Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order pare essere un casino colorato e divertentissimo - Hands-on
Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order si avvicina all'uscita, vi raccontiamo la nostra prova del gioco
Dieci anni dopo l’uscita di Ultimate Alliance 2, e con le precedenti produzioni firmate da Raven Software e Vicarious Visions, il testimone passa ora nelle mani dell’esperto Team Ninja, al quale spetta il compito di rimetterci nuovamente nei panni dei nostri mutandoni preferiti. Il terzo capitolo della serie action RPG, infatti, sembra essere accompagnato da una leggera brezza nostalgica ma anche da importanti novità, una su tutte la visuale eroica nelle partite in singolo. Ma andiamo per gradi.
[caption id="attachment_197608" align="aligncenter" width="1920"] L'Ordine nero è ancora una volta pronto a spalleggiare Thanos nei suoi piani[/caption]
Botte e fan service, insomma, una formula che ha sempre funzionato in passato e che, a una prima occhiata, sembra funzionare anche in questa incarnazione per Nintendo Switch, una console i cui punti di forza si sposano perfettamente con l’idea di mordi e fuggi proposta da Ultimate Alliance. Durante la nostra prova il titolo è stato giocato esclusivamente in coop sul televisore: come da canone della serie, anche in Ultimate Alliance 3 possiamo fare squadra con altri tre compagni, per un totale di quattro giocatori, sia online che in locale (e controllati dall’IA nel caso giochiate da soli, potendo passare in qualsiasi momento da un eroe all’altro).
A proposito delle abilità ultimate dei personaggi: oltre al tasto di attacco base e a quello del salto, infatti, i nostri eroi possono contare su quattro abilità speciali richiamabili attraverso uno dei grilletti del pad, attivabili consumando una determinata quantità di energia che si ricarica col tempo o mettendo a segno un gancio destro ben assestato. Se gli attacchi base sono una semplice combo di calci e pugni a tasto singolo, già il comando del salto lascia spazio a soluzioni ben diverse: c’è Star-Lord che prima di librarsi in aria lancia una scarica di proiettili in rovesciata, c’è Thor che dopo essere rimasto sospeso nel vuoto può atterrare rilasciando una potente scarica di fulmini, c’è Spider-Man che oscilla grazie alle sue ragnatele per poi piazzare un calcio rotante in faccia al nemico di turno. Tutte trovate che regalano un primo assaggio della modalità di utilizzo di ogni singolo eroe.
[caption id="attachment_197609" align="aligncenter" width="1920"] L'azione su schermo può farsi decisamente caotica[/caption]
Le abilità, invece, sono quelle che caratterizzano e differenziano radicalmente ogni singolo eroe, ognuno ne possiede un massimo di quattro, alle quali va ad aggiungersi la spettacolare ultimate, richiamabile premendo in contemporanea i due grilletti inferiori del pad. Ma c’è di più: la già devastante utilità delle ultimate viene amplificata quando combinata con quella di un compagno. Già, perché ritrovandovi a energia massima insieme a un vostro amico, e attivando le vostre ultimate in contemporanea, si possono scatenare sul campo di battaglia una quantità incalcolabile di danni accompagnati da effetti speciali di quelli fomentanti. Una gioia per gli occhi, un po’ meno per i vostri nemici.
Al netto di attacchi base, speciali e ultimate, che in fin dei conti rendono Ultimate Alliance 3 un apprezzabilissimo button mashing forsennato, la vera profondità strategica del titolo risiede in meccaniche legate al team building. All’inizio e durante una missione - sfruttando delle apposite piattaforme - il team può essere modificato inserendo eroi legati tematicamente (ad esempio: quattro X-Men, quattro Guardiani della Galassia, quattro Vendicatori teenager, quattro…) per sbloccare esclusivi attacchi combo e bonus di squadra altrimenti irraggiungibili, una sorta di power up che potrebbe rivelarsi obbligatorio nelle fasi finali del gioco, qualora il livello di sfida dovesse assestarsi su livelli un po’ più alti rispetto a quanto provato nella demo.
Pur non essendo completamente convinti dal lato estetico del gioco, dove la produzione si sarebbe potuta spendere meglio, dopo questo primo assaggio non possiamo che ritenerci soddisfatti da Marvel Ultimate Alliance 3: The Black Order, un titolo che - senza stravolgere una formula immutata sin dal primo X-Men Legends del 2004 e senza voler avere pretese rivoluzionarie - promette molte ore di divertimento a tutti i fan della Casa delle Idee, permettendo di prendere a sberle Thanos proprio nel bel mezzo dell’estate… anche da sotto l’ombrellone, impugnando saldamente Nintendo Switch.