Marvel, Speciale Secret Wars – Bollettino di Guerra, settimana 5

Continua il viaggio per i regni di Battleworld, il pianeta di Secret Wars: ogni settimana vi riportiamo gli eventi salienti delle nuove Guerre Segrete!

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Spoiler Alert
Ritorna il consueto appuntamento con la rubrica settimanale intitolata Bollettino di Guerra. Come visto nelle prime due uscite della miniserie evento Secret Wars (trovate le recensioni dei due numeri qui e qui), l’Universo Marvel Comics è stato annichilito dall’ultima Incursione che ha fatto collidere irrimediabilmente fra loro Terra-616 (Universo Marvel classico) e Terra-1610 (Universo Marvel Ultimate). Dalle macerie della distruzione totale è nato il pianeta Battleworld, il quale è diviso in circa una quarantina di regni distinti, tutti governati dall’unico Dio e Padre di Tutto di questa realtà, Victor von Doom, meglio conosciuto come il Dottor Destino.

Dopo l’analisi degli avvenimenti della prima, della secondaterza e della quarta settimana di miniserie connesse all’evento continuiamo il viaggio per i vari territori di Battleworld. Il Bollettino di Guerra di Secret Wars vi accompagnerà, infatti, per tutta la durata delle nuove Guerre Segrete, riportandovi gli eventi salienti della miniserie principale e di tutte quelle satelliti connesse alla prima.

Siete pronti? Allacciate le cinture. Si parte!

Thors #1 di Jason Aaron e Chris Sprouse

Thors #1, cover

C'è un serial killer che si aggira per i vari reami di Battleworld, un assassino implacabile che ha già ucciso cinque volte. Le sue vittime sotto tutte donne, il suo modus operandi sempre lo stesso, e i suoi omicidi sono compiuti in luoghi diversi senza nessuna connessione fra loro, o perlomeno è in questi posti che vengono ritrovate le vittime. A parte questo, non vi sono altri elementi o prove, non vi sono piste da seguire. La Squadra Omicidi del Corpo dei Thor, legione privata del Padre di Tutto, brancola nel buio. Persino i due investigatori più capaci, i due "true detective" Thunderer Thorlief a.k.a. Ultimate Thor e Stormbreaker a.k.a. Beta Ray Bill non sanno trovare una soluzione a questa ondata di sangue e violenza. A Doomgard, dunque, non sono contenti, e la carriera dei due protagonisti è quantomai in bilico. Nemmeno Throg, esperto forense riesce a trovare qualche elemento utile a rivelare l'identità dell'assassino. Inaspettatamente però, una rivelazione: le vittime non sono semplicemente tutte donne, ma sono la stessa donna. Come è possibile una cosa del genere? L'unico ad avere le risposte potrebbe essere proprio colui che fa dell'inganno la sua principale attività, e che odia i Thor più di chiunque altri su Battleworld.

Squadron Sinister #1 di Marc Guggenheim e Carlos Pacheco

Squadron Sinister #1, copertina di Carlos Pacheco

A Utopolis la sicurezza è garantita con pugno di ferro dal super-gruppo noto come Squadron Sinister e composto da Hyperion, Nighthawk, Dr. Spectrum, Whizzer e Warrior Woman. Questi meta-umani sono assetati più che mai di potere, e non si fanno troppi scrupoli pur di acquisirne sempre di più per rendere ancora più saldo il loro dominio sul suddetto regno di Battleworld. Questo si traduce in una progressiva e violenta annessione delle province limitrofe a Utopolis, ultima della quali quella conosciuta come Supremia: a farne le spese, in questo caso, sarà lo Squadrone Supremo, il quale verrà facilmente annichilito. Nel frattempo, i problemi che Hyperion e compagnia dovranno affrontare aumenteranno vertiginosamente: Iron Thor, un componente della guardia reale di Destino, sarà infatti brutalmente quanto misteriosamente assassinato, mentre Doctor Zero della Shadow Province ha costruito una potentissima arma in grado di sconfiggere lo Squadrone. Riusciranno i nostri anti-eroi a fronteggiare queste minacce? Anche se la risposta fosse affermativa, qualcuno sta indagando sul loro operato, e gli stessi componenti del team sembrano avere più di uno scheletro nell'armadio.

