Marvel, Speciale Secret Wars - Bollettino di Guerra, settimana 1

Inizia il viaggio per i regni di Battleworld, il pianeta di Secret Wars. Ogni settimana, vi riporteremo gli eventi salienti delle nuove Guerre Segrete!

Condividi

Spoiler Alert
Come visto nelle prime due uscite della miniserie evento Secret Wars (trovate le recensioni dei due numeri qui e qui), l'Universo Marvel Comics è stato annichilito dall'ultima Incursione che ha fatto collidere irrimediabilmente fra loro Terra-616 (Universo Marvel classico) e Terra-1610 (Universo Marvel Ultimate). Dalle macerie della distruzione totale è nato il pianeta Battleworld, il quale è diviso in circa una quarantina di regni distinti, tutti governati dall'unico Dio e Padre di Tutto di questa realtà, Victor von Doom, meglio conosciuto come il Dottor Destino.

Iniziamo oggi, dunque, un viaggio per i vari territori di Battleworld che avrà cadenza settimanale. Il Bollettino di Guerra di Secret Wars vi accompagnerà per tutta la durata dell'evento, riportandovi gli eventi salienti della miniserie principale e di tutte quelle satelliti connesse alla prima.

Siete pronti? Allacciate le cinture. Si parte!

A-Force #1 di G. Willow Wilson, Marguerite Bennett e Jorge Molina

A-Force #1, copertina di Jim Cheung

Nel sud-ovest di Battleworld sorge Arcadia, un'isola nella quale regna una duratura e assoluta pace. Il regno, governato dalla baronessa She-Hulk, è una vera e propria utopia nella quale gli abitanti svolgono le loro quotidiane mansioni con serenità. La sicurezza di Arcadia è garantita da A-Force, un eterogeneo gruppo di eroine che ha il compito di pattugliare i confini e i cieli dell'isola. Nel team si contano personaggi come Medusa, Spider-Woman, Capitan Marvel, Dazzler, Pixie, Nico Minoru, Miss America, e la Loki al femminile che esordì anni fa sulle pagine di Thor sceneggiato da J. Michael Straczynski. I personaggi di A-Force, infatti, provengono da diverse epoche della storia editoriale della Casa delle Idee, come dimostrano i costumi da questi indossati. La tranquillità dell'isola sarà però duramente messa a repentaglio dall'attacco di un gigantesco squalo, prima mossa di un piano messo in moto da un misterioso nemico. Questo evento causerà delle spiacevoli e impreviste conseguenze, delle quali un personaggio in particolare farà le spese: del resto, le leggi imposte da Destino su Battleworld sono molto ferree, e nessuno vi si può opporre. Ma per un personaggio che dice arrivederci, ne arriverà un'altro totalmente inedito.

Planet Hulk #1 di Sam Humphries e Marc Laming

Planet Hulk #1

Al polo settentrionale di Battleworld sorge una vasta landa conosciuta come Greenland. Questa a sua volta è divisa in diversi territori che hanno una caratteristica in comune: sono abitati (quasi) esclusivamente da Hulk, centinaia di Hulk, ognuno diverso dall'altro. Mantenere l'ordine a Greenland è dunque assai difficile, data la natura rabbiosa delle popolazioni native, le quali però sembrano essersi date una sorta di organizzazione burocratica, per quanto tribale. Al di sopra di tutti, svetta il pericoloso Red King. Di recente, infatti, Greenland ha smesso di piegarsi al volere di Destino come fatto in passato, e nemmeno le sporadiche incursioni dell'esercito dei Thor sembrano poter essere una soluzione a riguardo. Tocca agire dall'interno, rimuovendo il "Re Rosso" dalla scacchiera. Tale compito spetterà al gladiatore più quotato di Doomstadt, Steve Rogers, il quale ha la sua fidata spalla nel gigantesco Devil Dinosaur; il personaggio è mosso, a sua volta, da un obiettivo personale: ritrovare il suo amico e alleato Bucky Barnes, disperso da tempo. Rogers sarà dunque scelto per essere mandato oltre le linee nemiche, incontrare un misterioso agente operativo alleato di Destino, e eliminare il Red King. Se riuscirà nella missione, potrà ritrovare Bucky?

Ultimate End #1 di Brian Michael Bendis e Mark Bagley

Ultimate End #1, copertina di Mark Bagley

Il due vincente che ha dato i natali alla fortunata serie Ultimate Spider-Man ritorna a raccontarci l'ennesima fine (ma sarà davvero così?) dell'Universo Ultimate della Marvel Comics. Nella Manhattan di Battleworld si è venuta a generare un'insolita situazione: le due città di Terra-616 e Terra-1610 si sono fuse assieme, dando vita a una Grande Mela che è una sorta di mash-up fra le due. Conseguentemente, a New York i supereroi non sono mai stati così tanti: nel corso della storia avremo modo di vedere come gli Avengers e gli Ultimates dovranno collaborare fra loro per trovare una soluzione al problema rappresentato da uno "strappo" nel tessuto spazio-temporale scoperto dai (due!) Tony Stark e dal dottor Amadeus Cho. Toccherà al Nick Fury dell'Universo Ultimate coordinare una squadra con i migliori rappresentanti delle due realtà. In tutto questo, oramai tutti gli abitanti di Manhattan di Terra-616 conoscono la reale identità dell'originale Spider-Man, dato che Peter Parker è caduto in combattimento contro Goblin anni fa nella realtà Ultimate, e il suo nome all'anagrafe venne annunciato pubblicamente dopo tale evento. Ma questo è solo il primo dei problemi. Inoltre, possibile che questa frattura della realtà di Battleworld possa svelare dei segreti sulla natura dello stesso pianeta e sulla sua nascita? E, se sì, a Destino ciò starà bene? Staremo a vedere.

