Marvel, X-Men di Hickman: tutti i personaggi nell'illustrazione di Mark Brooks

I mutanti nell'illustrazione di Mark Brooks per Powers of X e House of X di Jonathan Hickman

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Lo scorso weekend, durante il C2E2 2019, la Marvel ha annunciato tramite le parole dell'Editor-in-Chief C.B. Cebulski due nuove serie dedicate agli X-Men scritte da Jonathan Hickman: House of X, con disegni di Pepe Larraz, e Powers of X, illustrata da R.B. Silva, entrambe colorate da Marte Gracia.

In vista del lancio, previsto per luglio, l'artista Mark Brooks ha realizzato l'immagine promozionale che segue, la quale verrà probabilmente divisa nelle due copertine variant dei rispettivi numeri #1.

House of X e Powers of X #1, copertine di Mark Brooks

L'aspetto che salta maggiormente all'occhio è la simmetria: due testate presentate con un'immagine che vede il quadro impostato su una composizione con punto di vista centrale, specchiata secondo un'asse di simmetria verticale: proprio come la "X" del simbolo dei Figli di Xavier.

Non possiamo fare a meno di notare alcuni "doppioni" nell'illustrazione e altre presenze curiose:

- Ci sono due Nightcrawler? Quello dalla pelle rossa sulla sinistra sembrerebbe suo padre Azazel, ma potrebbe benissimo esserci un'altra parentela tra loro.

- Abbiamo due versioni di Tempesta: una giovanile e l'altra con l'iconico taglio mohawk.

- Ben tre Wolverine: quello vittima degli esperimenti di Weapon X, quello rivisitato da Frank Quitely per New X-Men e l'iterazione attuale, che ha riadottato il classico costume marrone.

- Sulla destra abbiamo una sorta di Magik con la pelle simile a quella di suo fratello Colosso e i capelli corvini. Anche qui, si può speculare su possibili parentele e discendenze (del resto, il progetto parla di una storia che coinvolge mutanti di passato, presente e futuro).

- Un altro dei presenti (appena sotto Sinistro) potrebbe essere Vulcan, alias Gabriel Summers, oppure una versione adulta di Satiro.

- In alto a destra c'è una Rachel Summers (si notino i tatuaggi sul volto) pervasa dalla Fenice, mentre in basso a destra è visibile Havok degli X-Babies di Mojo.

- Emma Frost, nel costume nero della fase Marvel NOW!, sta guardacaso tra l'odiata Jean Grey (in versione Marvel Girl) e un Ciclope nel suo costume anni Novanta.

- Al centro dell'inquadratura, dove convergono le linee di costruzione dell'immagine, sono presenti Moira MacTaggert e il Professor Charles Xavier, mentre ai loro piedi è ben visibile l'elmo di Cerebro.

- Nella porzione bassa dell'illustrazione fa capolino persino Bill, un'aragosta mutante dotata di grande intelligenza e forza fisica che non si vedeva dagli anni Ottanta.

- Infine, sparsi qua e là, abbiamo Warlock, Sinistro, Gateway, Blink (da L'Era di Apocalisse), l'Uomo Ghiaccio, Sikorsky dei Predoni Stellari, Apocalisse, Cable, Toad, Arcangelo, Master Mold, entrambi i Thunderbird, Jubilee, Magneto, Dazzler, Firestar, Bestia (versione anni Novanta), Alfiere, Lilandra e Nimrod.

Insomma, sembra proprio che Hickman abbia l'intenzione di giocare con il flusso temporale, la parentele e le tante dimensioni alternative che hanno fatto la storia dei Figli dell'Atomo.

In chiusura, vi mostriamo in versione ingrandita il nuovo logo per gli X-Men realizzato da Hickman insieme al designer Tom Muller, presentato da quest'ultimo sul proprio account Twitter. Com'è possibile notare, anche qui è reiterata la simmetria con l'iconica "X" iscritta nel cerchio che viene spezzata da una verticale bianca.

Logo X-Men, design di Tom Muller

Fonti: Bleeding CoolCBR

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