Old Man Logan #2 di Brian Michael Bendis e Andrea Sorrentino

Old Man Logan #2, copertina di Andrea Sorrentino

Deciso a far luce sui misteri che si sono manifestati nel primo numero della miniserie, il Vecchio Logan ha deciso di compiere una scelta azzardata e proibita: scalare la grande muraglia che delimita il suo dominio di appartenenza, The Wastelands, per scoprire cosa è nascosto oltre. La cosa, ovviamente, non starà bene a Destino, il quale invierà prontamente uno dei suoi Thor per mettere fine alla potenziale minaccia rappresentata da colui che un tempo era Wolverine. A fatica, il protagonista riuscirà a sopravvivere ai fulmini e le saette del suo nemico, solo per ritrovarsi catapultato in una realtà a lui sconosciuta, una realtà nella quale la sua nemesi di sempre, Sabretooth, è viva, vegeta e assetata di sangue. Ma non è tutto, perché Logan incontrerà anche i suoi ex-compagni X-Men, i quali credeva di aver involontariamente assassinato. Ma questi non sono i mutanti del suo passato, bensì quelli provenienti da un'altra realtà, quella del distretto noto come Domain of Apocalypse. E questo dice tutto.

Runaways #1 di Noelle Stevenson e Sanford Greene

Runaways #1, copertina di Sanford Greene

Siamo a Doomstadt, e presso il Victor von Doom Institute for Gifted Youths vengono addestrati i giovani più brillanti e capaci, destinati a divenire, un giorno, i leader dei vari reami di Battleworld. Non tutti però sono altamente disciplinati, specie i protagonisti della nostra storia: Frostbite, Jubilee, Pixie, Amadeus Cho, Delphyne Gorgon, Skaar, Bruiser, Cloak e Dagger sono delle vere e proprie teste calde, capaci solo di combinare guai, tanto da meritarsi ore di punizione obbligatoria. Fra risse, dispetti, potenziali interessi amorosi, e altre spiacevoli vicende, riuscirà lo studente senior dell'istituto Bucky Barnes a riportare l'ordine prima che questo bizzarro team riesca a evadere? Speriamo che la riposta sia affermativa, perché il rischio è quello di incorrere nell'ira della Preside.

Armor Wars #2 di James Robinson e Marcio Takara

Armor Wars #2, copertina di Paul Rivoche

Peter Urich, anche conosciuto come The Amazing Spyder-Man, aveva scoperto il segreto dietro il virus che obbliga gli abitanti di Technopolis a indossare perennemente un'armatura per sopravvivere. Prima di poterlo rivelare al mondo, però, è stato brutalmente assassinato. L'identità del killer rimane un mistero, ma i sotterfugi fra Kingpin e Arno Stark, lasciato adito a pesanti sospetti. Nel frattempo, le indagini del Dottor Anthony Druid e di Grand Marshal Rhodes, il Thor di questo distretto, sembrano aver trovato una potenziale chiave per risolvere questo mistero, preferibilmente prima che l'ex fidanzata di Peter, la geniale Kiri Oshiro, cada vittima anche lei di un omicidio. I segreti, nella città del Barone Tony Stark sono tanti, e potenzialmente interconnessi fra loro.

Deadpool’s Secret Secret Wars #2 di Cullen Bunn e Matteo Lolli

Deadpool's Secret Secret Wars #2, copertina di Tony Harris

Ritorniamo al 1984, al tempo delle prime e originali Guerre Segrete. Possibile che l'eroe di questa storia sia stato proprio Deadpool, personaggio che all'epoca non era ancora stato creato? A quanto pare sì. Continua la simpatica operazione di retcon orchestrata da Bunn e Lolli, nella quale l'eroico (!) Wade Wilson sembra essere l'unico dei buoni rimasto in vita, nelle lande desolate dell'originale pianeta Battleworld. Riuscirà il Nostro a capovolgere una situazione che appare drammaticamente irrimediabile? Lo scopriremo prossimamente. Nel frattempo, mediante alcuni flashback, scopriamo progressivamente come si è arrivati alla morte di tutti gli eroi e il ruolo che ha giocato Deadpool in tutto questo. Fra schermaglie con gli X-Men, inseguimenti con Spider-Man, e battute su Hulk, alla fine, Wade dovrà dar vita a un inedito team-up con Lizard per garantire un futuro al Marvel Universe.

Appuntamento alla settimana prossima con il quarto capitolo del Bollettino di Guerra di Secret Wars.

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