Spider-Verse #1 di Mike Costa e André Araujo

Secret Wars: Spider-Verse

L'abbondanza di supereroi a Manhattan è confermata anche dalla prima uscita della miniserie Spider-Verse. A New York, infatti, non vi sono mai stati anche così tanti Ragni. Protagonista di questa storia è la Spider-Gwen che abbiamo conosciuto nel corso della saga omonima andata in scena qualche mese fa (negli USA) sulle pagine di Amazing Spider-Man, la quale ha avuto così tanto successo da meritarsi una sua serie personale. La Gwen Stacy di una realtà alternativa si trova intrappolata in un mondo nel quale lei è ufficialmente morta molti anni fa, uccisa da Goblin. La protagonista, dunque, dovrà adottare un'identità fittizia, ma questo non le impedirà di continuare la sua lotta al crimine. Casualmente, in una delle tante notti passate a volteggiare fra i palazzi della Grande Mela, si imbatterà nello Spider-Man/Capitan Bretagna di un'altra dimensione parallela, il quale è impegnato a combattere contro alcuni storici nemici dell'Uomo Ragno. Ma non è questa la minaccia più grande: un villain misterioso, infatti, sta catturando tutti i Ragni di New York, e per sgominare i suoi squadroni, sarà necessario che i due suddetti personaggi facciamo team-up, e che a questi si aggiungano anche Pavitr Prabhakar a.k.a. Spider-Man India e Anya Corazon, nome in codice Aranã. Possibile che le risposte alle tante domande dei protagonisti siano in possesso di Spider-Ham? In una città della quale il sindaco è Norman Osborn può di certo accadere qualsiasi cosa.

Master of Kung-Fu #1 di Haden Blackman e Dalibor Talajić

Master of Kung-Fu #1, cover

Ci spostiamo ora nel mistico regno di K'un-Lun, nel quale gli abitanti sono dediti alla pratica delle arti marziali come da tradizione. Nella K'un-Lun di Battleworld esistono ben tredici scuole, ognuna rappresentante un diverso stile di combattimento e guidata da un diverso leader. A capo di tutte vi è il barone di questo distretto, l'imperatore Zheng Zu, il quale è anche il capo del clan dei Dieci Anelli. Ogni tredici anni, inoltre, viene indetto uno speciale torneo il cui vincitore è destinato a divenire il barone di K'un-Lun fino al successivo torneo: da circa un secolo, però, Zheng Zu è perennemente il vincitore e padrone incontrastato del regno, cosa che ha fatto sì che questi potesse instaurare con pugno di ferro un regime dittatoriale basato sulla paura. Possibile che l'unica speranza di salvezza per questa città sia rappresentata da Shang-Chi, il quale è un alcolista e senzatetto, costretto a vivere nel disonore e dell'anonimato a causa di un omicidio compiuto anni prima? Sono diversi coloro che la pensano così, compresi alcuni noti mutanti di casa Marvel rappresentati in una inedita versione orientale, fra i quali spicca Kitty Pryde. L'imperatore, che è anche il padre di Shang-Chi non perderà tempo, e sguinzaglierà i suoi segugi migliori contro i ribelli, compreso un furioso Iron Fist.

Secret Wars: Battleworld #1 di Joshua Williamson e Mike Henderson, Ed Brisson e Scott Hepburn

Secret Wars: Battleworld #1, copertina di Paco Medina

In questa miniserie antologica scopriamo le vicissitudini di alcuni personaggi secondari che popolano il mondo delle nuove Guerra Segrete. La prima della due storie si svolge del regno di Battleworld conosciuto come 2099, un territorio futuristico nel quale una versione del Punitore posseduta dall'anima di Dottor Strange è in fuga dal gruppo conosciuto come The Infernal Four, al servizio di Destino e proveniente dal regno noto come Limbo: il suddetto team è composto da versioni demoniache di Hulk, Wolverine, Ghost Rider e Spider-Man. La battaglia sarà all'ultimo sangue e non priva di sorprese. Nel secondo racconto ci sposteremo in un segreto laboratorio A.I.M. situato nel regno di The Warzone. Qui M.O.D.O.K. telestrasporterà diverse versioni di se stesso provenienti da altre realtà, al fine di spodestare Victor von Doom e diventare il signore di Battleworld. Del resto, l'unione fa la forza, ma sarà davvero così?

Deadpool's Secret Secret Wars #1 di Cullen Bunn e Matteo Lolli

Deadpool's Secret Secret Wars #1

Anche per Deadpool ci sarà un importante ruolo nelle Guerre Segrete. Piccola nota: non si tratta di Secret Wars del 2015, ma dell'originale e omonima miniserie datata 1984. Con una geniale operazione di retcon, infatti, scopriremo come il Mercenario Chiacchierone, creato da Rob Liefeld e Fabian Nicieza solo nel 1991 (ossia 7 anni dopo Guerre Segrete), abbia giocato un ruolo di grande importanza nella storia di Jim Shooter e Mike Zeck. Deadpool si troverà schierato dalla parte degli eroi, e dovrà farsi valere fra i vari Vendicatori e X-Men. In questo primo numero, avrà il compito di salvare niente meno che Capitan America, oltre a prendere a calci il potentissimo villain noto come Kang il Conquistatore. Possibile che le originali Guerre Segrete abbiano avuto un lieto fine proprio grazie a Wade Wilson e che nessuno ne sapesse nulla fino a oggi?

Appuntamento alla settimana prossima con il secondo capitolo del Bollettino di Guerra di Secret Wars.

Continua a leggere su BadTaste