paio di sequenze d’azione sopra le righe: 17 anni fa Mission: Impossible era già bellissimo, ma era ancora lontano dalla sua forma definitiva.
3 - Mission: Impossible – Protocollo fantasma
Ogni tanto capita che un regista faccia il salto dall’animazione al live action senza inciampare o crollare rovinosamente con la faccia a terra. Con Protocollo fantasma Brad Bird gira il capitolo più cartoonesco della saga ma anche quello che meglio di tutti mantiene l’equilibrio tra la spy story e l’action massimalista.
2 - Mission: Impossible 2
Poco thriller, poco action, molto noir, con tocchi di melò, slow motion a secchiate, tantissimo James Bond e altrettanto Hitchcock, filtrato però dalla fantasia di un genio come John Woo. È ancora meno “dentro” il franchise del primo capitolo, è un esperimento a sé che non è mai stato ripetuto, ed è una gemma che brilla ancora oggi all’interno del franchise.
1 - Mission: Impossible – Fallout
Alla fine abbiamo fatto la scelta più pavida e prevedibile: se Mission: Impossible è quel franchise dove Tom Cruise fa cose sempre più assurde mettendo a rischio la propria incolumità in nome dello spettacolo e dell’arte cinematografica nella sua accezione più pura e incontaminata, Fallout è la sua Bibbia, e l’unica cosa che potrebbe insidiare il suo primo posto è scoprire che Dead Reckoning – Parte Uno fa cose ancora più assurde. Ve lo sapremo dire a breve, oppure lo capirete quando vedrete dove lo posizioneremo in classifica.